Dopo i ritardi causati dalla burocrazia arrivano anche le truffe. Davvero sembra non esserci pace per i cittadini dell'alto maceratese colpiti duramente dal terremoto. Alcuni cittadini, infatti, segnalano telefonate di ignoti, sia su utenze fisse che mobili, che spacciandosi per dipendenti ENEL comunicano l'invio di bollette inerenti consumi di energia elettrica.
Una telefonata finalizzata a verificare se l'interlocutore "abbocca" alla truffa, così che successivamente la fantomatica bolletta viene spedita con allegato un bollettino postale con conto corrente "fasullo" ed intestato al malfattore o ad un prestanome.
In presenza di tali situazioni l'invito è quello di contattare, prima di procedere al pagamento, tramite i numeri verdi le società che inviano tali bollette in moda tale da verificarne l'autenticità, tenuto conto che per i residenti nei comuni del cratere sismico la spedizione delle bollette di energia elettrica e gas-metano sono state interrotte e che tali sospensioni, che sarebbero dovute scadere nel mese di Aprile, sono state prorogate per ulteriori 6 mesi.