In occasione della donazione da parte della Croce Verde di Civitanova Marche di un defribillatore al comune di Camerino, il sindaco
Gianluca Pasqui ha colto l'occasione per annunciare che sulla sanità l'amministrazione da lui guidata ha fatto l'en plein.
L'ospedale di Camerino, infatti, acquisisca anche il suo terzo primario. Si tratta del dott. Remo Di Matteo chiamato a dirigere il reparto di
ortopedia. Da alcuni anni il reparto, fiore all'occhiello del presidio ospedaliero, era privo del primario e per questo il direttore dell'Area Vasta 3,
Alessandro Maccioni e il sindaco Pasqui, unitamente ai membri della propria amministrazione, avevano indetto un concorso che ha visto,
come detto, nel dott. Di Matteo, già assistente del prof. Caraffa, il professionista che andrà a dirigere il suddetto reparto, con la presentazione
ufficiale che avverrà nella giornata di lunedì.
Così, in un momento di grande difficoltà per la città ducale e per lintero territorio, gravemente ferito dal sisma dello scorso ottobre, c'è piena
soddisfazione per l'obiettivo raggiunto. Circostanza questa che conferma l'elevato valore del nosocomio camerte, al punto che il sindaco Pasqui
definisce "blindato" l'ospedale Santa Maria della Pietà, che molti paventavano essere a rischio chiusura. La nomina del dott. Di Matteo si
aggiunge, infatti, a quella dei due primari di cardiologia, Umberto Berrettini, e pronto soccordo, Domenico Sicolo, già presenti in organico.
Le novità, però, non finiscono qui. Alcune indiscrezioni parlano di una nuova figura che andrà ad affiancare il primo cittadino, entrando a far
parte dello staff del sindaco per fungere da collegamento tra lo stesso primo cittadino e la popolazione.
Non è ancora chiaro nello specifico quali saranno le mansioni previste, anche se sembra che questa nuova figura assumerebbe un ruolo di primo piano
nella macchina amministrativa. A Camerino è già partito il toto nomi e nei prossimi giorni si conoscerà il nome e le funzioni del soggetto
chiamato ad aiutare il sindaco nella complessa opera della ricostruzione.