Un Fondo Locale di solidarietà per venire in aiuto alle necessità di artigiani e commercianti di Camerino, le cui prospettive attuali e future sono messe a dura prova . E' l'idea lanciata dal dirigente dell'Istituto Comprensivo Betti di Camerino Maurizio Cavallaro e che in breve, ha ricevuto il plauso e l'adesione di tanti cittadini. "Si tratterebbe di un fondo dove chi vuole, tra i camerinesi, mette da € 10 in su, cui possono accedere artigiani e commercianti di Camerino, in caso di necessità. Così non dovremmo passare da banche o aguzzini vari, ma con una sorta di mutuo aiuto, ci si aiuterebbe tra di noi, con un patto tra gentiluomini, Per me ci dovrebbero essere solo tre persone a gestire i soldi, con rendicontazioni pubbliche, in modo che se magari un artigiano o commerciante o popolo delle partite IVA, un mese si trova scoperto per una bolletta  o per un pagamento, può chiedere i soldi al fondo e poi restituirli con comodo quando può ... e se può". Poche semplici parole, per rendere partecipe la frequentata  platea di facebook e ricevere un immediato riscontro di numerose adesioni e condivisioni.   
"Ho fatto i conti della serva- scrive Cavallaro-e, considerati i circa 1500 camerti dipendenti pubblici, con soli 10 euro a mese, si avrebbero a disposizione 150.000 euro l'anno da utilizzare solo per gli amici commercianti che sicuramente sino a fine anno non avranno gli introiti consueti. Così penso potrebbero essere evitate chiusure e difficoltà. Lo penso perché, conoscendo tutte le famiglie con i figli, se entrano in difficoltà queste famiglie, la nostra comunità rischia veramente grosso. Forse non abbiamo presente che l'Italia intera sta rischiando il crack. Almeno aiutiamoci tra noi". Un abbozzo d'idea che dovrà trovare perfezionamento ma che secondo il dirigente camerte, potrebbe servire ad evitare tanti passaggi burocratici, fidarsi degli amici con i quali si è cresciuti e mettere a disposizione quel poco che si ha in favore della propria comunità.
"In questa maniera- dice Maurizio Cavallaro- si velocizzerebbero le azioni per fronteggiare eventuali necessità o emergenze improvvise. Un'idea da meglio elaborare e ragionare ma che, considerata l'alta percentuale di dipendenti pubblici della città ducale, riuscirebbe a rappresentare un bel bilanciamento condiviso. Credo che a prescindere dalle fasi due o tre, la ripartenza vera si sposta verso i mesi di settembre e ottobre prossimi e lì sarà davvero dura per tutti. L'idea è quella della Banca di solidarietà o del Microcredito indiano, finalizzato appunto a far fronte a situazioni d'emergenza; una sorta di 'prestito d'onore' che viene dato anche sulla fiducia senza bisogno di tanta burocrazia. Un piccolo prestito che nell'immediatezza può evitare alle persone di incorrere in tante sanzioni come invece accade con i classici mutui. Già le persone che hanno commentato favorevolmente la mia proposta, potrebbero rappresentare una base discreta- conclude Cavallaro-. Ho intenzione di sentire anche il sindaco di Camerino, l'arcivescovo Massara e il Rettore di Unicam per vedere insieme se sarà possibile perfezionare questa proposta. Tante delle partite IVA sono persone con le quali sono cresciuto e ho pensato che la vita talvolta offre opportunità diverse. Questo è il momento di entrare in campo come comunità che, quando serve, si aiuta".
C.C.

Il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo e il Garante dei diritti dell’infanzia Andrea Nobili, hanno voluto portare il loro augurio di buon inizio anno scolastico ai bambini delle elementari dei plessi dell’Istituto Comprensivo Betti. Vivace l’accoglienza tributata agli organi istituzionali regionali da parte dei bambini, riuniti con i loro insegnanti e il personale della scuola, nello spazio antistante la nuovissima sede di via Medici. Presenti, il dirigente Maurizio Cavallaro, il maresciallo Antonio Fertitta in rappresentanza della Compagnia Carabinieri di Camerino e la presidente del Consiglio d’istituto Gianna Moriconi. Alla gioiosa cerimonia di apertura hanno partecipato anche le giovanissime autorità cittadine del Consiglio comunale dei ragazzi che frequentano le scuole medie di Camerino. “ Ci tenevamo molto io e il presidente Mastrovincenzo, ad essere presenti oggi e soprattutto qui nei luoghi più colpiti dal sisma”. - ha esordito il Garante Nobili che in mattinata aveva salutato i ragazzi di Visso e Pieve Torina- “Se questo territorio e più in generale l’Italia ha una prospettiva di rinascita, siamo convinti che non potrà che partire dal mondo della scuola. E’ qui che si inizia a sentirsi parte di una comunità”. Nel rivolgersi ancora agli alunni, il garante ha sottolineato l’importanza dello studio e il valore di comprendere di essere parte di un mondo in cui ognuno gioca il suo ruolo: “ E’ importante imparare a stare con gli altri. La scuola, è uno dei pochi presidi democratici rimasti nel nostro Paese e, nonostante le difficoltà, date anche dalle continue riforme che ne stravolgono gli assetti, dal mondo della scuola c’è ancora molto da imparare, e questo riguarda non solo gli studenti ma anche noi adulti che l’abbiamo frequentata molti anni fa. Nella scuola troviamo intelligenze, competenze e sensibilità che in altri settori, cominciano un po’ ad affievolirsi. Questo dunque il motivo per cui siamo qui a testimoniare la vicinanza delle istituzioni alle scuole del territorio, con la convinzione ulteriore che forse l’Italia più autentica, più vera e più genuina, è proprio quella dell’entroterra del Paese, a ridosso della dorsale appenninica”. Reduce dall’augurio portato nella scuola primaria di “Trecastelli”, il presidente Mastrovincenzo si è rivolto ai bambini quali “ segni di speranza per tutta la comunità. Queste terre così gravemente colpite – ha detto- potranno rinascere proprio grazie a voi. L’auspicio e l’augurio che faccio a voi ragazzi e agli insegnanti è che dalla scuola si esca come persone preparate, ricche di valori, di ideali e di idee e come cittadini responsabili e consapevoli”. Sono poi seguiti il primo discorso ufficiale del sindaco dei ragazzi Francesco Falena, incentrato sull’importanza dell’impegno scolastico e della pratica dello sport, ulteriormente evidenziata da Giosuè Bonifazi. In qualità di assessore allo sport, il giovane ha illustrato le caratteristiche del nuovo campetto di calcio polivalente risistemato dall’amministrazione comunale, nel quale sarà possibile giocare a basket, calcetto, pallavolo e peddington e usufruibile da tutta la comunità. A portare il saluto dell’Arma il maresciallo Fertitta che ha preannunciato l’attivazione nell’anno scolastico di incontri di promozione della “cultura della legalità”. Da ultimo l’intervento della presidente del consiglio d’istituto Gianna Moriconi, la quale ha ricordato il magnanimo gesto fatto alla scuola dall’associazione Panathlon di Como. A favore dell’ istituto Comprensivo Betti, il Club di Como ha donato ben seimila euro di attrezzature sportive. “ Un anno che dunque comincia anche con lo sport e il divertimento”.

Carla Campetella

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo