Comune di Visso per la quale l’ordinanza 27 del 14 ottobre 2021 stanzia 4 milioni e 500mila euro. L'intervento si aggiunge a quello di demolizione e ricostruzione della Caserma dei Carabinieri già finanziato dal commissario straordinario per la ricostruzione e in corso di progettazione.
Ma le belle notizie per Visso non finiscono qui. È infatti degli ultimi giorni la notizia dell'approvazione del Programma triennale dei lavori pubblici in cui è inserito anche il progetto di ricostruzione della sede dei Vigili del Fuoco per un importo di 3milioni e 800mila euro nel triennio 2022-2024.
“La concessione in comodato d’uso gratuito dell’area per i Carabinieri Forestali avrà una durata di 99 anni e, una volta pronto il progetto, partiranno i lavori. La sede distaccata dei Vigili del Fuoco invece - spiega Spiganti - sarà ricostruita nella sua attuale sede e concederemo un’altra porzione di terreno perché verrà più grande”.
L’amministrazione ha anche incontrato l’Agenzia del Demanio per affrontare un’altra delicata questione, relativa alla sede della Croce Rossa attualmente
ubicata nell'area oggetto di ampliamento del distaccamento dei Vigili del Fuoco, e che necessita di una struttura più adeguata e funzionale. “Le problematiche maggiori riguardano il reperimento dei fondi per la costruzione e l'ubicazione della nuova sede. Siamo comunque soddisfatti, per i risultati ottenuti, frutto di una intensa attività iniziata con l'amministrazione presieduta da Giuliano Pazzaglini e proseguita con quella attuale. Sono risultati per nulla scontati dato che inizialmente si prevedeva lo spostamento dei Carabinieri Forestali dei Monti Sibillini in un altro Comune. Ciò significa garantire il mantenimento di servizi di pubblica utilità per la popolazione di Visso e per tutti gli abitanti del comprensorio, ponendo attenzione
alla difesa di posti di lavoro e alla stabilizzazione di nuove famiglie sul territorio. Si va avanti decisi”.
Gaia Gennaretti
Due immobili del Comune per i Carabinieri di San Severino.
È quanto ha stabilito l’amministrazione settempedana per sopperire, almeno in parte, ai disagi creati dalla parziale inabilità della locale caserma. Di questa possibilità il sindaco Rosa Piermattei aveva da tempo accennato, e l’aveva anche comunicata ai vertici dell’Arma, in modo tale da poter anche incrementare l’organico che ad oggi è sottodimensionato.
Il Comune metterà dunque a disposizione due alloggi in comodato d’uso gratuito, almeno per due anni. La concessione sarà poi rinnovabile qualora l’agibilità della caserma non sia ancora stata ripristinata. Era stata danneggiata a seguito delle scosse dell’ottobre 2016 e l’inagibilità riguarda i piani superiori dove si trovano gli alloggi dei militari. Il piano terra, dove sono presenti gli uffici, è rimasto agibile e utilizzato. I due alloggi che il Comune mette a disposizione si trovano in Vicolo San Lorenzo.
Questa decisione è motivata dal fatto che “i tempi di ricostruzione - si legge in una delibera di giunta - non sono compatibili con l’esigenza di garantire la presenza delle forze dell’ordine e la necessità di rafforzare l’organico, in considerazione dell’estensione del territorio, del numero di abitanti e di attività commerciali, artigianali e industriali nonché dei servizi pubblici, ed in vista anche delle numerose maestranze che arriveranno a San Severino con l’avvio della ricostruzione”.
g.g.