Pandemia e Rilancio: due temi fortemente legati che, in quella che potrebbe e dovrebbe essere l’ultima fase dell’epidemia da Coronavirus, vanno affrontati prontamente. Per questo motivo il Comune di Valfornace ha pensato ad alcune agevolazioni fiscali per famiglie e attività economiche, realtà sociali in fisiologica difficoltà dopo un anno e mezzo di restrizioni. Affiancata agli aiuti e agli strumenti adottati dallo Stato, la riduzione fino al 100% della Tari si inserisce in questo contesto.

Lo scorso 28 giugno, il Consiglio Comunale di Valfornace ha infatti approvato una nuova tariffazione, valida per l’anno in corso, relativamente alla Tassa sui Rifiuti. L’amministrazione ha fatto sapere che “è stata riconosciuta in generale una riduzione di 20 euro per tutti i soggetti passivi residenti nel Comune sulle tariffe TARI per tutti i ruoli comunque emessi per l’anno 2021. In seconda battuta, è prevista la riduzione del 100% della parte variabile e della parte fissa della TARI per le utenze non domestiche oggetto di chiusura obbligatoria o di restrizioni nell’esercizio dell’attività dovute al Covid o che abbiano registrato un rilevante calo dell’attività per effetto del Covid, in particolare per la limitazione alla libera circolazione delle persone”.

L’amministrazione ha commentato il provvedimento, sottolineando come “la stagione che l’intero paese sta attraversando si caratterizza per lo sforzo volto al superamento delle pesanti conseguenze economiche determinate dalla pandemia. I tanti settori in crisi infatti – proseguono – , rischiano letteralmente il collasso se le istituzioni non assumono il problema del rilancio economico e dei sostegni concreti, soprattutto per i settori legati al turismo ed in generale ai servizi. La misura, valutata come doverosa, è stata fortemente voluta dall’amministrazione. Abbiamo voluto utilizzare al meglio la facoltà prevista dalle leggi – concludono – al fine di modulare la tassazione di competenza ed andare incontro alle esigenze del territorio, soprattutto di operatori turistici penalizzati dalla pandemia”.

l.c.

"Chi inquina paga" è questa la richiesta del consigliere di minoranza di Ussita, Guido Rossi, contenuta in una mozione sulle tariffe della TARI.

A rispondere è l'assessore al Bilancio, Valentina Bravi: "La mozione è meritevole di interesse e approfondimenti - dice - . Vanno sicuramente riviste alcune formule della mozione presentata in quanto contengono degli errori a richiami normativi ed ai relativi ambiti di applicazione, ma è sicuramente un lavoro che abbiamo avviato anche con il progetto di raccolta differenziata.
Da novembre scorso, con la prima redazione dei piani del Cosmari, stiamo lavorando proprio a questo e stiamo cercando di trovare la soluzione più equa per tutti, che non vada a discriminare una fascia di utenza, piuttosto che un'altra".


GS


Due mesi di Tari direttamente versati sul conto corrente dei commercianti. Questa la scelta dell'amministrazione comunale di Caldarola per il rilancio delle attività che hanno subito la chiusura nel periodo di lockdown. Quale misura straordinaria per alleviare il carico tributario ed offrire un sostegno economico ai soggetti danneggiati, la Giunta ha, così, approvato una delibera che prevede l’erogazione di un contributo pari a 2 mensilità della Tari dell’anno 2020 da destinare a tutte le attività commerciali che hanno sospeso la loro attività per almeno 15 giorni a causa dell’emergenza Coronavirus. "La nostra scelta - dichiara il vice sindaco Giorgio Di Tomassi - non è stata quella di detrarre dal pagamento della tassa due mensilità, come aveva indicato anche la minoranza e come fatto da altri comuni, ma di concedere ai commercianti direttamente un contributo di pari importo per agevolarli a rilanciare le proprie attività".

f.u.
La risposta del Comune alle attività commerciali ed ai cittadini in difficoltà per via delle chiusure dovute alla quarantena arrivano dal primo cittadino di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi.
"I comuni italiani - spiega - per far fronte alle difficoltà che si sono venute a creare per questa difficile situazione hanno richiesto al Governo tramite l'ANCI la possibilità di una anticipazione nella erogazione dei trasferimenti statali a loro favore.
Per questo motivo abbiamo deciso di adottare delle disposizioni di nostra competenza per il differimento dei termini di versamento di alcune entrate comunali in forza rispetto a quanto previsto dai vari regolamenti".
Il primo cittadino, insieme agli assessori hanno elaborato, con agli uffici competenti, un atto di giunta per adottare le seguenti misure finalizzate alla mitigazione degli effetti dell’emergenza sul sistema economico e sociale del territorio comunale.

La scadenza della prima rata della TARI è stata prorogata al 16 giugno; p
er gli affitti attivi relativi ai locali ad uso di proprietà comunale non abitativo si dispone che per il periodo della chiusura delle attività, e fino al termine, salvo proroghe, è stata prevista l’esenzione dal pagamento dei relativi canoni; sospesa la retta degli asili nido e del  centro diurno CentroArancia. Nel caso in cui i contribuenti abbiano pagato anticipatamente gli importi, saranno portati a copertura di quanto dovuto per il primo periodo successivo alla fine dell’emergenza.

"Per quanto riguarda la tassa rifiuti – spiegano il sindaco Pezzanesi, il vicesindaco Luconi e l’assessore Colosi - in questa fase ci siamo sentiti di prorogare la scadenza al prossimo 16 giugno in quanto il fermo che c’è in queste settimane non garantisce la produttività né delle aziende, né delle famiglie. Allo stesso modo ci siamo sentiti di sospendere il pagamento delle rette degli asili nido e del CentroArancia in quanto le famiglie non usufruiscono dei questi servizi erogati dal Comune. Stesso discorso per gli affitti dei locali di proprietà comunale a partire, ad esempio, dai locali a piano terra di Palazzo Sangallo (ex Michelina) dove una nuova attività doveva aprire, dopo i lavori, proprio in questo periodo. A seguito delle disposizioni contro il Covid-19 viene tutto sospeso a data da destinarsi. Queste sono le misure che l’Amministrazione comunale può adottare e che abbiamo voluto subito intraprendere – concludono. Ci auguriamo possano essere di ausilio per famiglie e attività economiche per superare questo particolare momento".

GS

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