Con l'invito a " Sedere e mirare la bellezza infinita delle Marche", la regione al plurale è pronta a svelarsi in tutta la sua ricchezza al Salone Internazionale del Libro di Torino che si svolgerà dal 9 al 13 maggio. Al via della 32.ma edizione del Festival, le Marche si presentano come ospite d'onore, forti di un ricco programma che potrà dipanarsi in tutta la sua attrattività, nell'arco di cinque giornate. L’inaugurazione del padiglione dello spazio Marche è prevista per questo giovedì, primo giorno del Salone del Libro che accoglierà al Lingotto centinaia di migliaia di lettori, scrittori, editori e addetti ai lavori. Alla più grande manifestazione italiana dedicata ai libri, le Marche arrivano da invitate privilegiate anche per l'occasione del bicentenario della composizione de " L'infinito", capolavoro poetico di Giacomo Leopardi.
Un mega evento, nel corso del quale la regione potrà presentare anche un assaggio variegato della sua vivacità culturale.
"Le Marche- spiega Daniele Salvi, capo gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale- si presentano a questa kermesse innanzitutto onorate di questo riconoscimento che pensiamo derivi, non solo dalla lunga e oramai quasi ventennale partecipazione al Salone del libro, ma anche dal fatto che negli ultimi anni la nostra regione evidentemente è cresciuta, guadagnando un’'attenzione dal punto di vista delle politiche culturali e della crescita del turismo culturale. Ci presentiamo – continua Daniele Salvi- avendo fatto un largo scouting di tante realtà culturali riferite all’intero territorio regionale, dalle case editrici agli autori affermati ed emergenti, dalle università ai Festival e premi letterari regionali, toccando anche i Centri di studi e di Alta formazione. Tante anime e tanta ricchezza racchiuse dunque in una rassegna molto larga che, in questi mesi, ci ha impegnati in maniera serrata. Molto ricco il programma che abbiamo condensato e che punta su un immagine più contemporanea delle Marche, senza dimenticare i classici e i geni marchigiani che ancora continuano ad alimentare il pensiero umano".
Nella foto Daniele Salvi, capo gabinetto della presidenza del Consiglio regionale delle Marche
Importanti i numeri della presenza marchigiana al Salone del Libro di Torino: ben 100 gli eventi previsti, 200 i relatori, 70 gli editori regionali-nazionali e 30 i Festival culturali e premi letterari presenti. In particolare, il " Premio Ugo Betti di Camerino" presente alla kermesse, verrà segnalato come uno tra i più interessanti premi letterari.
"Dallo Spazio Marche- aggiunge Salvi- una finestra aperta sul paesaggio, in dialogo con la cultura marchigiana. Forte è il contributo nell'ideazione da parte di Tullio Pericoli, uno dei pittori e artisti marchigiani più conosciuti nel mondo. E' il senso e il taglio che abbiamo voluto dare scegliendo il titolo "Sedendo e mirando la bellezza infinita delle Marche” dove, accanto alla figura di Giacomo Leopardi vi sarà l'evocazione del paesaggio delle Marche attraverso le immagini di diversi artisti quali ad esempio Tullio Pericoli, Ezio Bartocci. Il resto del programma, oltre che nello Spazio delle Marche si svolgerà anche in diversi luoghi del salone. I Maestri cartai di Fabriano presidieranno lo Spazio “Fantàsia” dove incontreranno le scuole; eventi particolari saranno quelli legati all'Infinito leopardiano di cui quest'anno ricorrono i 200 anni, tema che verrà affrontato domenica pomeriggio da Massimo Cacciari, Giulio Giorello e Piero Dorfles in un evento promosso direttamente dalla regione; la ricchezza artistica delle Marche verrà curata da Vittorio Sgarbi il quale parlerà delle scuole pittoriche e degli artisti financo contemporanei, da Gino De Dominicis a Osvaldo Licini passando per Raffaello e Lorenzo Lotto. Vi saranno inoltre appuntamenti che contamineranno insieme diversi generi: non solo la scrittura con la lettura ma anche la musica con l'illustrazione, con il design, con la fotografia, con il teatro. Di particolare evidenza l'evento del 9 maggio al Circolo dei lettori di Torino dove insieme ai buyers internazionali dell’"International Book Forum" e ai "soci del Circolo dei lettori di Torin"o, si terrà la serata dedicata alle Marche e con uno spettacolo dedicato a Leopardi e Monti Azzurri che vedrà protagonista l'attrice Lucia Mascino. Il tema dei Sibillini è infatti tema centrale nella promozione dello Spazio Marche e nella presenza delle Marche al Salone e, verrà sviluppato anche attraverso tante immagini che nelle pubblicazioni e nello spazio Marche, percorreranno i nostri Monti Azzurri. Tra gli altri eventi anche un ricordo di Leonardo Sciascia, la presenza di tanti nuovi scrittori giovani emergenti insieme a scrittori più affermati.
La regione vuole infine ricordare, le origini marchigiane di Valentino Bompiani, grande editore del '900 nato ad Ascoli Piceno nel 1898; a lui è dedicata una 'cartella d'arte' realizzata da Ezio Bartocci e da Claudio Piersanti, nella quale vengono raccolti 12 segnalibri artistici che ritraggono degli scrittori che Bompiani ha pubblicato nel corso del ‘900. Insomma- conclude Daniele Salvi- un ricco programma che si dipanerà dal 9 al 13 maggio, su 5 giornate piene di eventi. L''invito è quello di venirci a trovare e, a sedere e mirare la bellezza infinita delle Marche”.
Carla Campetella