Reddito di Cittadinanza a Macerata, 5Stelle chiedono l'avvio dei Progetti utili alla Collettività
27 Nov 2020
Sono circa 600 i percettori del Reddito di Cittadinanza nel comune di Macerata. A questo proposito i consiglieri pentastellati Roberto Cherubini e Andrea Boccia presenteranno un mozione in cui si chiede all’amministrazione di predisporre i Progetti utili alla collettività all’interno dei quali dovranno essere inseriti proprio i percettori del reddito. Lavori in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, cui il beneficiario del Reddito di Cittadinanza, come sancito dalla legge, è tenuto ad offrire la propria disponibilità.
Il consigliere Roberto Cherubini, una delle firme della mozione, spiega: “Molti comuni hanno già attivato questi progetti per l’inserimento dei percettori del Reddito in ambiti utili alla comunità. 'Usare' è un termine forse brutto ma, come previsto dalla legge, le persone che hanno diritto a questo sussidio possono offrire un contributo fondamentale alla città di Macerata, alla quale i dipendenti pubblici che operano in questi settori mancano sempre. Anche Civitanova si è mossa in questa direzione e noi chiediamo all’amministrazione Parcaroli di attivarsi per risolvere la questione”.
Sono tanti gli ambiti in cui potrebbero operare i percettori, non ultimo il servizio che molti comuni stanno attivando per la consegna dei farmaci e della spesa agli isolati domiciliari per la positività al Covid. Cherubini prosegue: “Gli oneri per l’attivazione e la realizzazione dei Progetti utili alla Collettività (PUC) , inclusi quelli derivanti dalle assicurazioni presso INAIL e per responsabilità civile dei partecipanti sono sostenuti con le risorse del Fondo povertà, oltre che con il concorso delle risorse afferenti al Programma Operativo Nazionale Inclusione, pertanto non gravano sulle casse comunali. Affrettiamoci, perché il Reddito di Cittadinanza è una misura ottima, se contestualizzata nel modo giusto e se seguita da misure altrettanto efficaci di inserimento lavorativo per i percettori”.
Red.
Il consigliere Roberto Cherubini, una delle firme della mozione, spiega: “Molti comuni hanno già attivato questi progetti per l’inserimento dei percettori del Reddito in ambiti utili alla comunità. 'Usare' è un termine forse brutto ma, come previsto dalla legge, le persone che hanno diritto a questo sussidio possono offrire un contributo fondamentale alla città di Macerata, alla quale i dipendenti pubblici che operano in questi settori mancano sempre. Anche Civitanova si è mossa in questa direzione e noi chiediamo all’amministrazione Parcaroli di attivarsi per risolvere la questione”.
Sono tanti gli ambiti in cui potrebbero operare i percettori, non ultimo il servizio che molti comuni stanno attivando per la consegna dei farmaci e della spesa agli isolati domiciliari per la positività al Covid. Cherubini prosegue: “Gli oneri per l’attivazione e la realizzazione dei Progetti utili alla Collettività (PUC) , inclusi quelli derivanti dalle assicurazioni presso INAIL e per responsabilità civile dei partecipanti sono sostenuti con le risorse del Fondo povertà, oltre che con il concorso delle risorse afferenti al Programma Operativo Nazionale Inclusione, pertanto non gravano sulle casse comunali. Affrettiamoci, perché il Reddito di Cittadinanza è una misura ottima, se contestualizzata nel modo giusto e se seguita da misure altrettanto efficaci di inserimento lavorativo per i percettori”.
Red.
Dopo la presentazione delle candidature per le elezioni comunali a Macerata del prossimo 20-21 settembre la Commissione elettorale ha ammesso tutte le 21 liste escludendo dalla competizione una candidata della lista Macerata Bene Comune per mancanza di una certificazione che si attendeva dal paese di origine, ma che non è giunta in comune nei termini di scadenza. Nella stessa seduta la Commissione ha estratto a sorte l’ordine con il quale i nomi dei candidati a sindaco e delle liste collegate appariranno sulla scheda elettorale.
Al primo posto Narciso Ricotta con le otto liste a lui collegate elencate in questo ordine:
1. La nostra città (23 candidati)
2. Macerata insieme (29)
3. Macerata Bene Comune (25)
4. Italia Viva (24)
5. Macerata rinnova (23)
6. I moderati per Ricotta sindaco (24)
7. Partito Democratico (32)
8. La Città di tutti (23)
Al secondo Alberto Cicarè e due liste:
1. Potere al popolo (24 candidati)
2. Strada Comune (25)
Al terzo Gabriele Micarelli con
1. Macerata lavora (24 candidati)
Al quarto Roberto Cherubini con tre liste collegate:
2. MaceratAmica (29 candidati)
3. Macerata per l’ambiente (22)
4. Movimento 5 stelle (23)
Quinto posto per Sandro Parcaroli con sette liste collegate:
1. Forza Italia (24 candidati)
2. Civici per il Popolo della famiglia (32)
3. Fratelli d’Italia (25)
4. Nuovo Cdu (25)
5. Lega Salvini Macerata (32)
6. Udc (32)
7. Sandro Parcaroli sindaco (31)
Sono quindi 551, di cui 235 donne e 316 uomini, i candidati in corsa per la carica di consigliere comunale. Tra loro molti giovanissimi di età compresa tra i 18 e 20 anni.
Tra i cinque candidati a sindaco il più giovane è Alberto Cicarè (50 anni di età) seguito da Narciso Ricotta (54), Roberto Cherubini (55 anni), Gabriele Micarelli (56) e Sandro Parcaroli (64 anni).
f.u.
Al primo posto Narciso Ricotta con le otto liste a lui collegate elencate in questo ordine:
1. La nostra città (23 candidati)
2. Macerata insieme (29)
3. Macerata Bene Comune (25)
4. Italia Viva (24)
5. Macerata rinnova (23)
6. I moderati per Ricotta sindaco (24)
7. Partito Democratico (32)
8. La Città di tutti (23)
Al secondo Alberto Cicarè e due liste:
1. Potere al popolo (24 candidati)
2. Strada Comune (25)
Al terzo Gabriele Micarelli con
1. Macerata lavora (24 candidati)
Al quarto Roberto Cherubini con tre liste collegate:
2. MaceratAmica (29 candidati)
3. Macerata per l’ambiente (22)
4. Movimento 5 stelle (23)
Quinto posto per Sandro Parcaroli con sette liste collegate:
1. Forza Italia (24 candidati)
2. Civici per il Popolo della famiglia (32)
3. Fratelli d’Italia (25)
4. Nuovo Cdu (25)
5. Lega Salvini Macerata (32)
6. Udc (32)
7. Sandro Parcaroli sindaco (31)
Sono quindi 551, di cui 235 donne e 316 uomini, i candidati in corsa per la carica di consigliere comunale. Tra loro molti giovanissimi di età compresa tra i 18 e 20 anni.
Tra i cinque candidati a sindaco il più giovane è Alberto Cicarè (50 anni di età) seguito da Narciso Ricotta (54), Roberto Cherubini (55 anni), Gabriele Micarelli (56) e Sandro Parcaroli (64 anni).
f.u.