È a Falconara Marittima che verrà inaugurata la terza casa di accoglienza dell'associazione Raffaello.
Il taglio del nastro dell'Angolo di mare di Raffaello è previsto venerdì 18 giugno alle ore 10 in via Nino Bixio 136, alla presenza delle autorità e di tanti amici che si incontreranno nel tenero ricordo di Raffaello. Interverrà all'inaugurazione l'arcivescovo Mons. Francesco Massara che benedirà i nuovissimi ambienti.
"La carità non ha mai fine" ricorda Nazzarena Barboni, anima dell'associazione fondata dalla tenace mamma in memoria del suo 'piccolo angelo' volato via troppo presto.
"L'associazione Raffaello- dice Nazzarena- è una storia d'amore infinita... Mio figlio Raffaello che rinasce attraverso altri bambini da aiutare, famiglie da sostenere, lacrime da asciugare".
Nei 14 anni di vita dell'associazione, sono stati realizzati tanti progetti all'interno del reparto di onco-ematologia del Salesi. Adesso, alle due realizzazioni di Ancona della Casa di Raffaello e Casa del Piccolo Principe, si aggiunge "L'angolo di mare di Raffaello"a Falconara Marittima.
"Questa inaugurazione è una grande gioia perchè è il terzo obiettivo che raggiungiamo - afferma Nazzarena Barboni-. Le case purtroppo occorrono tantissimo a queste famiglie; le altre due sono sempre occupate e quindi è nata da lì la voglia di acquistare un altro immobile, con il doppio scopo di mandare i bambini al mare in estate con le proprie famiglie che magari non possono permettersi una vacanza, e, durante l'inverno, venire incontro alle esigenze di accoglienza, così come avviene per le altre due case realizzate a Torrette. Per me è davvero una grande gioia, un onore e un grande orgoglio che l'associazione Raffaello riesca a fare tutte queste cose e, andiamo avanti su questa strada d' amore che ha iniziato Raffaello". Gesti d'amore che non finiscono mai quelli portati avanti dall'associazione che in questi mesi di pandemia si è fatta sentire vicina a vari enti locali e non, attraverso donazioni in denaro. Tre le missioni umanitarie al confine turco-siriano, alle quali si è aggiunta di recente anche la missione in Etiopia che ha visto l'associazione impegnata a donare una scuola per 350 bambini. Vicinanza e aiuti economici alla popolazione sono stati dispensati anche a seguito degli eventi sismici del 2016, e, da pochi giorni ultimate a Camerino, "le aule di Raffaello" che serviranno a ridare uno spazio di libertà ai bimbi della città ducale. "Sono davvero onorata che l'arcivescovo Massara venga venerdì a benedire questa nuova casa al mare e tutti i bambini che vi entreranno - conclude Nazzarena Barboni-. Un onore è l'affetto di tanti amici che dimostrano costantemente la loro presenza, molti dei quali occupano posizioni istituzionali. Credo che a questo terzo obiettivo raggiunto potranno infatti essere presenti anche il rettore di Unicam Claudio Pettinari e il sindaco di Camerino Sandro Sborgia e, di tutto questo affetto sono davvero tanto felice".
c.c.
Il taglio del nastro dell'Angolo di mare di Raffaello è previsto venerdì 18 giugno alle ore 10 in via Nino Bixio 136, alla presenza delle autorità e di tanti amici che si incontreranno nel tenero ricordo di Raffaello. Interverrà all'inaugurazione l'arcivescovo Mons. Francesco Massara che benedirà i nuovissimi ambienti.
"La carità non ha mai fine" ricorda Nazzarena Barboni, anima dell'associazione fondata dalla tenace mamma in memoria del suo 'piccolo angelo' volato via troppo presto.
"L'associazione Raffaello- dice Nazzarena- è una storia d'amore infinita... Mio figlio Raffaello che rinasce attraverso altri bambini da aiutare, famiglie da sostenere, lacrime da asciugare".
Nei 14 anni di vita dell'associazione, sono stati realizzati tanti progetti all'interno del reparto di onco-ematologia del Salesi. Adesso, alle due realizzazioni di Ancona della Casa di Raffaello e Casa del Piccolo Principe, si aggiunge "L'angolo di mare di Raffaello"a Falconara Marittima.
"Questa inaugurazione è una grande gioia perchè è il terzo obiettivo che raggiungiamo - afferma Nazzarena Barboni-. Le case purtroppo occorrono tantissimo a queste famiglie; le altre due sono sempre occupate e quindi è nata da lì la voglia di acquistare un altro immobile, con il doppio scopo di mandare i bambini al mare in estate con le proprie famiglie che magari non possono permettersi una vacanza, e, durante l'inverno, venire incontro alle esigenze di accoglienza, così come avviene per le altre due case realizzate a Torrette. Per me è davvero una grande gioia, un onore e un grande orgoglio che l'associazione Raffaello riesca a fare tutte queste cose e, andiamo avanti su questa strada d' amore che ha iniziato Raffaello". Gesti d'amore che non finiscono mai quelli portati avanti dall'associazione che in questi mesi di pandemia si è fatta sentire vicina a vari enti locali e non, attraverso donazioni in denaro. Tre le missioni umanitarie al confine turco-siriano, alle quali si è aggiunta di recente anche la missione in Etiopia che ha visto l'associazione impegnata a donare una scuola per 350 bambini. Vicinanza e aiuti economici alla popolazione sono stati dispensati anche a seguito degli eventi sismici del 2016, e, da pochi giorni ultimate a Camerino, "le aule di Raffaello" che serviranno a ridare uno spazio di libertà ai bimbi della città ducale. "Sono davvero onorata che l'arcivescovo Massara venga venerdì a benedire questa nuova casa al mare e tutti i bambini che vi entreranno - conclude Nazzarena Barboni-. Un onore è l'affetto di tanti amici che dimostrano costantemente la loro presenza, molti dei quali occupano posizioni istituzionali. Credo che a questo terzo obiettivo raggiunto potranno infatti essere presenti anche il rettore di Unicam Claudio Pettinari e il sindaco di Camerino Sandro Sborgia e, di tutto questo affetto sono davvero tanto felice".
c.c.