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Tolentino: polemiche sul consiglio comunale. Aloisi: "Privato di un diritto fondamentale"

Martedì, 28 Dicembre 2021 17:44 | Letto 1393 volte   Clicca per ascolare il testo Tolentino: polemiche sul consiglio comunale. Aloisi: "Privato di un diritto fondamentale" Tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Tolentino, previsto per questo giovedì 30, anche la surroga dei consiglieri Antonio Trombetta (Tolentino nel cuore) e Leonardo Salvatori (Tolentino Popolare) che lo scorso 29 ottobre avevano deciso di lasciare lo scranno dell’assise comunale. A prendere il posto lasciato vacante da Salvatori sarà un altro esponente di Tolentino Popolare, Diego Aloisi, che però si sente defraudato di un proprio diritto: quello dell’elettorato attivo e passivo alle recenti elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale dello scorso 18 dicembre. “Resto molto perplesso sui tempi con cui il consiglio comunale è stato convocato in seguito alle dimissioni di due consiglieri, avvenute il 29 ottobre. A distanza di due mesi la surroga che determina la nomina dei nuovi consiglieri, compreso il sottoscritto, che sarebbe dovuto entrare in consiglio con Tolentino Popolare, non è stata approvata – dichiara Aloisi – Una mancanza che di fatto ha comportato per me l’impossibilità di votare o essere votato alle elezioni provinciali. Secondo me l’aver impedito l’esercizio di un diritto rappresenta un fatto molto grave. Due mesi di ritardo nella convocazione del consiglio comunale sono davvero incomprensibili e ci hanno penalizzato molto. Questo metodo non è accettabile”. f.u.
Tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Tolentino, previsto per questo giovedì 30, anche la surroga dei consiglieri Antonio Trombetta (Tolentino nel cuore) e Leonardo Salvatori (Tolentino Popolare) che lo scorso 29 ottobre avevano deciso di lasciare lo scranno dell’assise comunale.

A prendere il posto lasciato vacante da Salvatori sarà un altro esponente di Tolentino Popolare, Diego Aloisi, che però si sente defraudato di un proprio diritto: quello dell’elettorato attivo e passivo alle recenti elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale dello scorso 18 dicembre.

“Resto molto perplesso sui tempi con cui il consiglio comunale è stato convocato in seguito alle dimissioni di due consiglieri, avvenute il 29 ottobre. A distanza di due mesi la surroga che determina la nomina dei nuovi consiglieri, compreso il sottoscritto, che sarebbe dovuto entrare in consiglio con Tolentino Popolare, non è stata approvata – dichiara Aloisi – Una mancanza che di fatto ha comportato per me l’impossibilità di votare o essere votato alle elezioni provinciali. Secondo me l’aver impedito l’esercizio di un diritto rappresenta un fatto molto grave. Due mesi di ritardo nella convocazione del consiglio comunale sono davvero incomprensibili e ci hanno penalizzato molto. Questo metodo non è accettabile”.

f.u.

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