Dopo “L'uomo del grano”, lungometraggio dedicato alla figura e alla vita del genetista Nazareno Strampelli, Crispiero – frazione di Castelraimondo – è divenuta il set di un altro importante film, “Un uomo e una voce”, sulla vita di Beniamino Gigli per la regia del maceratese Giuseppe Conti.
La vecchia scuola di Crispiero è stata anche in questo caso il set scelto per filmare alcune scene della vita del giovane Beniamino Gigli, interpretato dal giovane ragazzo Edoardo Mandolini. Le riprese del film che racconta la vita del tenore e attore italiano tra i più celebri cantanti d’opera del XX secolo, nato nel 1890 a Recanati, sono iniziate da circa tre settimane e si concluderanno nelle prossime, mentre l'uscita della pellicola è prevista per i primi mesi del 2017.
“Avevamo previsto di girare altre scene a Castelraimondo, in alcuni edifici che ci erano stati messi a disposizione – ha spiegato il regista, Giuseppe Conti – ma purtroppo a causa del terremoto sono stati dichiarati inagibili. Per ringraziare l'amministrazione comunale di Castelraimondo della grande disponibilità da subito dimostrataci abbiamo comunque voluto registrare qui a Crispiero questa scena come da programma originale. Ci tengo a sottolineare che l'intero gruppo di lavoro e gli artisti che stanno lavorando a questo film sono marchigiano. Lo scopo, oltre che raccontare la vita del grande tenore Beniamino Gigli, è quello di trasmettere un forte messaggio di motivazione, di positività nella realizzazione dei propri sogni superando tutti gli ostacoli che a quel tempo anche un territorio come questo presentava. Le scene a Crispiero sono ambientate tra il 1900 e il 1901”.