Unicam, finiti i lavori alla mensa del complesso Colle Paradiso. Mercoledì l'inaugurazione
09 Set 2021Si tratta del fabbricato cosiddetto “Corpo D” all’interno del complesso universitario Colle Paradiso di Camerino.
È lì che vengono ospitati la mensa al servizio degli studenti di Unicam che, a regime, produce circa 1000 pasti al giorno, eil bar al servizio sia della mensa sia degli uffici amministrativi dell’Erdis Marche, Presidio di Camerino.
“In seguito al sisma del 2016 – si legge in una nota dell’Erdis - parte del fabbricato, più in particolare gli uffici amministrativi sono sati danneggiati ed hanno perso l’agibilità, Erdis ha dovuto quindi optare per una nuova sistemazione, facendone rimanere alcuni all’interno del fabbricato, dislocati in spazi appositamente liberati; altri in aree diverse ma sempre all’interno del complesso universitario di Colle Paradiso”.
I lavori, che hanno previsto l’adeguamento sismico del fabbricato ed il miglioramento energetico, hanno avuto un costo di oltre quattro milioni e duecentomila euro.
“L’opera – prosegue la nota - è stata in buona parte finanziata con fondi POR FESR 2014-2020, Asse 8, Interventi 25.1.2 e 28.1.2, messi a disposizione dalla Regione Marche”.
L’intervento era iniziato a dicembre del 2019 e concludono, secondo l’Erdis, con qualche mese di anticipo, rispetto alla data prevista che era dicembre 2021.
“Oltre ai lavori di sistemazione – concludono - , l’Erdis ha investito altri ulteriori circa 400mila euro per il completo rinnovo delle attrezzature delle cucine e per l’implementazione delle macchine che effettuano i ricambi d’aria interni ai locali mensa”.
GS
Scommessa vinta quella dell’escape room “Fosforo:CSI”, iniziativa nata dalla collaborazione tra l’Università di Camerino e Fosforo, e finanziata dalla Regione Marche nell’ambito della seconda edizione del bando AggregAzione.
Dopo il successo ottenuto a Matelica, anche tutte le date disponibili nel mese di ottobre a Camerino hanno fatto registrare in pochissimi giorni il tutto esaurito, tanto da indurre l’Ateneo ad aggiungere anche altri appuntamenti. Arrivato il container a Camerino lo scorso 28 settembre in occasione degli eventi promossi da Unicam per la notte dei ricercatori, egregiamente guidati dalle due tutor Margherita Santarelli e Giulia Lapucci, sono stati più di cento gli studenti Unicam e non solo che si sono cimentati nell’entusiasmante esperienza sulla scena del crimine da risolvere.
In gruppi da 2 a 4 giocatori, si avvia l’indagine: una stanza, pochi indizi, una sola ora di tempo per svelare il mistero e... uscire vincitori!!!A Camerino, sono state solo due le squadre che sono riuscite e scoprire tutti gli indizi e risolvere il caso.
Si sta ora valutando la possibilità di proseguire con nuovi appuntamenti.