I carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, a seguito di ordinanza emessa dal Gip, hanno arrestato Maamri Mokhles, tunisino domiciliato a Porto Potenza Picena, responsabile del reato continuato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento scaturisce da complesse ed articolate indagini condotte dai militari del Nucleo Operativo e relative allo spaccio nella città rivierasca. Grazie a specifici servizi di osservazione e alla positiva documentazione di numerose cessioni di sostanze stupefacenti, per lo più accertate presso la stazione ferroviaria, i giardini di varco al Mare ed il Corso Umberto nel periodo compreso tra gennaio e marzo di quest’anno, i militari sono riusciti a dimostrare la sussistenza di indizi a carico dello straniero, responsabile di oltre ‘mille’ episodi di spaccio di eroina e cocaina.
Il quadro probatorio, unito alla possibilità concreta di reiterazione del reato, oltre alla sua manifesta e qualificata attitudine allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha convinto il giudice a disporre a carico del trentaquattrenne tunisino, irregolare sul territorio nazionale, la misura della custodia cautelare in carcere.
L’arrestato è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
f.u.
Il provvedimento scaturisce da complesse ed articolate indagini condotte dai militari del Nucleo Operativo e relative allo spaccio nella città rivierasca. Grazie a specifici servizi di osservazione e alla positiva documentazione di numerose cessioni di sostanze stupefacenti, per lo più accertate presso la stazione ferroviaria, i giardini di varco al Mare ed il Corso Umberto nel periodo compreso tra gennaio e marzo di quest’anno, i militari sono riusciti a dimostrare la sussistenza di indizi a carico dello straniero, responsabile di oltre ‘mille’ episodi di spaccio di eroina e cocaina.
Il quadro probatorio, unito alla possibilità concreta di reiterazione del reato, oltre alla sua manifesta e qualificata attitudine allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha convinto il giudice a disporre a carico del trentaquattrenne tunisino, irregolare sul territorio nazionale, la misura della custodia cautelare in carcere.
L’arrestato è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
f.u.