Nonostante al momento la didattica stia vivendo un periodo nuovo dovuto al diffondersi della seconda ondata della pandemia, Camerino guarda al futuro e alla normalità e si prepara con 500mila euro di lavori che interessano il completamento delle opere esterne del polo scolastico ITGC, Liceo Sportivo e Socio-Pedagogico di via Madonna delle Carceri.

Da alcune settimane, infatti, dopo la consegna dei lavori da parte della Provincia di Macerata ad una Associazione Temporanea di Imprese, è stato avviato l’intervento che prevede la sistemazione dell’area esterna della scuola.

In particolare viene realizzato il completamento dell’ingresso sud dell’istituto che si aggiunge agli altri accessi già in uso con il contenimento dei terrazzamenti attraverso muri di sostegno e terre armate. Sono previsti anche il compimento della strada perimetrale alla scuola e i parcheggi e l’accesso all’Aula magna - auditorium, attraverso una scala e una rampa in cemento armato.

La progettazione, l’appalto e la direzione dei lavori è interamente a carico della Provincia. Nello stesso polo scolastico stanno per arrivare a conclusione anche i lavori di un secondo appalto, per un valore di 400mila euro, che interessa le opere interne per il completamento dell’edificio.

Entrambi i progetti rientrano nella convenzione che regolano i rapporti tra Regione Marche e la Provincia di Macerata per l’ultimazione di questo polo scolastico camerte.

“Inoltre, nello stesso polo sta per partire un altro importante cantiere  - afferma presidente Antonio Pettinari - che riguarda i lavori di adeguamento sismico e il completamento dell’Aula magna - auditorium. Infatti, tale progetto è stato approvato un mese fa circa dall’amministrazione provinciale: si tratta di un intervento cospicuo, dell’importo complessivo di 800 mila euro, le cui risorse sono state reperite attraverso tre canali differenti di finanziamento: da risorse europee (POR FESR) legate al terremoto, da fondi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca riservati all’edilizia scolastica e da fondi della ricostruzione”.

GS
Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha approvato con un decreto il progetto esecutivo per i lavori di riparazione della strada “Tolentino – Abbadia di Fiastra” danneggiata dal sisma 2016. Un lavoro per quasi due milioni di euro per la Provinciale 125, che collega il centro di Tolentino con la SS 78 proprio in prossimità dell’Abbadia di Fiastra.

L’intervento, inserito nel quinto stralcio del programma ricostruzione, comprende due progetti separati: il primo riguarda la ristrutturazione della sede stradale, caratterizzata da danni diffusi e dissesti, e prevede la riparazione della pavimentazione, spaccata e soggetta ad abbassamenti in alcuni punti, mentre il secondo, che l’ufficio tecnico provinciale sta redigendo, servirà a sistemare una frana poco oltre il chilometro 3 con la realizzazione di una variante e avrà un costo di 450mila euro.

Nei prossimi giorni, previa nulla osta del Soggetto Attuatore, l’ingegner Fulvio Soccodato, - afferma il Presidente Antonio Pettinari -, inizierà la procedura di appalto a cui seguiranno i lavori diretti dalla stessa Provincia”.

Red.
Prosegue il lavoro per la legalità nei cantieri.
Dopo l'incontro della scorsa settimana con il nuovo prefetto Flavio Ferdani, ieri mattina si è tenuto un confronto tra il presidente della Provincia Antonio Pettinari e le organizzazioni sindacali del settore edile, rappresentate da Filomena Palumbo per la Feneal UIL, Jacopo Lasca per la Filca CISL e Massimo De Luca per la Fillea CGIL.

Al centro del dibattito l’importanza dell’utilizzo del badge di cantiere, "strumento innovativo e fondamentale - spiegano - per la lotta al lavoro irregolare, al dumping contrattuale e per garantire che l’utilizzo di risorse pubbliche alimenti un settore economico strategico, come l’edilizia, nell’ottica della qualità del lavoro e della realizzazione delle opere stesse".

Ma per il futuro l'obiettivo è anche quello di sottoscrizione di un Protocollo Quadro da applicare in tutti gli appalti futuri, che avrà lo scopo di rafforzare la lotta al lavoro irregolare che passa innanzitutto dalla corretta applicazione del contratto nazionale edile.

"Bisogna fare chiarezza sul badge - spiega Filomena Palumbo - , affinchè non si pensi che sia solo un cartellino per timbrare. È uno strumento che garantisce ai lavoratori di essere identificati a pieno: dati personali, contratto con il livello di inquadramento, conoscere se quel lavoratore ha fatto corsi specifici per quella mansione e le visite mediche. Una immagine chiara che consente di comprendere come si lavora nel cantiere. Le linee antimafia prevedono un settimanale di cantiere con i dipendenti che saranno impiegati nella settimana seguente. Con questo sistema abbiamo un confronto reale: nel cantiere, quando ci sarà la badgiatura, si verificherà se è stato rispettato il settimanale di cantiere o se ci sono delle modifiche da apportare.
Si apre un mondo nella legalità del lavoro edile - annuncia - e tutti gli occhi sono puntati su Macerata che è la provincia con il maggior numero di cantieri della ricostruzione, ma l'obiettivo non è quello di arrivare solo ai cantieri sisma, ma anche a tutti gli altri.
La Provincia - spiega - ci ha aperto la strada per andare avanti con questo progetto.
Abbiamo lavorato tanto grazie al precedente prefetto Iolanda Rolli e anche il nuovo Flavio Ferdani ci ha dato la massima fiducia. Possiamo dire che c'è una gandissima apertura su questa idea, quindi siamo pienamente soddisfatti perchè vediamo politicamente il desiderio di fare le cose fatte bene".

GS
Venti milioni di euro per le strade provinciali. Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, insieme all’ingegnere Alessandro Mecozzi e al responsabile del servizio amministrativo Piercarlo Bugari, hanno annunciato l’investimento che caratterizzerà l’attività dell’Ente per il settore viabilità fino al 2024.

“Presentiamo - ha dichiarato Pettinari - tutti gli interventi programmati, con tratti stradali già individuati, e finanziati per le prossime annualità con le risorse del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti previste per mettere in sicurezza le strade”. 

Ben 85 progetti, di cui alcuni già terminati. “Sono quindici i cantieri già conclusi - prosegue il Presidente - perché grazie all’operato dell’ufficio tecnico provinciale, alla fine dello scorso anno avevamo già approvato i progetti e fatto partire le procedure di appalto. In questo modo nei mesi più caldi sono partiti i lavori: in questi giorni si stanno concludendo quelli sulla Apirese e nelle prossime settimane quelli sulla provinciale Pian di Pieca - Monastero - Fiastra”. 

Tutti questi interventi, della somma complessiva di oltre 3 milioni di euro devono essere effettuati e rendicontati entro il 31 dicembre 2021. 

“Completato il cronoprogramma del 2020, stiamo già inserendo nel sito del Ministero gli interventi del 2021 che devono essere registrati entro il mese di ottobre. Passata questa scadenza, la illustrerò anche al prossimo Consiglio provinciale che, tra l’altro, subirà qualche cambiamento. Infatti alcuni componenti, non essendo più consiglieri comunali, non possono essere nemmeno più consiglieri provinciali e saranno pertanto sostituiti”.

Nel 2021 sono previsti 13 interventi per un importo complessivo di 3,5 milioni di euro; 22 i lavori previsti nel 2022 e 2023 per un valore di 4,8 milioni ad anno e 12 interventi nel 2024 per un costo di 2,3 milioni di euro.

“La filosofia di questi anni è stata intervenire sui tratti più danneggiati e, sicuramente, con questo poderoso programma e grazie all’attività del personale della struttura provinciale, avremo delle strade più sicure”.

Tra i 20 milioni di finanziamento, 1,6 sono per il risanamento dei ponti che hanno un monitoraggio costante da parte dell’Ente, da quelli più grandi a quelli più piccoli. In questo caso, i 13 interventi programmati e finanziati per gli impalcati sono per gli anni che vanno dal 2020 al 2026.

“A questa programmazione - conclude Pettinari - andranno poi aggiunti i lavori che eseguiamo con risorse proprie dell’Ente e quelli legati alla viabilità nelle zone terremotate che coinvolgono l’ANAS”.
Conferenza dei servizi con i dirigenti scolastici degli istituti secondari della provincia di Macerata. Il Presidente Antonio Pettinari ha incontrato i presidi del territorio per affrontare le problematiche dovute alle concessioni delle palestre per le attività extra-didattiche delle associazioni sportive, alla luce dell’emergenza sanitaria Covid-19 e tenendo conto delle disposizioni contenute nel Piano Scuola 2020-2021.

Con i presenti è stato esaminato il protocollo d’intesa, predisposto sulla base delle indicazioni del documento tecnico del CTS. Nel protocollo, condiviso dal dipartimento di Prevenzione Sicurezza Ambiente di lavoro dell’Area Vasta 3, tra l’altro, sono esplicitamente previste le operazioni di pulizia approfondita e igienizzazione, da eseguire obbligatoriamente al termine delle attività da parte delle singole società sportive. 

“Stiamo vivendo in Italia e nel nostro territorio - ha precisato il Presidente Pettinari  - una situazione critica a causa del Covid-19 e c’è chiaramente la massima preoccupazione per quanto riguarda il mondo scolastico. L’intento dell’Amministrazione provinciale è favorire la pratica sportiva e pertanto c’è la volontà di concedere anche in questo anno scolastico l’utilizzo delle palestre. Però è necessario coniugare massima attenzione, sicurezza e prevenzione, utilizzando tutte le cautele possibili per le restrizioni dovute al coronavirus. È fondamentale che venga rispettato in modo rigoroso il protocollo che abbiamo condiviso con i dirigenti scolastici, che ora lo porteranno nei rispettivi consigli di istituto. Sono misure indispensabili per l’utilizzo delle strutture che si trovano all’interno delle scuole; precauzioni che intendono salvaguardare la salute di tutti”.
c.c.

La Provincia di Macerata ha approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento dell’autorimessa della caserma dei Vigili del Fuoco, situata in viale Indipendenza a Macerata.

L'intervento, dell’importo complessivo di 520 mila euro, rappresenta il primo stralcio di una serie di lavori, per un importo totale di 5,4 milioni di euro, interamente finanziati dall’Ufficio Speciale Ricostruzione.

Si avvia così un iter che restituirà ai Vigili del Fuoco un’area nuova, con spazi completamente ripensati per le esigenze attuali. In pratica, con esclusione dell’autorimessa esistente di 1000 mq e dell’edificio di 750 mq circa, già rinnovato nel 2008 a cura sempre della Provincia di Macerata, il resto del complesso immobiliare sarà interamente ricostruito.

Con questo primo lotto si procederà alla costruzione in ampliamento dell’autorimessa di circa 400 mq e alla demolizione del castello di manovra, ovvero la torre delle esercitazioni, che sarà ricostruito, nel secondo stralcio, in un’altra area per consentire la realizzazione dei nuovi edifici.

Inoltre, è in corso di progettazione da parte dell’ufficio tecnico provinciale, il secondo lotto dei lavori che comprenderanno la ricostruzione di un edificio “servizi”, posto all'ingresso dell'area, per circa 1100 mq (qui sono previste la nuova sala operativa, lo spazio le aule di formazione interna ed esterna condotta dai VVFF, la mensa e gli spazi accessori, l'ufficio di prevenzione per le pratiche esterne); la ricostruzione di un nuovo edificio “operativo” (autorimesse, uffici e camerate) per circa 1500 mq e il nuovo castello esercitazioni che, come nelle più recenti realizzazioni, verrà dotato anche di una parete di arrampicata per le specifiche esercitazioni dei gruppi speleologici.

Tutto questo comporterà superfici ricostruite, quindi adeguate alle più recenti norme in tema sismico e di efficientamento energetico, per circa 3.300 mq.

“Si tratta di un intervento molto importante - afferma il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari - per la tipologia di lavori progettati, ma soprattutto in relazione ai fondamentali compiti svolti dal Comando dei Vigili del Fuoco. Nello svolgimento dei lavori previsti saranno sempre garantiti e salvaguardati il funzionamento e l’operatività della caserma.

Un'operazione condivisa, fin dall’inizio, sia nelle scelte sia nelle singole operazioni con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, con il quale sono stati rimodulati alcuni lavori, anche alla luce delle risultanze delle specifiche indagini geologiche effettuate sull’area. Tutti gli interventi programmati sono stati, infine, condivisi con l’Ufficio Speciale Ricostruzione, che ne ha garantito l’intero finanziamento”. 
c.c.

Firmato tra il presidente Antonio Pettinari, e il Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, l’accordo di programma per la riqualificazione urbanistica dell’area sede dell’ex Liceo Scientifico di proprietà della Provincia.
L’atto segna la conclusione dell’iter procedurale e comporta la definitiva variante urbanistica che, per quanto riguarda la Provincia, è terminata con l’approvazione del decreto da parte del presidente, mentre per il Comune di Civitanova Marche deve essere ratificato dal Consiglio comunale.

Con tale variante le due amministrazioni hanno convenuto di riqualificare il quartiere di Fontespina, prevedendo dei servizi aggiuntivi quali un supermercato e altri, una nuova viabilità con l’innesto in sicurezza tramite una rotatoria sulla statale Adriatica e una serie di interventi legati alla realizzazione di parcheggi e di verde pubblico.

Sarà così definitivamente risolto il problema costituito dalla mancanza di tali servizi e dalla presenza degli immobili dell’ex Liceo Scientifico che nel tempo si sono degradati ulteriormente, creando preoccupazioni anche per gli stessi residenti, sotto il profilo della sicurezza e della vivibilità della zona.

“La condivisione di questo percorso, avviato con la precedente Amministrazione comunale- afferma Antonio Pettinari -,si configura come un esempio di vera e sostanziale collaborazione tra enti pubblici e a cui volentieri la Provincia ha partecipato per questa che si può definire una vera opera pubblica di riqualificazione e per la quale ha anche rinunciato a una maggiore valutazione dell’area da dismittere. C’è grande soddisfazione per aver raggiunto un obiettivo perseguito da anni e che nel tempo sembrava non raggiungibile, dopo vari tentativi di vendita non andati a buon fine”.

L’assetto urbanistico prevede un’area a destinazione commerciale di 2.500 mq e una di destinazione direzionale di 2.000 mq; mentre è confermata l’esclusione di qualsiasi destinazione residenziale. 

Per l’immobile è stata accolta l’offerta di 1,715 milioni di euro da parte di una società e sono in corso gli atti di stipula del relativo contratto di acquisto, la cui firma è prevista nei prossimi giorni.

“Chiudiamo un iter che va avanti da tantissimi anni - dichiara Fabrizio Ciarapica - e che offre una svolta straordinaria per il quartiere e per la città. Un’opera di riqualificazione urbana modo importante per la zona nord di Civitanova, che va a sanare il problema annoso di Fontespina, dal punto di vista viario e della vivibilità. Oggi è un giorno importante, che arriva dopo anni di lavoro, per la crescita della città”.
c.c.




Aperta questa mattina la nuova bretella che collega la strada provinciale 77 “Villa Potenza - Sambucheto” con la provinciale 361 “Villa Potenza - Montecassiano”. Costruita dalla provincia, la bretella ricade nel territorio di Macerata e completa la variante di Villa Potenza, realizzata  nel 2014.
La strada a due corsie ha una lunghezza di circa 300 metri e una larghezza di 10,50 metri; il progetto ha un valore complessivo di 800 mila euro e comprende anche la realizzazione della rotatoria, illuminata di notte, costruita sempre dalla Provincia di Macerata sulla provinciale 361.
Raggiante il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari: 
“È una giornata di grande soddisfazione, perché l’apertura di questa strada è la prova che le istituzioni insieme possono compiere piccoli miracoli rispetto a una burocrazia molto rigorosa che a volte impedisce di realizzare opere. Con la riforma delle province - prosegue Pettinari - le due provinciali sono passate di proprietà, la 361 alla Regione e la 77 all’ANAS e le risorse già disponibili e in cassa dell’Amministrazione provinciale sono andate alla Regione.
In pratica non avevamo più nulla, ma non ho mollato e sono riuscito a convincere l’Amministrazione regionale a ridestinare al territorio una parte di quelle risorse che erano passate a loro. I territori sono più forti se le istituzioni collaborano e per questo ringrazio di cuore la Regione e il suo presidente, Luca Ceriscioli, perché ha accolto la richiesta. È stato firmato un protocollo d’intesa che ha permesso alla Provincia di progettare, appaltare e dirigere i lavori tra due strade non più di proprietà. Grande anche il lavoro dell’ufficio tecnico e della ditta Cori che ha operato intensamente in un periodo non facile, data pure la pandemia”.
apertura bretella Villa Potenza 18 settembre 2020 IMG 2632 2
La nuova strada è importante per tutta questa zona del Potenza poiché qui confluiscono cinque provinciali, alcune collegate anche con la provincia di Ancona, creando con gli ingorghi un problema di inquinamento, sicurezza e vivibilità per chi ci abita. Negli orari di punta sulla provinciale 361 transitano circa 6600 automezzi al giorno, di cui il 75% diretto a Macerata. La bretella, permetterà di alleggerire la circolazione a borgo Pertinace di Villa Potenza: di fatto escluderà la frazione da tutta la viabilità proveniente da Macerata e diretta a Montecassiano, Montefano e Osimo, e viceversa. 

“È evidente che non è la soluzione a tutti i problemi viari della vallata, perché qui c’è bisogno di una viabilità diversa - conclude Pettinari -. Deve essere collegata alla superstrada con una strada dalle stesse caratteristiche che avrà il tratto da Campogiano al palazzetto di Macerata e, inoltre, non ha una viabilità di fondovalle. In questo modo c’è il rischio di avere una provincia con due vallate che vanno a velocità differente; date le risorse che dal prossimo anno arrivano dall’Europa, è arrivato il momento che tutte le istituzioni facciano quadrato per chiedere e ottenere parte dei fondi e farli confluire sui nostri territori per risolvere queste ataviche situazioni di debolezza. Le infrastrutture sono fondamentali”.
C.C.
Il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha ricevuto in sede il nuovo Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, il Colonnello Ferdinando Falco, entrato in servizio all’inizio del mese.

Pettinari ha presentato il territorio provinciale con tutte le sue peculiarità e, successivamente, ha affrontato le criticità maggiori di questo periodo. 

In primis il Covid-19 che nello scorso marzo ha generato una crisi sanitaria in tutto il Paese e che ha fortemente appesantito lo stato sociale; quindi il terremoto del 2016, con un processo di ricostruzione che dopo 4 anni ancora stenta a partire. 

Sulla questione ricostruzione, i due interlocutori hanno discusso dell’importanza di porre la massima attenzione nella fase di assegnazione degli appalti per tutelare la legalità, il lavoro e i lavoratori ed evitare così infiltrazioni della criminalità organizzata.

“La Provincia - ha affermato il presidente - ha sempre assicurato la piena collaborazione, e continuerà a farlo, con le Forze dell’Ordine, compresa la Guardia di Finanza”.
c.c.
La Provincia di Macerata ha terminato i lavori, sulla strada provinciale 124 Stazione di Pollenza -Pollenza.  L'avvio nei primi giorni di settembre.  L’intervento, del valore di 250 mila euro a cui si sono aggiunti ulteriori 40 mila euro derivanti dai ribassi d’asta, è consistito nel rifacimento della pavimentazione di tutto il tratto tra la Stazione di Pollenza e Pollenza.

“Si completa un altro dei lavori appaltati nella scorsa primavera - afferma il presidente Antonio Pettinari - che riguardano il piano opere pubbliche, relativo al bilancio 2020. C’è la soddisfazione di aver sistemato un’altra arteria importante sia per il Comune di Pollenza che per il comprensorio, in quanto si tratta di un collegamento molto utilizzato dagli automobilisti, tra le vallate del Chienti e del Potenza, e che permette di raggiungere la superstrada. Entro le prossime settimane, la Provincia completerà il piano di tutti i lavori stradali appaltati quest’anno e nel frattempo l’ufficio tecnico provinciale sta già progettando gli interventi per il 2021”.
c.c.

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo