“Triplicare il numero dei parcheggi a pagamento (da 450 a 1350) è una vera follia”. Inizia così la nota del PD di Tolentino in merito al nuovo piano parcheggi nel centro storico presentato dall'amministrazione comunale. “Ancora una volta – continua la nota - Pezzanesi prende in giro la città facendo passare questo ennesimo tentativo di mettere le mani nelle tasche dei tolentinati per un progetto di riqualificazione del centro urbano. Suscita poi più di un sospetto il fatto che la gestione dei parcheggi sarà affidata ad un soggetto privato, estraneo al nostro tessuto socio-economico, per ben 25 anni. Chi sarà questo "fortunato"? Ma non finisce qui. Nella tarda serata di martedì, il Presidente Sclavi ha pensato bene di accontentare il cugino convocando un Consiglio comunale straordinario per lunedì 11 aprile proprio per ratificare il piano parcheggi. Il tutto, senza neanche una telefonata alle opposizioni per concordare il giorno o l'ora. In tutta fretta verrà portata all’attenzione del Consiglio una proposta di delibera in cui, tra le altre cose, si legge che l'ASSM non è in grado di far fronte alla spesa per la riqualificazione dei parcheggi. I vertici ASSM (Gobbi e Natali), per essere accondiscendenti col sindaco, hanno puntualmente utilizzato gli utili dell’Azienda per tappare i buchi del bilancio comunale. Nel solo ultimo anno hanno impiegato ingenti risorse, ovvero 1,85 mln di euro (550 mila per la piscina e 1,35 mln per l'acquisto del palazzo dei lavori pubblici) in operazioni del tutto estranee alla funzione dell’ASSM. Oggi, però, dicono che non sono in grado di investire 2 mln di euro in un progetto che nei prossimi 25 anni genererà introiti per circa 20 mln di euro. Veramente una grande visione imprenditoriale! L'ASSM si è improvvisata gestrice di impianti sportivi e società immobiliare, dimenticando la sua storia di fornitrice di servizi. Delle due, l’una. O ci troviamo di fronte a due soggetti incapaci di esercitare l’importante ruolo di gestione o costoro sono stati obbligati dal sindaco a sventolare bandiera bianca per far approdare a Tolentino il nuovo gestore dei parcheggi. In entrambi i casi ci troviamo di fronte ad un caso di una gravità eccezionale che legittima una richiesta di dimissioni. Chiediamo formalmente sin da ora che al Consiglio dell’11 aprile partecipino personalmente Gobbi e Natali per rappresentare dettagliatamente i motivi imprenditoriali secondo i quali l’ASSM non potrà gestire l’operazione di ampliamento del numero dei parcheggi.

La nuova organizzazione dei parcheggi cittadini di Tolentino prevista dal sindaco Pezzanesi ha destato alcune perplessità non solo fra i consiglieri di minoranza, che lamentano il mancato coinvolgimento dell'assise comunale, ma anche fra i cittadini, come tiene a sottolineare il consigliere del PD Marco Romagnoli. “Tutti i posti auto che si trovano all’interno delle mura cittadine e nei parcheggi limitrofi diverranno a pagamento – precisa l'ex consigliere provinciale - Cesseranno, pertanto, di essere gratuiti anche i parcheggi “Filzi”, “Matteotti” e “Foro Boario”. Gli stalli a pagamento passeranno dagli attuali 400/500 a 1300/1400. Si stima in 15/20 milioni di euro il ricavo che il futuro gestore dei parcheggi introiterà in 25 anni”.

“I parcheggi verranno difatti appaltati a soggetto esterno per 25 anni – continua Romagnoli - ed il bando prevederà dei lavori a carico del concessionario per complessivi 2 milioni di euro circa. Il Sindaco afferma che saranno investimenti a favore della città, in realtà si tratta (almeno in gran parte) di un investimento che il concessionario metterà in essere al fine di poter disporre di più spazi a pagamento”.

“Visti i numeri che ballano e gli utili che deriveranno al fortunato gestore sorge spontanea una domanda – si interroga il consigliere PD - perché non far gestire all’ASSM i parcheggi cittadini anche per il futuro? Perché considerare l’ASSM solo quando i suoi utili sociali servono a ripianare i debiti del comune o per affibbiargli immobili “ingombranti” (quali la piscina e la palazzina di Via Roma) ancorché per nulla attinenti alla mission dell’Azienda?

Se per la Giunta è giusto ampliare il numero dei parcheggi a pagamento, cosa su cui siamo fortemente contrari, quanto meno la gestione degli stessi dovrebbe restare a Tolentino. Così come in favore dei tolentinati dovrebbero essere spesi gli utili provenienti dalla gestione del nuovo piano parcheggi. Per tale motivo riteniamo che debba essere l’ASSM e non qualcuno chiamato da lontano a gestire il tutto.

Si è forse incrinato qualcosa tra sindaco e vertici ASSM? Pesa su questa scelta il prossimo ricambio dei vertici stessi? Oppure si ragiona ancor più al ribasso e si chiama qualche soggetto da fuori regione per restare in compagnia di qualche amico locale, visto che per elezioni servono anche opere di bene?”.

Disco verde del consiglio comunale di Tolentino alla fusione per incorporazione di Camporotondo di Fiastrone. Il consiglio comunale ha, infatti, votato la modifica allo statuto, dopo l'irregolarità sollevata dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Giammario Mercorelli (nella foto in basso) nella seduta svoltasi ad inizio marzo. Ora, dopo l'invio dello statuto modificato alla regione, si apre la strada al referendum con i cittadini chiamati ad esprimersi sulla proposta di fusione. "A differenza dell'ultimo consiglio stavolta il sindaco Pezzanesi ha scelto la strada della condivisione – dichiara il capogruppo PD Bruno Prugni – Di conseguenza i voti necessari a raggiungere la maggioranza dei due terzi sono stati garantiti dalle minoranze e si è giunti alla modifica dello statuto comunale e all'adeguamento dello stesso alla legge regionale. Il nuovo statuto verrà esposto all'albo pretorio, inviato alla regione Marche e tra un mese torneremo di nuovo in consiglio a votare, sempre a maggioranza qualificata, l'indizione del referendum". Una fusione che, tuttavia, non trova daccordo il Movimento 5 Stelle. "La fusione per incorporazione è un ibrido che a nostro avviso non dovrebbe neppure avere ragione di esistere – le parole del capogruppo Mercorelli – E' evidente che l'accordo, fatto dai due sindaci Pezzanesi e Tondi, è puramente di carattere politico e a nostro avviso non ha senso che venga votato all'interno di una delibera da consiglieri di minoranza che sono rappresentanti di cittadini contrari alle posizioni dei due sindaci. Inoltre detto accordo contiene una serie di parametri che andranno nuovamente valutati e discussi prima della votazione".

mercorelli tolentino

Pagina 2 di 2

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo