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Treia, Capponi sulla demolizione delle scuole: "Salvaguardia per residenti e società sportive"

Giovedì, 02 Dicembre 2021 12:21 | Letto 1202 volte   Clicca per ascolare il testo Treia, Capponi sulla demolizione delle scuole: "Salvaguardia per residenti e società sportive" Un incontro con i residenti delle case popolari da demolire per far posto alle nuove scuole. Il sindaco di Treia, Franco Capponi, è atteso dagli inquilini nel finesettimana per illustrare quelle che saranno le procedure di abbattimento e ricostruzione dell’area e, soprattutto, per metterli a conoscenza del futuro che li attende. Le nuove scuole elementari della frazione di Passo di Treia andranno a prendere il posto dell’ex consorzio agrario, delle attuali scuole medie e del palazzetto comunale, anch’esso destinato al rifacimento. Nel programma delle demolizioni rientrano però anche due palazzine di edilizia popolare: destava preoccupazione il destino delle famiglie residenti, tanto che anche la minoranza di “Prima Treia” ha in programma delle interrogazioni per fare luce sulla questione. Il sindaco, intanto, fa sapere di essersi già attivato: “Tra la serata di venerdì e la giornata di sabato riceveremo le famiglie che abitano in quelle case – spiega Capponi –. Le soluzioni a questo problema sono già realtà: abbiamo due immobili disponibili, mentre per le famiglie che non beneficeranno di queste altre case popolari metteremo a disposizione alcuni degli appartamenti che abbiamo acquisito nel corso dell’emergenza sismica. Sono 26 e contiamo che nel corso dei prossimi due anni, con l’avanzare della ricostruzione, vadano mano a mano a liberarsi e a tornare disponibili per altri nuclei familiari”. Capponi fuga ogni dubbio su possibili intoppi e rassicura anche sul futuro delle società sportive: un altro nodo da sciogliere, dal momento che il palazzetto dello sport verrà abbattuto e riedificato. “Nessuno vedrà a rischio la propria sopravvivenza – ha continuato il primo cittadino treiese –: le società sportive che usufruiscono del palazzetto potranno proseguire la loro attività nelle altre strutture del Comune. Nessuno verrà lasciato indietro. Per quello che riguarda i tempi – conclude Capponi –, dovremo attendere ancora l’Ordinanza commissariale, prevista entro la fine dell’anno. Vogliamo essere ottimisti: anche se è difficile sbilanciarsi vorremmo riuscire a partire prima della fine del 2022”. l.c.
Un incontro con i residenti delle case popolari da demolire per far posto alle nuove scuole. Il sindaco di Treia, Franco Capponi, è atteso dagli inquilini nel finesettimana per illustrare quelle che saranno le procedure di abbattimento e ricostruzione dell’area e, soprattutto, per metterli a conoscenza del futuro che li attende.

Le nuove scuole elementari della frazione di Passo di Treia andranno a prendere il posto dell’ex consorzio agrario, delle attuali scuole medie e del palazzetto comunale, anch’esso destinato al rifacimento. Nel programma delle demolizioni rientrano però anche due palazzine di edilizia popolare: destava preoccupazione il destino delle famiglie residenti, tanto che anche la minoranza di “Prima Treia” ha in programma delle interrogazioni per fare luce sulla questione. Il sindaco, intanto, fa sapere di essersi già attivato: “Tra la serata di venerdì e la giornata di sabato riceveremo le famiglie che abitano in quelle case – spiega Capponi –. Le soluzioni a questo problema sono già realtà: abbiamo due immobili disponibili, mentre per le famiglie che non beneficeranno di queste altre case popolari metteremo a disposizione alcuni degli appartamenti che abbiamo acquisito nel corso dell’emergenza sismica. Sono 26 e contiamo che nel corso dei prossimi due anni, con l’avanzare della ricostruzione, vadano mano a mano a liberarsi e a tornare disponibili per altri nuclei familiari”.

Capponi fuga ogni dubbio su possibili intoppi e rassicura anche sul futuro delle società sportive: un altro nodo da sciogliere, dal momento che il palazzetto dello sport verrà abbattuto e riedificato. “Nessuno vedrà a rischio la propria sopravvivenza – ha continuato il primo cittadino treiese –: le società sportive che usufruiscono del palazzetto potranno proseguire la loro attività nelle altre strutture del Comune. Nessuno verrà lasciato indietro. Per quello che riguarda i tempi – conclude Capponi –, dovremo attendere ancora l’Ordinanza commissariale, prevista entro la fine dell’anno. Vogliamo essere ottimisti: anche se è difficile sbilanciarsi vorremmo riuscire a partire prima della fine del 2022”.

l.c.

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