D'ora in poi si chiamerà "Ponte dell'amicizia" la passerella di collegamento tra le diverse aree Sae e la zona commerciale di Muccia. E' il responso dell'iniziativa che ha mobilitato i bambini delle scuole e, coinvolto l'intera popolazione chiamata ad esprimere un voto di preferenza sui nominativi suggeriti dalla fantasia dei più piccoli. Soddisfatto il sindaco di Muccia per la partecipazione dell'intero paese all'iniziativa che per le scuole ha rappresentato anche una lezione di educazione civica.
" Maestre e bambini hanno allestito a scuola una sorta di seggio- spiega il sindaco Mario Baroni-. I piccoli hanno fatto da scrutatori, aggiornando con l'ausilio di un tabellone sull'andamento e sui risultati dello spoglio. Un'occasione dunque per far capire ai bambini il funzionamento di un'elezione e della vita ammnistrativa. "Il ponte dell'amicizia " è risultato dunque il nome più gettonato tra i tanti che sono stati proposti e presto l'intitolazione sarà oggetto di delibera consiliare. Non posso che esprimere grande piacere e plauso per come è stata accolta l'intera iniziativa, dai bambini che si sono prestati con entusiasmo, alle famiglie che hanno risposto con gradimento ed interesse. Un segnale di ritrovata socialità, che dà stimolo anche all' amministrazione comunale ".
c.c.
" Maestre e bambini hanno allestito a scuola una sorta di seggio- spiega il sindaco Mario Baroni-. I piccoli hanno fatto da scrutatori, aggiornando con l'ausilio di un tabellone sull'andamento e sui risultati dello spoglio. Un'occasione dunque per far capire ai bambini il funzionamento di un'elezione e della vita ammnistrativa. "Il ponte dell'amicizia " è risultato dunque il nome più gettonato tra i tanti che sono stati proposti e presto l'intitolazione sarà oggetto di delibera consiliare. Non posso che esprimere grande piacere e plauso per come è stata accolta l'intera iniziativa, dai bambini che si sono prestati con entusiasmo, alle famiglie che hanno risposto con gradimento ed interesse. Un segnale di ritrovata socialità, che dà stimolo anche all' amministrazione comunale ".
c.c.
Solo qualche giorno di attesa e si conoscerà il nome della nuovissima passerella sul fiume Chienti, realizzata nel comune di Muccia quale opera complementare di collegamento tra le due aree SAE Piani di Giove e Varano e la zona commerciale. Finanziati dalla Protezione Civile, i lavori per la realizzazione del ponte si sono conclusi lo scorso dicembre.
Ogni ponte che si rispetti deve avere un nome ma trovarne uno adatto ed originale, non è così facile.
L’amministrazione comunale, ha così deciso di coinvolgere chi in fatto di fantasia e originalità non ha rivali: i bambini. Grazie alla collaborazione delle insegnanti della scuola primaria "De Amicis" di Muccia, ogni piccolo studente ha realizzato il disegno del "suo" ponte e lo ha battezzato secondo la sua fantasia. Come prevedibile, ne sono usciti tanti piccoli capolavori. I bambini non si sono di certo risparmiati nell’aderire con entusiasmo alla proposta, sfornando un bel numero di disegni e tanti nomi, dai più classici ai più bizzarri. A questo punto la palla passa ai cittadini. A Muccia, dai più grandi ai più piccoli abitanti, tutti potranno votare e far vincere il nome che preferiscono, facendolo diventare quello ufficiale. Le “urne” sono aperte fino al 6 gennaio: basterà inserire il biglietto con su scritta la propria preferenza, all'interno della cassettina che è stata affissa sul parapetto del ponte sul Chienti insieme a tutti i disegni.
Il primo ad augurarsi di trovare tanti biglietti è il sindaco Mario Baroni: “In primo luogo la passerella è stata voluta dall’amministrazione per rendere sicuro il tragitto che compiono le persone per spostarsi nelle diverse aree Sae o per andare a fare la spesa nella postazione fissa del centro commerciale o nell’area di acquisti provvisoria delle Sape, evitando l’attraversamento pedonale alquanto rischioso e pericoloso della statale 77. Nel dare un nome a questa struttura di collegamento- continua baroni- abbiamo voluto coinvolgere le scuole e siamo contenti dell’apprezzamento e del favore col quale è stata accolta questa iniziativa. E’ significativo che il nuovo anno inizi con questo segno di unione, simboleggiato dal ponte e dallo stesso contributo della cittadinanza. Chi passerà dal ponte potrà dunque vedere i tanti disegni affissi sul parapetto,insieme alle indicazioni dei nomi usciti dalla fantasia dei bambini. L'invito a tutti è a votare il nome che si preferisce. E il 7 gennaio potremo conoscere come sarà destinata a chiamarsi la nostra passerella. L'augurio è che il 2021 sia davvero l'anno della ripartenza e della rinascita - conclude il sindaco di Muccia-. Il senso di questa iniziativa è rendere partecipe l’intera comunità che,oggi più che mai,ha bisogno di sentirsi unita”.
c.c.
Ogni ponte che si rispetti deve avere un nome ma trovarne uno adatto ed originale, non è così facile.
L’amministrazione comunale, ha così deciso di coinvolgere chi in fatto di fantasia e originalità non ha rivali: i bambini. Grazie alla collaborazione delle insegnanti della scuola primaria "De Amicis" di Muccia, ogni piccolo studente ha realizzato il disegno del "suo" ponte e lo ha battezzato secondo la sua fantasia. Come prevedibile, ne sono usciti tanti piccoli capolavori. I bambini non si sono di certo risparmiati nell’aderire con entusiasmo alla proposta, sfornando un bel numero di disegni e tanti nomi, dai più classici ai più bizzarri. A questo punto la palla passa ai cittadini. A Muccia, dai più grandi ai più piccoli abitanti, tutti potranno votare e far vincere il nome che preferiscono, facendolo diventare quello ufficiale. Le “urne” sono aperte fino al 6 gennaio: basterà inserire il biglietto con su scritta la propria preferenza, all'interno della cassettina che è stata affissa sul parapetto del ponte sul Chienti insieme a tutti i disegni.
Il primo ad augurarsi di trovare tanti biglietti è il sindaco Mario Baroni: “In primo luogo la passerella è stata voluta dall’amministrazione per rendere sicuro il tragitto che compiono le persone per spostarsi nelle diverse aree Sae o per andare a fare la spesa nella postazione fissa del centro commerciale o nell’area di acquisti provvisoria delle Sape, evitando l’attraversamento pedonale alquanto rischioso e pericoloso della statale 77. Nel dare un nome a questa struttura di collegamento- continua baroni- abbiamo voluto coinvolgere le scuole e siamo contenti dell’apprezzamento e del favore col quale è stata accolta questa iniziativa. E’ significativo che il nuovo anno inizi con questo segno di unione, simboleggiato dal ponte e dallo stesso contributo della cittadinanza. Chi passerà dal ponte potrà dunque vedere i tanti disegni affissi sul parapetto,insieme alle indicazioni dei nomi usciti dalla fantasia dei bambini. L'invito a tutti è a votare il nome che si preferisce. E il 7 gennaio potremo conoscere come sarà destinata a chiamarsi la nostra passerella. L'augurio è che il 2021 sia davvero l'anno della ripartenza e della rinascita - conclude il sindaco di Muccia-. Il senso di questa iniziativa è rendere partecipe l’intera comunità che,oggi più che mai,ha bisogno di sentirsi unita”.
c.c.