A Caldarola arriva il taxi più colorato e bizzarro del mondo, quello di Zia Caterina.

Farà tappa, lunedì 27, nel paese dei cardinali Pallotta, incontrando i cittadini presso la Sala Annalena Tonelli, il Taxi Milano 25, alla cui guida c'è zia Caterina, al secolo Caterina Bellandi, divenuta famosa in tutta Italia per la sua opera di assistenza ai bambini malati di tumore che lei accompagna con allegria e leggerezza nel proprio taxi colorato e pieno di peluche.

Zia Caterina infatti è alla guida di una comunità di volontari e amici per aiutare i bambini negli ospedali e non solo. Inoltre Zia Caterina è anche la protagonista di un libro, scritto da Alessandra Cotoloni, dove racconta la sua storia partendo dall’inizio dell’avventura, quando Stefano, il grande amore scomparso, le lasciò in eredità il proprio strumento di lavoro: il Taxi Milano25.

Non solo un incontro con i cittadini, ma, in accordo con la dirigente scolastica e gli insegnanti, anche con bambini e ragazze dell'istituto comprensivo "De Magistris" la mattina di martedì 28.

zia caterina e sindaco giuseppetti


f.u.

Sarà una cerimonia toccante quella prevista a Caldarola il prossimo 24 agosto. Ad un anno esatto dalla prima scossa di terremoto, infatti, sarà inaugurata la rinnovata palestra comunale che verrà intitolata a Milena Nardi, già atleta e dirigente del Caldarola volley, che a a causa di un infarto perse la vita in quella tragica notte.

Intanto inizia a prendere forma il tentativo di ritorno ad una specie di normalità nel comune di Caldarola dove proseguono con un ritmo serrato i lavori per l'urbanizzazione dell'area che ospiterà le SAE e la messa in sicurezza e smaltimento delle macerie in via Roma.

Alcune “casette di legno” sono già state consegnate e in brevissimo verranno montate per ospitare, probabilmente prima dei tempi previsti, i cittadini di Caldarola che sono rimasti senza casa, mentre in via Roma, la principale via di accesso al centro storico di Caldarola, come dicevamo proseguono i lavori di abbattimento delle abitazioni più danneggiate e di smaltimento delle macerie. Il tutto per restituire al paese una viabilità, anche se provvisoria, comunque più snella per il piccolo borgo dell'entroterra maceratese

È piuttosto soddisfatto della situazione il sindaco Luca Maria Giuseppetti: “nonostante il periodo di ferie per tutti quanti la ricostruzione non si ferma a Caldarola, in brevissimo ci saranno anche due importanti conferenze dei servizi, una per la scuola e l'altra per la bretella laterale. A fine mese infatti in due differenti momenti Anas, Regione Marche, progettisti e ufficio ricostruzione si incontreranno proprio per fare il punto della situazione relativa a questi a questi due importanti opere.

( nella foto la rinnovata palestra comunale che verrà intitolata a Milena Nardi ) 

tribuna palestra milena

 

area casette

 

La nuova scuola che sarà costruita in breve e che sicuramente per l'anno scolastico 2018/19 sarà a disposizione dei bambini e la bretella che, attraverso l'Anas, restituirà una viabilità più scorrevole non solo al comune di Caldarola anche a tutti i paesi della vallata del Chienti che hanno la necessità di collegarsi con la zona montana, in modo particolare sul versante ascolano.”

 

arrivo casette

 

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Si è recato nuovamente a Caldarola, su invito del sindaco Luca Giuseppetti, il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Vasco Errani per visitare la zona rossa e fare con il primo cittadino il punto della situazione e degli interventi da realizzare.

“Volevo far vedere al Commissario Errani la situazione di Caldarola, che aveva già visto di sfuggita in precedenza – le parole del sindaco Giuseppetti - Siamo andati nel centro storico e abbiamo percorso diverse vie all'interno della zona rossa. Errani si è reso conto della situazione, non certo facile, assicurando che, sulla base delle ordinanze emanate, molto probabilmente a breve saranno avviati alcuni lavori. Faremo riunioni preliminari con i cittadini proprietari degli edifici che sono nel centro storico per chiarire quanto è necessario fare. Bisogna ripartire al più presto, altrimenti si andrà troppo per le lunghe. Con Errani abbiamo anche parlato della viabilità, che è una delle nostre priorità. A breve apriranno alcuni cantieri ed è necessario, per non danneggiare ulteriormente il nostro centro storico, che sia velocizzata la costruzione della nuova strada”.

Per quanto riguarda la costruzione delle nuove scuole saranno pronte per l'inizio del prossimo anno scolastico?

“Venerdì avremo un incontro con il dottor Renzetti, che è l'incaricato per la nostra scuola, per definire il tutto. Il progetto c'è ed è tutto a posto, vedremo se sarà necessaria qualche piccola modifica. Poi partiranno i lavori. Secondo il commissario Errani, se tutto andrà liscio, riusciremo a costruire la scuola in tempo per l'inizio dell'anno scolastico. Dalle parole del Commissario sembra che la costruzione sarà abbastanza veloce, ma non è certo il completamento per settembre”.

 

La visita ha riguardato anche la parte più antica del paese, con Vasco Errani che ha raggiunto l'ingresso del castello Pallotta. Sul tappeto, nel confronto tra Giuseppetti ed Errani, anche lo stato delle chiese del territorio comunale, tutte ferite dal sisma e chiuse da ottobre. Il sogno, che il primo cittadino ha manifestato al Commissario, è quello di poter giungere quanto prima alla riapertura di almeno uno degli edifici di culto.

( nella foto il commissario Errani parla delle scelte per il futuro del paese con il Sindaco Luca Giuseppetti, il vice Debora Speziani, l'assessore Gianni Fiastrelli e Tiziano Tardella )

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( Via Roma, il corso di Caldarola con il commissario Errani, l'ingegner Spuri e gli amministratori locali )   

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 ( panorama dal Castello Pallotta )

panorama dal castello pallotta

 

 

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A Caldarola è scattata l'ora X. Da tempo annunciati hanno, infatti, preso il via i lavori di demolizione degli edifici scolastici lungo Viale Umberto I che, prima del terremoto di agosto, ospitavano gli alunni della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria.  Così dopo quasi un secolo di "onorato servizio" l'edificio, costruito nel 1919 sotto il regno di Vittorio Emanuele III al costo di 18300 lire, somma che il comune avrebbe saldato in 50 anni, diviene un cumulo di macerie e al suo posto sorgerà la nuova scuola progettata con criteri antisimici dall'Università di Venezia. Se ne va, così, un lungo pezzo di storia del paese dei cardinali Pallotta come è stato ben sottolineato lo scorso 3 febbraio dagli alunni del comprensivo "De Magistris" durante la cerimonia ufficile di saluto alla loro "cara vecchia scuola". Ruspe al lavoro, dunque, dopo mesi di discussione e rimpalli di responsabilità circa il da farsi, con continue promesse e immediate smentite da parte di "organi superiori", regionali e statali. Ora, comunque, "il dado è tratto" e da oggi la conformazione del viale alberato, porta d'accesso al centro storico di Caldarola, cambierà per sempre. 

 

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Nel luglio 2016, precisamente sabato 9 e domenica 10, grazie alla spinta del sindaco di Belforte del Chienti Roberto Paoloni si svolse, con grande successo di partecipanti, nel territorio dei 5 comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona la prima edizione di "Borghi & Castelli Sport Fest ", il primo evento marchigiano dedicato agli sport acquatici e di endurance all'aperto immerso nella natura e nei borghi degli appennini marchigiani. Così in uno scenario incantato tra borghi e castelli dei 5 comuni del maceratese ebbe luogo una due giorni di sport con gare di nuoto, pallanuoto, trail-running, duathlon, nordic walking, attività sportive e festa per tutti.

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Oggi, dopo le drammatiche scosse di terremoto dello scorso mese di ottobre quei luoghi, forse meno incantati, mostrano in tutta la loro drammaticità le ferite inferte dal sisma. Non si è, però, spenta la speranza di rinascita e la voglia di tornare alla normalità da parte di coloro che abitano in quei luoghi. Così, grazie anche all'organizzazione della "Flipper Triathlon Ascoli Piceno" questa domenica 9 Aprile si svolge la seconda edizione del "Duathlon Sprint Città di Caldarola" caratterizzata dal motto #corriamoeripartiamo!

 

corsodistrutto

 

"Parlando con il sindaco Luca Giuseppetti e con il vice sindaco Debora Speziani abbiamo proposto di organizzare una gara a Caldarola anche nel mese di Aprile – spiega Ezio Amatucci della Flipper Triathlon – in attesa di riproporre nel mese di luglio la seconda edizione di Borghi & Castelli Sport Fest. Ci è sembrato giusto pensare a tale iniziativa anche per far conoscere a quanti parteciperanno lo stato di questi luoghi martoriati dal terremoto e fare opera di sensibilizzazione verso queste popolazioni con l'intento di contribuire al ritorno alla normalità. Ovviamente in questo frangente era difficile riuscire a coinvolgere tutti e 5 i comuni, nei quali saranno organizzati eventi il prossimo mese di luglio, per cui abbiamo scelto Caldarola come sede di questa gara di duathlon che nella sua frazione in bicicletta percorrerà anche l'anello intorno al lago di Caccamo". Ci saranno gioco forza variazioni nel percorso, che nella frazione della corsa non potrà raggiungere il suggestivo castello Pallotta, sito all'interno della zona rossa. Partenza, zona cambio e arrivo saranno posizionate lungo viale Umberto I davanti alla scuola elementare divenuta anch'essa luogo simbolo del terremoto. Per tutti, comunque, vale il motto #corriamoeripartiamo!

 

scuole

 

chiesa san gregorio

 

edizione corsa

 

duathlon

 

 

E’ proprio il caso di dire… siamo sulla buona strada.

Il “regalo” di Natale dell’amministrazione comunale di Caldarola arriverà alla vigilia della festa attesa da grandi e piccoli, il Santo Natale.

Stando ad alcune indiscrezioni, sabato 24 si potrà riattraversare il centro storico con le auto dopo la chiusura definitiva di domenica 30 Ottobre.

Le scosse del mercoledì precedente (26 Ottobre) avevano infatti “costretto“ a chiudere il corso principale, già duramente colpito dall’evento sismico del 24 agosto.

Se fosse confermata, la notizia farebbe felici molti caldarolesi, in particolare le molte famiglie che si trovano a sud del paese che per quasi due mesi sono state dirottate in strade periferiche o private.

L’isolamento post-sisma ha condizionato anche gli abitanti del comune limitrofo di Cessapalombo che da sempre naturalmente confluiscono e attraversano il centro storico della cittadina dei Pallotta.

Sarà proprio la via dedicata ai Cardinali ad essere riaperta per consentire la viabilità temporanea. Ci saranno dei ristringimenti e un tratto, nelle vicinanze di piazza Vittorio Emanuele, regolato da un semaforo.

Ma ad essere felici saranno anche i molti automobilisti che abitualmente attraversavano il paese di Caldarola per arrivare, percorrendo la strada statale 502, fino ad Ascoli. Avranno meno disagi e arriveranno prima alla meta anche gli abitanti di San Ginesio e Sarnano, località montane che con l’arrivo della neve accoglieranno molti turisti nelle piste dei monti Sibillini.

(Sotto nella foto la strada privata che attualmente permette di passare da nord a sud del paese, più velocemente)

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Non sembra invece risolto il “mistero“ della nuova variante che permetterebbe di evitare l’attraversamento del centro storico, che nei prossimi mesi sarà necessariamente occupato da impalcature e mezzi per la ricostruzione post-sisma. La scelta iniziale sembrava essere quella già inserita nel Piano regolatore da poco approvato, che prevede una strada a monte del paese in via Colcù.

( nella foto sotto il presidente della regione Marche Cerigioli, il capo della protezione civile Nazionale  Curcio e il sindaco Giuseppetti, durante l'incontro per parlare di viabilità )  

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L’Anas, responsabile della viabilità anche per le strade comunali, ha dato parere negativo per la pendenza troppo elevata. L’amministrazione comunale avrebbe individuato un tratto a valle che costeggia il fiume Rio che con un tratto di poche centinaia di metri collegherebbe da sud a nord il paese evitando il centro storico.

Ma anche per questo tratto ci sarebbero dei pareri contrastanti e i cavilli burocratici ne bloccherebbero la realizzazione.

( sotto nella foto il cartello emblematico istallato dall'Anas sulla superstrada 77 all'altezza di caccamo e l'altro prima dell'uscita di Belforte del Chienti, che invita gli automobilisti a non uscire e attraversare  Caldarola ) 

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Prendersi cura del verde pubblico per valorizzare il contesto ambientale, turistico, culturale del territorio. E’ l’iniziata lanciata dall’amministrazione comunale per sensibilizzare la popolazione sul bene pubblico delle aree verdi. “Una delibera che abbiamo adottato di recente – la spiegazione del sindaco Luca Giuseppetti - “Adotta il verde della tua città”, come dice la parola stessa, vuole essere un invito ai cittadini ad adoperarsi per rendere Caldarola e le sue frazioni ancora più belle. Il verde pubblico è un bene di tutti e la cura di tali aree, oltre ad essere un impegno civico, può contribuire a valorizzare il contesto in cui viviamo. In concreto singoli cittadini, associazioni, scuole, enti, ditte possono intervenire e prendersi cura di uno spazio pubblico, non solo tra quelli che già abbiamo provveduto ad individuare, per rendere il nostro territorio comunale sempre più decoroso e accogliente. Ciò costituisce anche un aiuto all’opera di noi amministratori che con i nostri mezzi e le nostre limitate risorse umane non riusciamo a soddisfare tutte le esigenze del territorio. In tali zone collocheremo, poi, un cartello per ringraziare gli amici che hanno provveduto all’adozione dell’area”.

 

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Il sindaco all'opera nei giardini pubblici

 

 

E il sindaco Luca Giuseppetti ha voluto per primo dare l'esempio, mettendosi all’opera in prima persona. Messa in moto la motofalciatrice, si è dedicato allo sfalcio dell’erba nei giardini pubblici . “ Tagliare l’erba e dare una sistemata è un piccolo utilissimo contributo per dare un’immagine curata del nostro bellissimo paese. Lo faccio- ha aggiunto- perché capisco che in un territorio come quello del comune di Caldarola, con 5 frazioni e con limitate risorse umane e mezzi non si potrebbe riuscire a coprire l’intero fabbisogno della manutenzione del verde e delle esigenze. Un’iniziativa come questa vale a sensibilizzare la popolazione. Già lo scorso anno avevo in mente di proporla perchè il verde pubblico è bene di tutti e vogliom esprimere sin d’ora la mia gratitudine ai cittadini che vi parteciperanno”. E i primi segnali di senso civico e di attenzione da parte della comunità non si sono fatti attendere. Erano già diversi, nella giornata di sabato, i cittadini impegnati nel ripulire strade e marciapiedi.

“ E’ bello vedere gente di buona volontà- ha commentato Giuseppetti-, persone che tengono al decoro del paese e alla dignità di chi lo abita. Mi fa molto piacere questa partecipazione al bene comune. Per adesso posso dire solo grazie ma in seguito, l’amministrazione comunale intenderà premiare questo impegno, anche attraverso misure di agevolazione economica”.

 

 

 

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Il sindaco viene aiutato da Francesco

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La ridiculosa historia di Pulcinella cornuto immaginario”, presentata dall’Accademia creativa di Città di castello, apre domenica 24 gennaio, al teatro comunale di Caldarola, la seconda edizione de “Il gusto del teatro”, manifestazione che abbina il teatro ai prodotti tipici del territorio, organizzata dalla Compagnia Valenti e dal comune di Caldarola. Quattro gli appuntamenti con spettacoli in lingua italiana, di natura brillante, divertente ed esilarante.

Abbiamo ridato grande fiducia a questa rassegna che l’anno scorso ha prodotto effetti veramente notevoli di affluenza e di gradimento del pubblico – ha dichiarato Luca Giuseppetti, sindaco di Caldarola  – ed abbiamo anche voluto ribadire le collaborazioni eccellenti che hanno fatto de Il gusto del teatro un’occasione ricercata e gradita”.

(nella foto)

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La rassegna, alla quale quest’anno si aggiungono anche altri tre spettacoli non in abbonamento, è stata presentata dal direttore artistico Francesco Facciolli: “Una rassegna con spettacoli belli e differenti con quattro compagnie che garantiscono un livello molto elevato di performance; quattro appuntamenti briosi, qualitativi e decisamente accattivanti. Credo che sarà una bella occasione di piacevole divertimento”.

(nella foto)

 

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Coinvolto anche l’istituto De Magistris di Caldarola, che sta portando avanti il progetto Dialettiamoci Primavera giunto ormai alla terza annualità con la docenza di Francesco Facciolli: un esperimento che ha dato risultati eccellenti e che sarà un’ottima traccia per continuare quella collaborazione territoriale di cui ultimamente si sente sempre più parlare.

Abbiamo un territorio con tanti teatri e dobbiamo estendere queste iniziative, che a Caldarola hanno dato frutti splendidi, anche su altri comuni; – ha dichiarato Giampiero Feliciotti, presidente dell'Unione Montana Monti Azzurri – vogliamo diversificare ed al tempo stesso rimanere fedeli alla formula che sta dando ragione all’organizzazione”.

Ci sarà anche una sinergia con il liceo Filelfo di Tolentino per un concorso di recensione delle opere in cartellone. Venti studenti, segnalati dalla scuola, scriveranno il loro articolo ed una giuria lo valuterà; al termine vi saranno tre premi, in materiale didattico, messi a disposizione dalla Libreria Del Monte: “Con grande piacere partecipiamo a questo evento – ha dichiarato Annalisa Del Monte- perché ci ritroviamo nel nostro mondo e nel mondo della cultura, che è indispensabile alla nostra società”.

(nella foto)

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Gli studenti sono le eccellenze migliori che abbiamo – ha detto Fabio Macedoni, vice presidente della compagnia Valenti – e non possono non convivere col teatro. Dobbiamo continuare a cercare tutti i modi migliori per favorire questo incontro tanto che diventi una buona, sana ed irrinunciabile abitudine”.

Il biglietto e l’abbonamento daranno diritto all’apericena che verrà servito nei locali delle scuderie di Palazzo Pallotta (Municipio): il sabato, prima dello spettacolo, alle ore 20, la domenica dopo lo spettacolo, alle ore 19.30 circa.

Altre informazioni sul sito: www.ilgustodelteatro.it

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P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
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