Nella tarda mattinata di oggi, a seguito di segnalazione pervenuta dalla Questura di Ancona alla Centrale Operativa del Corpo forestale dello Stato di Ancona, il personale della Stazione Forestale del Conero è intervenuto in un’azione di salvataggio di due ciclisti tedeschi, dispersi, impauriti e feriti.
La segnalazione è scaturita da alcune richieste di aiuto che pervenivano da una zona particolarmente impervia del Parco del Conero, udite da alcuni turisti, i quali hanno poi contattato le forze dell’ordine.
La pattuglia del Conero interveniva tempestivamente congiuntamente ad una Volante della Polizia di Stato della Questura di Ancona, e forte della capillare conoscenza del territorio e della sentieristica, si addentrava nella boscaglia intricata dove, dopo circa un’ora e mezza di ricerche riuscivano a trovare i ragazzi impauriti e feriti.
In particolare il ragazzo di 14 anni aveva una gamba che presentava alcune escoriazioni a causa di una caduta e graffi dovuti al passaggio nella vegetazione intricata.
I ragazzi, cittadini tedeschi in vacanza sul Conero, riferivano di aver imboccato il sentiero e di essersi trovati di fronte a numerosi salti di roccia, nei quali hanno rischiato anche di precipitare.
Il sentiero completamente abusivo denominato “sentiero matto”, conduce alla zona delle cave in Comune di Sirolo, è uno degli oltre 20 sentieri non autorizzati presenti nell’area del Parco, circondato da precipizi e passaggi molto pericolosi.
I forestali e gli agenti delle Volanti, dopo il pronto intervento hanno aiutato i due malcapitati, dotati di calzature non idonee, ad uscire dalla boscaglia, ed hanno chiamato i soccorsi per prestare le prime cure al giovane ferito.