Piazza della Libertà diventa per un giorno la sala del consiglio comunale di Tolentino. Il neo eletto sindaco della città Mauro Sclavi ha, infatti, scelto il cuore pulsante di Tolentino come sede della riunione di insediamento dell’assise cittadina.

Riavvicinare i cittadini alle istituzioni è fondamentale, per questo abbiamo deciso come gesto simbolico di fare il primo consiglio comunale all’aperto in Piazza della Libertà – le parole del primo cittadino Sclavi - all’incirca alla metà del prossimo mese di luglio. Siamo già a lavoro per definire la squadra di governo che verrà annunciata il prima possibile, ma nel frattempo abbiamo già avviato colloqui con la provincia affinché la situazione delle scuole di secondo grado trovi una sistemazione dignitosa finché non sarà pronta la struttura del Campus. Studenti, insegnanti e personale scolastico verranno coinvolti nelle possibili soluzioni con uno spirito di massima collaborazione”.
Tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Tolentino, previsto per questo giovedì 30, anche la surroga dei consiglieri Antonio Trombetta (Tolentino nel cuore) e Leonardo Salvatori (Tolentino Popolare) che lo scorso 29 ottobre avevano deciso di lasciare lo scranno dell’assise comunale.

A prendere il posto lasciato vacante da Salvatori sarà un altro esponente di Tolentino Popolare, Diego Aloisi, che però si sente defraudato di un proprio diritto: quello dell’elettorato attivo e passivo alle recenti elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale dello scorso 18 dicembre.

“Resto molto perplesso sui tempi con cui il consiglio comunale è stato convocato in seguito alle dimissioni di due consiglieri, avvenute il 29 ottobre. A distanza di due mesi la surroga che determina la nomina dei nuovi consiglieri, compreso il sottoscritto, che sarebbe dovuto entrare in consiglio con Tolentino Popolare, non è stata approvata – dichiara Aloisi – Una mancanza che di fatto ha comportato per me l’impossibilità di votare o essere votato alle elezioni provinciali. Secondo me l’aver impedito l’esercizio di un diritto rappresenta un fatto molto grave. Due mesi di ritardo nella convocazione del consiglio comunale sono davvero incomprensibili e ci hanno penalizzato molto. Questo metodo non è accettabile”.

f.u.
Quello del 29 ottobre sarà il primo consiglio comunale per Fulvio Riccio entrato in corsa nell'assise Tolentino dopo le dimissioni di Gianni Corvatta.
Il neo consigliere dem, nonostante il suo ingresso a mandato avviato, ha voluto subito metterci del suo, lanciando l'idea di un video pubblicato sulla sua pagina Facebook con la spiegazione delle mozioni e delle interrogazioni che presenterà insieme ai suoi colleghi Anna Quercetti e Luca Cesini.

"Con la convinzione che chi siede in Consiglio comunale ha il dovere di essere totalmente trasparente - scrive - nel video si spiegano le mozioni e le interrogazioni che andremo a presentare come gruppo di minoranza al prossimo Consiglio del 29 ottobre. Non c'è alcuna polemica, ma solo proposte costruttive, sperando siano accolte positivamente da chi poi è chiamato a decidere".

L'idea di una politica di ascolto, quella di Riccio, che chiede anche di conoscere il parere dei suoi concittadini, valutando così se continuare con questo metodo anche per le prossime sedute consiliari.

"Ci tengo a precisare - aggiunge - che le mozioni ed interrogazioni provengono tutte da segnalazioni e suggerimenti di cittadini tolentinati (che ringrazio di cuore) e che sono state poi scritte e condivise insieme ad Anna Quercetti e Luca Cesini. Nei prossimi giorni - annuncia concludendo - faremo un altro video, per comunicare le nostre impressioni sulle proposte della maggioranza per il consiglio del 29 ottobre che ad oggi ancora non sono state inviate".

GS

Il consiglio si scontra sul piano parcheggi.
Come era prevedibile, già a partire dalla pubblicazione della delibera con la mappa degli stalli a pagamento e le tariffe orarie da parte del Movimento Cinque Stelle di Tolentino, maggioranza e opposizione si stanno scontrando durante la seduta del consiglio comunale in corso in queste ore per la proposta che l'amministrazione ha pensato per i parcheggi della città.

"Siamo in consiglio comunale - scrivono i grillini - , noi ci abbiamo provato a far capire che i parcheggi del centro storico della città dovrebbero essere resi gratuiti con una rotazione con disco orario, visti futuri cantieri dovuti al sisma 2016. 
Economicamente questa operazione secondo i nostri calcoli è sostenibile.
Purtroppo la maggioranza non ha minimamente compreso questo ragionamento. 
Resta il disappunto per aver ricevuto il materiale informativo completo solo 30 minuti prima dell’inizio della seduta consiliare".

L'argomento sarà approfondito nella prossima edizione de L'Appennino Camerte.

GS

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo