Sono state rimborsate le quote parte del fisso pagato dalle famiglie per i bambini della scuole di Camerino che usufruiscono della mensa scolastica, dopo che, nei mesi scorsi gli istituti scolastici sono stati chiusi a causa del Covid.

Con una delibera della Giunta comunale è stato previsto il rimborso alle famiglie di quanto versato in eccedenza per il servizio delle mensilità dell'anno scolastico 2019/2020, non usufruito a causa della sospensione dell’attività scolastica lo scorso marzo, disposta dalle autorità statali per l’emergenza sanitaria da Covid 19.

In particolare le quote saranno rimborsate per i bambini delle scuole dell’infanzia Aquilone e Ortolani, nonché per coloro che usufruiscono del servizio mensa delle scuole primarie Ugo Betti e Salvo d’Acquisto: “Lo abbiamo ritenuto un piccolo gesto, ma doveroso nei confronti delle famiglie alla luce delle prolungate chiusure, con la seguente sospensione di un servizio – ha spiegato il sindaco di Camerino Sandro Sborgia – Per questo motivo, almeno per ciò che è di competenza comunale, abbiamo cercato di andare in contro alle famiglie. Con i bambini che sono rimasti a casa, abbiamo deciso di restituire il costo di una parte della quota fissa del servizio mensa, dal momento che non è stato utilizzato per un periodo”.

I rimborsi avverranno in automatico entro il mese di gennaio.

Per coloro che usufruiscono del servizio mensa nell’anno scolastico in corso (202072021), la quota sarà scalata dalle mensilità dei mesi di novembre e dicembre
Aule pronte per il nuovo anno scolastico a Camerino. In vista della riapertura delle scuole, fissata per il 14 settembre, si sono susseguiti diversi incontri tra l’Amministrazione comunale, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Betti e i relativi tecnici per stabilire le modalità con le quali poter iniziare il nuovo anno scolastico nel rispetto delle norme imposte dall’emergenza sanitaria che ha costretto gli studenti alla didattica a distanza lo scorso marzo.

All’ultima riunione ha partecipato anche il dottor Massimo Iavarone della direzione scolastica regionale per le Marche. “Con lui – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli – abbiamo avuto modo di chiarire alcun aspetti e condiviso i parametri che le linee guida del Centro territoriale di supporto (CTS) e quelle regionali stabiliscono affinché possano essere verificate le idoneità degli ambienti scolastici. Dopo questi chiarimenti e aver svolto tutte le verifiche in ogni aula degli edifici scolastici di Camerino, possiamo dire che, con i lavori che andremo a fare, tutte le aule sono adeguate alle linee guida Covid. Sarà necessario realizzare alcuni interventi interni, per i quali il Comune si è già attivato proprio per essere pronti alla prima campanella.

Mi sento di ringraziare il dottor Iavarone– aggiunge Fanelli - per la disponibilità dimostrata e per aver chiarito puntualmente ogni dubbio rappresentato dai tecnici del Comune e dell’Istituto scolastico. Ciò ci ha permesso di ottimizzare le soluzioni ed indirizzare il lavoro per evitare che gli studenti fossero costretti a nuovi traslochi o spostamenti. È un grande impegno per i nostri uffici – spiega Fanelli – è un'altra emergenza che si aggiunge alle altre che vengono affrontate quotidianamente da dopo il sisma. I tempi per la realizzazione degli interventi sono strettissimi, ma i stiamo già lavorando ai progetti, al termine dei quali avremo aule tutte a norma che consentiranno di iniziare l’anno scolastico senza grandi sconvolgimenti”.

C.C.
Continuano i sopralluoghi del presidente della Provincia, Antonio Pettinari, che ha fatto tappa anche a Camerino dove c’è una nuova viabilità ed un cancello che attende l’apertura per l’accesso alle scuole da parte degli studenti.
“Non solo sarà utilizzato il cancello – afferma Antonio Pettinari al microfono di Mario Staffolani - , ma questa strada che attraversa tutta la proprietà provinciale sarà il collegamento principale della scuola.
Gli autobus avranno lo spazio nei pressi delle Sae: gli studenti scenderanno e accederanno al polo scolastico. Il cancello è stato fatto per far accedere tutti gli studenti, questa viabilità sicuramente è necessaria e agevolerà l’accesso a questi nostri istituti”.
Una soluzione importante anche in vista della nuova scuola comunale primaria “Ugo Betti”. Il sopralluogo è stato utile per illustrare i progetti e per fare il punto sugli investimenti prossimi per i lavori che saranno appaltati prossimamente, appena gli uffici regionali di competenza rilasceranno il nulla osta. Tra le opere in cantiere ci sono la sistemazione dell’area esterna, la realizzazione di una seconda palestra sopra a quella esistente grazie alla copertura del campetto, il completamento dell’aula magna e auditorium, quello dell’ingresso sud e l’adeguamento sismico del fabbricato. Per queste opere saranno utilizzate risorse derivanti dai fondi residui del post terremoto del 1997 e i nuovi finanziamenti relativi al sisma 2016. “Questa mattina abbiamo visto e valutato come migliorare ulteriormente l’edilizia scolastica di Camerino - ha affermato Pettinari - considerando che, eccetto l’I.P.S.I.A Pocognoni, tutte le altre scuole si trovano nel polo scolastico. In quest’area si stanno concentrando anche altri edifici pubblici e attività sociale e continueremo a lavorare in sintonia con l’amministrazione comunale”.

GS

"Non è possibile che a tre giorni dall'inizio delle lezioni, non ci sia alcuna comunicazione ufficiale circa il mantenimento delle classi e degli organici nei comuni del cratere". Lo afferma il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui: " Ad oggi, relativamente a Camerino, ho letto solo proclami politici su Facebook, da parte dei soliti giannizzeri di partito, ma in questi mesi ho avuto un continuo e costante confronto con il direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale, Dott. Filisetti, e non mi pare affatto che ci sia da stare tranquilli e fare festa. Per caritá, se i proclami dovessero essere confermati sarei il primo a gioirne, ma vorrei vedere qualcosa di ufficiale. In proposito, giá nei primi giorni di settembre e nuovamente nella giornata di giovedì, ho chiesto ai dirigenti scolastici cittadini di provvedere ai report richiesti dallo stesso USR, così da poter ottenere le dovute rassicurazioni sia dal Ministero competente che dalla Regione Marche. La scuola inizia lunedì, le sorprese possono essere belle o brutte, ma non possiamo, su un tema così delicato come la scuola, aspettare che la sorpresa si sveli: a Camerino le classi e gli organici sono stati mantenuti o no? Chi di dovere, per favore, ci dia certezze.

  • Si avvia al taglio del nastro il nuovo edificio scolastico di via Medici  Accoglierà gli alunni delle elementari del Salvo D’acquisto che finora hanno occupato i prefabbricati di proprietà della provincia di Macerata in località San Paolo.    L’inaugurazione, alla quale prenderanno parte le autorità civili e militari, è prevista alle ore 9 di venerdì 15 settembre, alla presenza del sindaco Pasqui, dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti e dell’arcivescovo Brugnaro che benedirà la struttura.
  • Un altro passo in avanti per la rinascita della città e uno di quei passi che fanno realmente credere che c’è un futuro”. Così il sindaco Pasqui alla vigilia del taglio del nastro. “ La città di Camerino, si appresta ad inaugurare uno stupendo edificio che sarà sede della Scuola Salvo D’acquisto. Un edificio in muratura-  prosegue Pasqui- completamente antisismico e anche di ultima generazione; è infatti dotato dei cd. 'dissipatori antisismici', una sorta di ‘molle’ cbe garantisce uno scollamento tra la struttura e le fondamenta e, in caso di scosse, una conseguente tenuta molto significativa  E’ forse l’edificio più importante della nostra città e - continua il sindaco- la cosa che mi rende felice, a nome di tutta la città,   è il poter donare a i nostri figli un importante sede per il loro percorso culturale.
  • IMG 20170914 175108684
  •  Ritengo che, per quello che abbiamo subito, sia un elemento positivo e di gioia, perché presumo che in tutti i comuni del cratere, si tratti di una delle primissime scuole in muratura che venga donata alla comunità. Un passo significativo del quale ringrazio il precedente sindaco Dario Conti e quella amministrazione con la quale ho condiviso un bellissimo percorso,. Il mio grazie va all’assessore Lucarelli che ha seguito i lavori e a tutti coloro che erano nel precedente governo della città per poi seguitare con me  e con tutti gli attuali amministratori. Un percorso impegnativo ma che sta portando ad un successo degno di nota.  Salutiamo dunque un felice risultato al quale, ne sono certo, ne seguiranno altri  e altrettanto significativi per il cmmino della ricostruzione che ci stiamo trovando ad affrontare. Per il taglio del nastro sarà con noi sua eccellenza l’arcivescovo Brugnaro, mentre non potrà essere presente il presidente Ceriscioli,  impegnato poco distante  da Camerino ad accogliere il presidente del Consiglio Gentiloni. In rappresentanza della Regione interverrà l’assessore Sciapichetti che siamo grati di accogliere ed abbracciare, anche perché, seppure in minima parte,, nella struttura che inauguriamo c’è comunque l’apporto regionale e del MIUR. Il valore di questo immobile è davvero grande; sono stati spesi circa 3 milioni di euro, dei quali 2 milioni e 400 mila euro da parte del comune e 500 mila da parte del Ministero. Una grande opera - conclude Pasqui- e una di quelle opere che si ha sempre il piacere di inaugurare perché accolgono i nostri figli, soprattutto in un momento così delicato”.   
  • IMG 20170914 174948250

“Un nuovo anno scolastico che inizia nelle incertezze delle condizioni operative immediate ma con il desiderio di far sì che tutti i ragazzi possano avere il meglio che una formazione tecnica può offrire”, così Giancarlo Marcelli, preside dell’Istituto a indirizzi commerciale e geotecnico Antinori,”. Mi preme in particolare sottolineare – precisa il dirigente - tutti quei giovani che hanno scelto, a mio parere con intelligenza, gli indirizzi presenti presso il nostro Istituto e in particolare quelli di “ Costruzione- ambiente e territorio” dell’ex geometri che apriranno a breve, a molte interessanti prospettive nei percorsi di ricostruzione del territorio, dove sostanziale è la figura del geometra, di cui il sistema non potrà fare a meno. L’auspicio è che questo venga sempre di più attentamente e adeguatamente valutato dalla gente del territorio e la speranza è che questo glorioso Istituto superiore, torni ad essere un valore alto della formazione quel valore che negli anni l’Antinori ha sempre avuto. Val la pena anche ricordare l’eccellente laboratorio per materiali da costruzioni, che funziona in sinergia tra Istituto Antinori, Ministero dell’Istruzione e Ministero dello Sviluppo; all’interno del laboratorio, segno di una scuola fortemente legata al territorio, imprese e progettisti potranno andare a verificare l’affidabilità dei prodotti che utilizzeranno per le nuove costruzioni. Accogliamo con soddisfazione l’incremento delle iscrizioni all’indirizzo geometri, più che raddoppiate rispetto al passato, e segno di una vitalità nuova e- aggiunge - mi preme sottolineare che la scelta di questo percorso non è “di moda” ma “ scelta di necessità”; un territorio laborioso, deve avere al suo interno, persone opportunamente formate affinché questo possa essere il territorio ricostruito adeguatamente e con una qualità che purtroppo negli ultimi tempi si è andata perdendo.

 

Il 15 settembre- tiene a ricordare il dirigente- con il Polo Liceale e con il professionale Ipsia, abbiamo deciso di promuovere un inizio scuola particolare. Un incontro nella sala del Centro Benedetto XIII Unicam, cui parteciperanno i membri della Commissione Cultura della Camera dei deputati On.  Manzi,Rocchi e Carocci. Qualche tempo fa con il preside Rosati abbiamo avuto il piacere di essere convocati a Roma; presenti anche altri dirigenti di Umbria, Lazio e Abruzzo e, anche perché forgiati dal bisogno, abbiamo dato vita ad un bel dibattito. In quell’occasione abbiamo lanciato questa sfida positivamente accolta dai parlamentari. Nella mattinata del 15 settembre, dunque avremo a Camerino almeno tre parlamentari della Commissione Cultura, pronti ad ascoltare le problematiche dei giovani, e le loro difficoltà dettate dalla complessa situazione post-sisma”. 

 LICEI

Licei di Camerino : Avvio lezioni con oltre 700 studenti 

“Inauguriamo un nuovo percorso scolastico dopo un anno molto difficile e, per la prima volta, con tutti gli indirizzi scolastici riuniti nell’unica struttura del nostro Polo in località San Paolo”

Così il dirigente dei Licei di Camerino Francesco Rosati che definisce la partenza delle lezioni “un’avventura che iniziamo con grande entusiasmo. Siamo davvero orgogliosi degli ottimi risultati ottenuti dagli studenti e del considerevole aumento degli iscritti che ci fa diventare la scuola più grande della Provincia di Macerata, il che ci rende contenti per la città di Camerino e per l’intero comprensorio. Superano i 700 gli alunni dei Licei di Camerino- prosegue Rosati-; una settantina gli studenti che nel 2017 hanno conseguito il diploma, 170 sono le matricole e registriamo un allargamento dell’utenza piuttosto importante verso San Severino Marche e Tolentino, il che consente, non solo e purtroppo di compensare il decremento di popolazione dell’area montana, ma anche di diventare una scuola che agisce con un’utenza su base interamente provinciale, grazie all’indirizzo sportivo e all’affermarsi di altri indirizzi che, in primis il Classico e poi il Linguistico, si sono fortemente consolidati. Il risultato complessivo, denota una crescita uniforme di tutti gli indirizzi dell’offerta formativa dei Licei, completata da tutto il sistema delle scuole cittadine, dalle primarie alle superiori, eccellenti dal punto di vista del rendimento e delle prestazioni”.

Il prossimo 15 settembre, a segnare l’apertura dell’anno scolastico dei Licei, dell’Ipsia e dell’Istituto Antinori sarà un interessante convegno presso il Centro Benedetto XIII in via Le Mosse.  All’incontro dal titolo  “ Ad una anno dal sisma”, ideato dal dirigente Giancarlo Marcelli, interverranno i deputati marchigiani Irene Manzi, Grazia Rocchi e Mara Carocci, in un dibattito che coinvolgerà i nostri ragazzi, principali attori del sistema scolastico. I giovani- conclude Rosati- ci danno la forza di andare avanti e i Licei di Camerino, metteranno in piedi come sempre, tutte le iniziative che servono alla loro crescita. Non vogliamo che gli studenti rinuncino a nessuna delle possibilità di formazione, dai soggiorni studio all’estero ai progetti scientifici. Lo abbiamo fatto del resto nel precedente e difficile anno scolastico e lo faremo con grande convinzione anche nel 2017-2018”.

C.C.

IMG 20170908 131259 800x304

C.C.

 

Mancavano solo loro a completare l'inizio dell'anno scolastico a Camerino. La campanella è suonata martedì 20 settembre, per gli alunni dei licei classico e scientifico e per tutti i bambini delle scuole elementari e medie del plesso Betti, la cui sede del centro storico era stata dichiarata inagibile, a seguito del sisma del 24 agosto scorso. Frenetici e di grande lavoro le ultime giornate di preparativi sia per gli operai comunali che per il personale docente e non delle scuole coinvolte, che hanno impegnato davvero ogni energia per garantire un’adeguata accoglienza agli alunni delle medie, ospitati nel nuovo polo scolastico e a quelli delle elementari, sistemati al D’Avack. E in concomitanza con l'inizio delle lezioni, le zone interessate, rispettivamente della località San Paolo e di via Macario Muzio, hanno registrato un via vai continuo di scuolabus, vetture, zainetti colorati, genitori ed insegnanti. A garantire la sicurezza degli spostamenti dei ragazzi le postazioni della polizia municipale davanti alla due sedi. Primo assaggio della nuova impostazione dunque anche per il comandante della polizia municipale Andrea Isidori.

Nel piazzale d’ingresso del nuovo polo scolastico ad accogliere i suoi ragazzi c’era il dirigente Maurizio Cavallaro: “ Fino a ieri sera non era tutto pronto; armati di stracci scope e scopettoni ci si è dati da fare e, alle venti e trenta, abbiamo chiuso la porta.- ha dichiarato il dirigente Cavallaro- .  Tutto regolare per questo primo giorno; i genitori mi sembrano soddisfatti e nei prossimi giorni sistemeremo tutta la logistica. Ringraziamo i dirigenti scolastici che ci hanno dato la loro ospitalità, i tecnici della Provincia e, soprattutto i tecnici e gli operai del comune. Felici di cominciare. E’ importante- conclude-; i ragazzi hanno bisogno di stare insieme perché è stato un periodo particolare della loro vita e debbono tra di loro potersi confrontare”.

 

 

 

 

 

 

 

 

a

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo