San Severino, presto gli anziani trasferiti all'hospice rientreranno nella casa di riposo
07 Gen 2021
Al termine di un Natale intimo, come è stato anche a San Severino, arrivano le prime buone notizie dalla casa di riposo.
"Nei prossimi giorni - annuncia il sindaco, Rosa Piermattei - , possiamo dire molto presto, gli ospiti che erano stati trasferiti all'hospice dell'ospedale per via dei contagi da Covid potranno rientrare nella sede della casa di riposo.
Questo dimostra che accanto all'attenzione che dobbiamo sempre avere per evitare i contagi, dobbiamo essere ottimisti perchè prima o poi le buone notizie arrivano".
Intanto il primo cittadino approfitta per fare il punto della situazione contagi, richiamando sempre all'attenzione: "Ad oggi abbiamo 30 positivi - prosegue - , quindi siamo leggermente risaliti, e abbiamo 25 cittadini in isolamento fiduciario. Chiedo di fare massima attenzione perchè il problema più grande è che questo virus oggi lo prendiamo all'interno delle nostre famiglie. Presto avremo anche noi i tamponi rapidi, nella speranza che poi si inizi con i vaccini, come ci è stato annunciato.
Dopo il personale medico e le Rsa toccherà alla popolazione. Lo stiamo aspettando con molta ansia - ammette - perchè credo che sia l'unico modo per poterne uscire, altrimenti ci ritroveremo a vivere questa situazione per mesi e mesi. Siamo paurosi - dice - , iniziamo ad avere paura di un nemico che non riusciamo a controllare, ma l'ottimiso ci deve essere sempre - conclude - dopo questo Natale che ci ha ricordato il valore della libertà e della salute".
GS
"Nei prossimi giorni - annuncia il sindaco, Rosa Piermattei - , possiamo dire molto presto, gli ospiti che erano stati trasferiti all'hospice dell'ospedale per via dei contagi da Covid potranno rientrare nella sede della casa di riposo.
Questo dimostra che accanto all'attenzione che dobbiamo sempre avere per evitare i contagi, dobbiamo essere ottimisti perchè prima o poi le buone notizie arrivano".
Intanto il primo cittadino approfitta per fare il punto della situazione contagi, richiamando sempre all'attenzione: "Ad oggi abbiamo 30 positivi - prosegue - , quindi siamo leggermente risaliti, e abbiamo 25 cittadini in isolamento fiduciario. Chiedo di fare massima attenzione perchè il problema più grande è che questo virus oggi lo prendiamo all'interno delle nostre famiglie. Presto avremo anche noi i tamponi rapidi, nella speranza che poi si inizi con i vaccini, come ci è stato annunciato.
Dopo il personale medico e le Rsa toccherà alla popolazione. Lo stiamo aspettando con molta ansia - ammette - perchè credo che sia l'unico modo per poterne uscire, altrimenti ci ritroveremo a vivere questa situazione per mesi e mesi. Siamo paurosi - dice - , iniziamo ad avere paura di un nemico che non riusciamo a controllare, ma l'ottimiso ci deve essere sempre - conclude - dopo questo Natale che ci ha ricordato il valore della libertà e della salute".
GS