“Quando qualche giorno fa avevamo espresso le nostre perplessità sui piani attuativi della perimetrazione del quartiere Vallicelle - commentano i consiglieri - presentando una interrogazione che riguarda anche le altre frazioni e il centro storico in perimetrazioni, eravamo convinti che durante l’assemblea sarebbe arrivata da parte dell’amministrazione una replica puntuale su ogni interrogativo sollevato. Sarebbe stato doveroso, anche per i cittadini presenti, a dire il vero molto pochi. Non solo abbiamo atteso le risposte, ma abbiamo anche partecipato perché se ci sono buone notizie per la Città siamo i primi ad esserne contenti. Tuttavia, di risposte non ce ne sono state. Si è trattato - incalzano - di un incontro completamente inutile e autocelebrativo, una sintesi di numeri e dati sul passato che nulla hanno aggiunto per il futuro”.
L’amministrazione è in carica ormai da due anni e mezzo, è a metà mandato, e il gruppo consiliare si sarebbe aspettato “di più oltre al compitino”, illustrando il progetto per Camerino che si intende perseguire. Lamentano anche l’assenza di dibattito durante l’incontro di quattro ore “dove davvero non è stato detto nulla né sui piani attuativi delle zone perimetrate né su altri aspetti degni di nota. Ringraziamo il Magnifico rettore e l’arcivescovo Massara che sono intervenuti raccontando i progetti di Unicam e Diocesi. Ringraziamo anche l’architetto Karrer per l’illustre presenza. Siamo davvero molto preoccupati perché abbiamo visto un sindaco e un’amministrazione completamente in confusione, che vanno per una strada che non hanno tracciato - concludono - e che nonostante tutto continuano a chiudersi sempre più su loro stessi rifiutando qualsiasi tipo di supporto o confronto”.
Gaia Gennaretti
Oltre 150 persone tornano a Camerino. Consegnate 60 sae tra S.Erasmo, Vallicelle e Le Cortine
31 Ago 2018Sessanta famiglie possono tornare a Camerino. Iniziando dalla frazione di Sant'Erasmo, da dove sono state distribuite le chiavi di 16 casette, successivamente altre 19 ne sono state inaugurate dagli abitanti nel quartiere di Vallicelle per chiudere con le 25 dell'area Le Cortine ampliamento. Restano da consegnare in tutto 32 sae distribuite tra Le Cortine ampliamento (14) e le frazioni di Arcofiato (8) e Varano(10). " Oggi ho la certezza che queste erano le aree che dovevano essere scelte- ha dichiarato il sindaco Pasqui- Entro la metà di settembre rientreranno tutti e completeremo la consegna delle nostre 311 sae. Aldilà del numero delle casette- ha aggiunto- da sottolineare è quello delle aree. Dodici quelle scelte dall'amministrazione nell'ottica di cercare di tenere tutti il più vicino possibile al centro storico ma anche alle sue frazioni. Iniziando da Sant'Erasmo che è un po' la frazione simbolo in termini di distruzione- ha continuato il sindaco- ho detto che vedere la popolazione rientrare tutta, seppure in case temporanee ma lì dove sono le radici è davvero una giornata di festa, perchè significa certezza nella continuità dei territori.
Nella foto sotto l'area sae di Sant'Erasmo
Sarebbe stato molto più semplice fare una riserva indiana ma noi abbiamo preferito lavorare sulla possibilità di riportare le persone in tutti quei luoghi che sono simbolo del nostro comune. e sembra che ci stiamo riuscendo" Vedere oggi i volti dei miei concittadini soddisfatti pur con i segni del grande dolore e delle preoccupazioni è davvero una festa per tutta la comunità perché qui si è dimostrato che la gente ha voglia di rimanere in loco laddove l'ente locale, in questo caso la regione e le istituzioni dedichino attenzione alle esigenze dei cittadini"
l'area Le Cortine ampliamento