Protocolli per la ripartenza. Ecco la sintesi di tutte le misure approvate ieri

Martedì, 12 Maggio 2020 09:34 | Letto 1265 volte   Clicca per ascolare il testo Protocolli per la ripartenza. Ecco la sintesi di tutte le misure approvate ieri Ieri la Regione ha annunciato di aver approvato i protocolli di sicurezza per la Fase 2. Misure che riguardano il turismo, il commercio, la ristorazione,e servizi socio-educativi. Il protocollo per estetiste e parrucchieri è già stato varato l8 maggio scorso.Vi proponiamo di seguito una sintesi per ciascun settore che potrà ripartire dal 18 maggio. Turismo: in linea di massima, sarà obbligatorio formare adeguatamente il personale sui comportamenti da tenere e dotarlo di dispositivi di prevenzione quali mascherine, guanti, disinfettanti. Per gli stabilimenti balneari sarà necessario regolamentare gli accessi in modo da prevenire assembramenti, ogni 10,5 metri quadrati potrà essere installato un ombrellone ed è consentita la possibilità di posizionare gli ombrelloni con distanza minima di 4,60 metri nella stessa fila e 3 metri tra le file per consentire eventualmente in caso di superamento delle condizioni critiche epidemiologiche e successivamente ad eventuale specifico provvedimento, l’inserimento di ulteriori ombrelloni a distanza di 2,30 metri nella stessa fila. Fra i lettini di un ombrellone e quelli dellombrellone successivo deve esserci almeno 1,50 metri di distanza e la distanza va mantenuta anche sotto gli ombrelloni salvo per i membri del medesimo nucleo familiare o per persone conviventi. Per chi vorrà usufruire dei soli lettini senza gli ombrelloni, questi dovranno essere collocati orizzontalmente a distanza di almeno 2 metri l’uno dall’altro (salvo per i conviventi). Vietate le attività ludiche e sportive di gruppo. Chi avesse delle aree sportive che questanno non potranno essere utilizzate, potrà sfruttarle per inserire ulteriori ombrelloni o tavoli comunicandolo al proprio Comune. Nelle piscine è consentito lingresso di 4 persone per ogni 10 metri quadrati e va sempre garantito il distanziamento interpersonale. Per tutti, vale lobbligo di pulire costantemente tutte le aree comuni e la sanificazione delle attrezzature ad ogni cambio di cliente, lobbligo di pulizia regolare e frequente dei servizi igienici in base ai flussi.L’utilizzo delle docce è preferibile all’aperto (è consigliata la limitazione delle cabine-doccia singole). Spiagge libere: i Comuni possono valutare di assegnare in concessione temporanea le fasce di spiaggia libera di lunghezza massima di 25 metri lineari contenute tra due spiagge o fasce di spiaggia libera confinanti con una singola concessione balneare per un massimo di 12 metri al fine di attrezzarle garantendone il corretto utilizzo in coerenza con le linee guida. Il controllo, che deve garantire analoghe misure a quelle previste per gli stabilimenti, è comunque a carico del Comune. La posa di ombrelloni, lettini, sdraie, teli da mare e altro da parte di privati cittadini dovrà rispettare la distanza minima di3,50 metri da palo a palo per gli ombrelloni e di 2 metri tra i lettini, sdraie, teli da mare. Il distanziamento può essere derogato per persone conviventi. Hotel: accoglienza alla reception:  Per agevolare il check-in, si inviteranno gli ospiti a inviare copia del documento e ogni altra richiesta in via telematica, prima dellarrivo. La consegna delle chiavi avverrà al bancone, dove il personale indosserà mascherina chirurgica e chiederà il rispetto della distanza di sicurezza. In caso di gruppi la procedura di check in verrà effettuata dal solo capofamiglia o capogruppo. Sarà consigliato tenere le chiavi per tutto il soggiorno, senza riconsegnarle alla reception a ogni spostamento. Inoltre, si preferirà il pagamento con Card contactless, più rapido e sicuro.Pulizie in cameraPer assicurare il massimo dell’igiene, potranno essere rimossi arredi quali tappeti e cuscini, nonché tutte le decorazioni che non sono facilmente sanificabili. Le pulizie verranno effettuate quotidianamente, con igienizzazione accurata di ogni superficie a rischio. Il personale addetto alle pulizie cambierà i guanti a ogni stanza e, alla fine del soggiorno, ad ogni cambio di cliente le camere verranno sanificate.Prima colazione e ristorazioneÈ preferibile che il servizio venga erogato dal personale, munito di attrezzatura adeguata, possibilmente con servizio al tavolo e menù a la carta. Il servizio a buffet può essere effettuato solo se può essere garantito il distanziamento ed evitato l’affollamento (ad esempio, con adesivi da attaccare sul pavimento, paline, nastri segnapercorso, etc).Il ristorante dovrà inevitabilmente subire delle modifiche nell’uso degli spazi. Tra i tavoli dovrà essere rispettata la distanza di almeno un metro tra gli ospiti ad eccezione dei componenti del medesimo nucleo familiare e saranno installati dei dispenser di gel igienizzante per le mani.I camerieri dovranno indossare guanti e mascherine, accortezza che sarà richiesta anche ai clienti nel momento in cui saranno serviti i pasti. Su richiesta, si potrà avere il servizio in camera o il servizio di asporto interno all’hotel. Le tovaglie vanno sostituite ad ogni cambio cliente o in alternativa il coprimacchia. Per quanto riguarda gli altri spazi comuni, saranno adottate tutte le misure di sicurezza ritenute necessarie per garantire il distanziamento sociale. Inoltre, tutti gli elementi che vengono a contatto ripetuto con gli ospiti, quali maniglie, maniglioni, pulsantiere e altro, devono essere puliti ad intervalli regolari in funzione del livello di utilizzo.In ascensore sarà sufficiente rispettare le norme di distanziamento sociale e indossare la mascherina nel breve tragitto che porterà fino alla camera.Campeggi e villaggi: PuliziaDovranno essere garantire procedure ordinarie e straordinarie.Procedure ordinarie: rimozione residui e detergenza, applicazione della soluzione disinfettante, rispetto dei dosaggi e dei tempi di contatto, risciacquo e asciugatura.Procedure straordinarie: intensificazione della frequenza degli interventi, anche in relazione alla quantità dei flussi, posizionamento dispenser/nebulizzatore con detergenti per la disinfezione lavandino/doccia prima e dopo l’utilizzo all’interno di ogni servizio igienico.AnimazioneQueste attività sono sospese o riorganizzate e previste in piccoli gruppi, con spazi ed orari in modo da permettere sempre il distanziamento anche per quanto riguarda i miniclub privilegiando aree all’aperto.Nei negozi e attività commerciali interne alla struttura si devono applicare le misure di distanziamento disposte dalle linee guida specifiche per la categoria incentivando la consegna dei prodotti direttamente presso le piazzole e i bungalow, ordinando da remoto. Le attività sportive a squadre che non consentono il prescritto distanziamento sociale, sono vietate. L’utilizzo delle piscine interne alle strutture ricettive può essere consentito solo in funzione di una limitazione di accessi, di ricambio frequente dell’acqua e di disinfezione, adeguata. Valgono le regole generali sopra esposte per le piscine.CommercioAree pubbliche, mercati, fiere e commercio itineranteÈ consentita l’apertura dei mercati per tutti settori: alimentari e non, purché nel rispetto  delle condizioni di sicurezza. I settori alimentari vanno distanziati dagli altri. E possibile ampliare le zone del mercato o, in alternativa, prevedeve un ampliamento delle fasce orarie o delle giornate.L’operatore commerciale avrà cura di segnare a terra (con nastro colorato o gesso) le misurazioni di distanziamento di 1 metro per la gestione del flusso con la distanza di sicurezza e di apporre paletti mobili a catenella che garantiscano l’entrata in un punto e l’uscita nell’altro. Al massimo devono esserci 2 persone per volta. Fra i banchi deve esserci una distanza dai 2,40 ai 3 metri. E vietata la vendita di merce usata. RistorazioneEvitare assembramenti di clienti, separare gli accessi di entrata e uscita, preferire la prenotazione online o telefonica, dotare i tavoli dei condimenti possibilmente monodose. I bagni a disposizione dei clienti saranno dotati di prodotti igienizzanti per il lavaggio delle mani e laccesso ai servizi igienici dovrà avvenire evitando assembramenti. Si consiglia l’adozione di menù digitali sui dispositivi dei clienti o, in alternativa, si procederà alla igienizzazione dei menu dopo ogni uso; il personale di sala sarà dotato di dispositivi di protezione individuale e manterrà, nei limiti del possibile, la distanza interpersonale di un metro; gli oggetti utilizzati per un servizio non potranno essere messi a disposizione di nuovi clienti senza adeguata igienizzazione. Fra i tavoli dovrà esserci almeno un metro di distanza e, nel caso di due o più persone tra loro non conviventi, dovranno essere garantite le distanze al tavolo o, in alternativa, saranno necessari dispositivi di protezione come i pannelli in plexiglass. Saranno preferiti sistemi digitali di pagamento direttamente dal tavolo. Piatti, bicchieri, posate e simili saranno lavati in lavastoviglie a temperatura adeguata, in modo che possano essere disinfettati, inclusi gli oggetti che non sono stati utilizzati dai clienti. Tovaglie, tovaglioli e altri tessuti per la tavola dovranno essere messi in specifici sacchi per la lavanderia e il lavaggio dovrà assicurare la rimozione di agenti patogeni; ciascun tavolo sarà servito possibilmente dallo stesso addetto per la durata dell’intero servizio.BarGli ingressi dovranno essere contingentati e possibilmente separati (entrata/uscita). Allingresso il cliente dovrà trovare dispenser con gel igienizzanti e il servizio al banco assicurerà il distanziamento di un metro. Dovrà essere posizionata idonea segnaletica orizzontale per favorire il distanziamento interpersonale; laccesso ai servizi igienici dovrà avvenire evitando assembramenti. Il personale sarà dotato di dispositivi di protezione individuale e sul banco sarà bene favorire la messa a disposizione di prodotti monouso; saranno favoriti sistemi digitali di pagamento e si consiglia, ove possibile, la predisposizione di barriere fisiche (es. barriere in plexiglas) nelle zone dove vi è una maggiore interazione con il pubblico (es. in prossimità dei registratori di cassa); sarà incentivato l’uso del take away e del delivery;piatti, bicchieri, posate e simili saranno lavati in lavastoviglie a temperatura adeguata, in modo che possano essere disinfettati, inclusi gli oggetti che non sono stati utilizzati dai clienti etovaglie, tovaglioli e altri tessuti per la tavola dovranno essere messi in sacchi per la lavanderia specifici e il lavaggio dovrà assicurare la rimozione di agenti patogeni.Catering e banqueting Dovranno essere rimodulati gli spazi, il personale dovrà indossare dispositivi di protezione individuale qualora non sia possibile la distanza interpersonale di un metro e dovranno essere presenti dispenser con gel per la pulizia delle mani; è raccomandato, ove possibile, lutilizzo di materiale monouso (bio e compostabile) ed è obbligatoria la sanificazione del materiale utilizzato per la produzione e il servizio; inoltre, dovranno essere usati mezzi dedicati esclusivamente al trasporto alimenti e altri esclusivamente al trasporto del materiale di ritorno da sanificare. Il camion frigorifero potrà trasportare i contenitori del cibo al rientro dal servizio e verrà in tal caso igienizzato successivamente. Le sedi ospitanti dovranno avere cura di apporre adeguata segnaletica orizzontale per la distanza interpersonale. Pinze, cucchiai, mestoli e altri utensili a disposizione degli ospiti verranno sostituiti con frequenza e lasciati in contenitori separati, al fine di evitare il più possibile il contatto diretto tra le mani degli ospiti e il cibo; saranno creati percorsi divisi per accesso ed uscita alle aree buffet a cura delle sedi ospitanti;non verrà effettuato il servizio a giro braccio, tra i tavoli dovrà esserci il distanziamento di un metro, servizio esclusivamente al piatto (no vassoi), e solo al tavolo.NegoziDistanziamento interpersonale almeno di un metro in tutte le attività, accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:- attraverso ampliamenti delle fasce orarie che possono essere prolungati fino alle 21;- per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;- per locali di dimensioni superiori a quaranta metri quadrati laccesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita; - Utilizzo di mascherine;- Dispenser di gel all’ingresso, vicino ai camerini, alle casse, ai sistemi di pagamento, tastiere e schermi touch.Per quanto riguarda la prova dei vestiti, calzature e accessori, il cliente e addetto alle vendite procederanno sempre a lavarsi le mani con sostanza idroalcolica disinfettante; manterranno la distanza; indosseranno mascherine.Sarà prevista la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali e di tutti gli strumenti di lavoro, garantito il ricambio di aria naturale dei locali. Gli impianti di ventilazione meccanica controllata saranno attivi 24 ore per tutti i giorni della settimana. Le prese e le griglie di ventilazione pulite con panni puliti in microfibra, inumiditi con acqua e sapone o con alcool etilico maggiore al 70 per cento; vietata la funzione di ricircolo dell’aria condizionata. Queste disposizioni valgono anche per tutti i negozi allinterno di centri commerciali, grande distribuzione, open mall e outlet. Inoltre, se ritenuto necessario dallazienda, i clienti potranno essere sottoposti alla misurazione della temperatura corporea (attraverso scanner manuale o altre tecnologie) che dovrà risultare inferiore ai 37,5 gradi.TatuatoriSarà obbligatorio lutilizzo di soprascarpe monouso; di camici e teli monouso o lavaggio giornaliero degli indumenti e teli ad alta temperatura (60-90°) con prodotti igienizzanti; accurata detersione/sanificazione dei lettini con ipoclorito di sodio-candeggina o alcool denaturato (almeno 70%), ed arieggiamento della cabina dopo ogni trattamento. Ricevimento clienti esclusivamente per appuntamento (tra uno ed un altro almeno 20 minuti per permettere la sanificazione e ventilazione dell’ambiente e degli strumenti); sterilizzazione di attrezzi per mezzo di autoclave o altri metodi di sterilizzazione equivalenti; confezionamento degli attrezzi stessi come avviene per la categoria medica dei dentisti; sanificazione (secondo modalità Circolare ministeriale n. 5443 del 22/2/20 “Pulizia di ambienti non sanitari”) ad ogni ingresso/servizio di: mobilio, lettini, pavimenti e macchinari al fine di preservare la clientela da agenti patogeni; utilizzo da parte del personale di guanti usa e getta e mascherine a presidio medico; utilizzo in via prioritaria di biancheria e presidi monouso. Anche in questo caso gli orari potranno essere estesi fino alle 21:30.Attività sgombero cantine e solai L’attività dovrà essere svolta con la presenza all’interno dei locali da sgombrare di una sola persona (titolare, collaboratore familiare, o da un socio partecipante).La presenza di più di una persona sarà consentita solo nel caso di convivente, uso obbligatorio di guanti monouso e della mascherina chirurgica del lavoratore e curare scrupolosamente l’igiene delle mani. In alternativa alla mascherina sarà possibile l’utilizzo di visiere protettive; i dispositivi di protezione andranno indossati sempre durante lo svolgimento del lavoro e anche durante la presenza del locale e o ufficio. Saranno favoriti sistemi di pagamento elettronici. Se il pagamento verrà effettuato in contante o POS portatile, l’operatore provvederà alla disinfezione delle mani e del POS. Inoltre, in accordo con il cliente, il pagamento tramite contanti avverrà senza contatto diretto: il contante sarà lasciato sull’uscio della porta dell’avventore e l’operatore, una volta verificato il pagamento si allontana prima che il cliente apra la porta. Il trasporto del materiale di sgombero con mezzi di traporto avverrà di norma con una sola persona a bordo fatto salvo il caso in cui il mezzo consenta di distanziamento sociale.Servizi socio sanitari - primo stralcioPotranno essere riaperti, nei giusti tempi, i 76 centri diurni per disabili (Cser) presenti nel territorio marchigiano, i 21 centri diurni per disabili psico-fisico sensoriali, i 41 centri diurni per anziani e i 12 centri diurni per anziani in situazione di demenza sospesi da due mesi con norma nazionale e con ordinanze regionali.Con la delibera approvata lunedì 11 maggio la Regione ha adottato un primo Piano regionale di riattivazione dei servizi, autorizzando i comuni e gli ATS che hanno nel frattempo inviato i loro programmi di riattivazione con relative date, ad implementare i percorsi indicati, che la Regione monitorerà attentamente. Seguiranno ulteriori atti che interverranno sulle proposte che arriveranno dai Comuni e/o dagli ATS nei prossimi giorni o su eventuali aggiornamenti dovessero essere comunicati.Gaia Gennaretti
Ieri la Regione ha annunciato di aver approvato i protocolli di sicurezza per la Fase 2. Misure che riguardano il turismo, il commercio, la ristorazione,e servizi socio-educativi. Il protocollo per estetiste e parrucchieri è già stato varato l'8 maggio scorso.
Vi proponiamo di seguito una sintesi per ciascun settore che potrà ripartire dal 18 maggio

Turismo: 
in linea di massima, sarà obbligatorio formare adeguatamente il personale sui comportamenti da tenere e dotarlo di dispositivi di prevenzione quali mascherine, guanti, disinfettanti. Per gli stabilimenti balneari sarà necessario regolamentare gli accessi in modo da prevenire assembramenti, ogni 10,5 metri quadrati potrà essere installato un ombrellone ed è consentita la possibilità di posizionare gli ombrelloni con distanza minima di 4,60 metri nella stessa fila e 3 metri tra le file per consentire eventualmente in caso di superamento delle condizioni critiche epidemiologiche e successivamente ad eventuale specifico provvedimento, l’inserimento di ulteriori ombrelloni a distanza di 2,30 metri nella stessa fila. Fra i lettini di un ombrellone e quelli dell'ombrellone successivo deve esserci almeno 1,50 metri di distanza e la distanza va mantenuta anche sotto gli ombrelloni salvo per i membri del medesimo nucleo familiare o per persone conviventi. Per chi vorrà usufruire dei soli lettini senza gli ombrelloni, questi dovranno
 essere collocati orizzontalmente a distanza di almeno 2 metri l’uno dall’altro (salvo per i conviventi). Vietate le attività ludiche e sportive di gruppo. Chi avesse delle aree sportive che quest'anno non potranno essere utilizzate, potrà sfruttarle per inserire ulteriori ombrelloni o tavoli comunicandolo al proprio Comune. Nelle piscine è consentito l'ingresso di 4 persone per ogni 10 metri quadrati e va sempre garantito il distanziamento interpersonale. 
Per tutti, vale l'obbligo di pulire costantemente tutte le aree comuni e la sanificazione delle attrezzature ad ogni cambio di cliente, l'o
bbligo di pulizia regolare e frequente dei servizi igienici in base ai flussi.L’utilizzo delle docce è preferibile all’aperto (è consigliata la limitazione delle cabine-doccia singole).
Spiagge libere: i Comuni possono valutare di assegnare in concessione temporanea le fasce di spiaggia libera di lunghezza massima di 25 metri lineari contenute tra due spiagge o fasce di spiaggia libera confinanti con una singola concessione balneare per un massimo di 12 metri al fine di attrezzarle garantendone il corretto utilizzo in coerenza con le linee guida. Il controllo, che deve garantire analoghe misure a quelle previste per gli stabilimenti, è comunque a carico del Comune. La posa di ombrelloni, lettini, sdraie, teli da mare e altro da parte di privati cittadini dovrà rispettare la distanza minima di3,50 metri da palo a palo per gli ombrelloni e di 2 metri tra i lettini, sdraie, teli da mare. Il distanziamento può essere derogato per persone conviventi. 

Hotel:

a
ccoglienza alla reception:  Per agevolare il check-in, si inviteranno gli ospiti a inviare copia del documento e ogni altra richiesta in via telematica, prima dell'arrivo. La consegna delle chiavi avverrà al bancone, dove il personale indosserà mascherina chirurgica e chiederà il rispetto della distanza di sicurezza. In caso di gruppi la procedura di check in verrà effettuata dal solo capofamiglia o capogruppo. Sarà consigliato tenere le chiavi per tutto il soggiorno, senza riconsegnarle alla reception a ogni spostamento. Inoltre, si preferirà il pagamento con Card contactless, più rapido e sicuro.


Pulizie in camera

Per assicurare il massimo dell’igiene, potranno essere rimossi arredi quali tappeti e cuscini, nonché tutte le decorazioni che non sono facilmente sanificabili. Le pulizie verranno effettuate quotidianamente, con igienizzazione accurata di ogni superficie a rischio. Il personale addetto alle pulizie cambierà i guanti a ogni stanza e, alla fine del soggiorno, ad ogni cambio di cliente le camere verranno sanificate.

Prima colazione e ristorazione

È preferibile che il servizio venga erogato dal personale, munito di attrezzatura adeguata, possibilmente con servizio al tavolo e menù a la carta. Il servizio a buffet può essere effettuato solo se può essere garantito il distanziamento ed evitato l’affollamento (ad esempio, con adesivi da attaccare sul pavimento, paline, nastri segnapercorso, etc).

Il ristorante dovrà inevitabilmente subire delle modifiche nell’uso degli spazi. Tra i tavoli dovrà essere rispettata la distanza di almeno un metro tra gli ospiti ad eccezione dei componenti del medesimo nucleo familiare e saranno installati dei dispenser di gel igienizzante per le mani.

I camerieri dovranno indossare guanti e mascherine, accortezza che sarà richiesta anche ai clienti nel momento in cui saranno serviti i pasti. Su richiesta, si potrà avere il servizio in camera o il servizio di asporto interno all’hotel. Le tovaglie vanno sostituite ad ogni cambio cliente o in alternativa il coprimacchia. Per quanto riguarda gli altri spazi comuni, saranno adottate tutte le misure di sicurezza ritenute necessarie per garantire il distanziamento sociale. Inoltre, tutti gli elementi che vengono a contatto ripetuto con gli ospiti, quali maniglie, maniglioni, pulsantiere e altro, devono essere puliti ad intervalli regolari in funzione del livello di utilizzo.

In ascensore sarà sufficiente rispettare le norme di distanziamento sociale e indossare la mascherina nel breve tragitto che porterà fino alla camera.


Campeggi e villaggi:

Pulizia

Dovranno essere garantire procedure ordinarie e straordinarie.

Procedure ordinarie: rimozione residui e detergenza, applicazione della soluzione disinfettante, rispetto dei dosaggi e dei tempi di contatto, risciacquo e asciugatura.

Procedure straordinarie: intensificazione della frequenza degli interventi, anche in relazione alla quantità dei flussi, posizionamento dispenser/nebulizzatore con detergenti per la disinfezione lavandino/doccia prima e dopo l’utilizzo all’interno di ogni servizio igienico.

Animazione

Queste attività sono sospese o riorganizzate e previste in piccoli gruppi, con spazi ed orari in modo da permettere sempre il distanziamento anche per quanto riguarda i miniclub privilegiando aree all’aperto.
Nei negozi e attività commerciali interne alla struttura si devono applicare le misure di distanziamento disposte dalle linee guida specifiche per la categoria incentivando la consegna dei prodotti direttamente presso le piazzole e i bungalow, ordinando da remoto. Le attività sportive a squadre che non consentono il prescritto distanziamento sociale, sono vietate. L’utilizzo delle piscine interne alle strutture ricettive può essere consentito solo in funzione di una limitazione di accessi, di ricambio frequente dell’acqua e di disinfezione, adeguata. Valgono le regole generali sopra esposte per le piscine.

Commercio


Aree pubbliche, mercati, fiere e commercio itinerante

È consentita l’apertura dei mercati per tutti settori: alimentari e non, purché nel rispetto  delle condizioni di sicurezza. I settori alimentari vanno distanziati dagli altri. E' possibile ampliare le zone del mercato o, in alternativa, prevedeve un ampliamento delle fasce orarie o delle giornate.

L’operatore commerciale avrà cura di segnare a terra (con nastro colorato o gesso) le misurazioni di distanziamento di 1 metro per la gestione del flusso con la distanza di sicurezza e di apporre paletti mobili a catenella che garantiscano l’entrata in un punto e l’uscita nell’altro. Al massimo devono esserci 2 persone per volta. Fra i banchi deve esserci una distanza dai 2,40 ai 3 metri.
E' vietata la vendita di merce usata.

Ristorazione

Evitare assembramenti di clienti, separare gli accessi di entrata e uscita, preferire la prenotazione online o telefonica, dotare i tavoli dei condimenti possibilmente monodose. I bagni a disposizione dei clienti saranno dotati di prodotti igienizzanti per il lavaggio delle mani e l'accesso ai servizi igienici dovrà avvenire evitando assembramenti. Si consiglia l’adozione di menù digitali sui dispositivi dei clienti o, in alternativa, si procederà alla igienizzazione dei menu dopo ogni uso; il personale di sala sarà dotato di dispositivi di protezione individuale e manterrà, nei limiti del possibile, la distanza interpersonale di un metro; gli oggetti utilizzati per un servizio non potranno essere messi a disposizione di nuovi clienti senza adeguata igienizzazione. Fra i tavoli dovrà esserci almeno un metro di distanza e, nel caso di due o più persone tra loro non conviventi, dovranno essere garantite le distanze al tavolo o, in alternativa, saranno necessari dispositivi di protezione come i pannelli in plexiglass. Saranno preferiti sistemi digitali di pagamento direttamente dal tavolo. Piatti, bicchieri, posate e simili saranno lavati in lavastoviglie a temperatura adeguata, in modo che possano essere disinfettati, inclusi gli oggetti che non sono stati utilizzati dai clienti. Tovaglie, tovaglioli e altri tessuti per la tavola dovranno essere messi in specifici sacchi per la lavanderia e il lavaggio dovrà assicurare la rimozione di agenti patogeni; ciascun tavolo sarà servito possibilmente dallo stesso addetto per la durata dell’intero servizio.



Bar

Gli ingressi dovranno essere contingentati e possibilmente separati (entrata/uscita). All'ingresso il cliente dovrà trovare dispenser con gel igienizzanti e il servizio al banco assicurerà il distanziamento di un metro. Dovrà essere posizionata idonea segnaletica orizzontale per favorire il distanziamento interpersonale; l'accesso ai servizi igienici dovrà avvenire evitando assembramenti. Il personale sarà dotato di dispositivi di protezione individuale e sul banco sarà bene favorire la messa a disposizione di prodotti monouso; saranno favoriti sistemi digitali di pagamento e si consiglia, ove possibile, la predisposizione di barriere fisiche (es. barriere in plexiglas) nelle zone dove vi è una maggiore interazione con il pubblico (es. in prossimità dei registratori di cassa); sarà incentivato l’uso del take away e del delivery;piatti, bicchieri, posate e simili saranno lavati in lavastoviglie a temperatura adeguata, in modo che possano essere disinfettati, inclusi gli oggetti che non sono stati utilizzati dai clienti etovaglie, tovaglioli e altri tessuti per la tavola dovranno essere messi in sacchi per la lavanderia specifici e il lavaggio dovrà assicurare la rimozione di agenti patogeni.


Catering e banqueting 

Dovranno essere rimodulati gli spazi, il personale dovrà indossare dispositivi di protezione individuale qualora non sia possibile la distanza interpersonale di un metro e dovranno essere presenti dispenser con gel per la pulizia delle mani; è raccomandato, ove possibile, l'utilizzo di materiale monouso (bio e compostabile) ed è obbligatoria la sanificazione del materiale utilizzato per la produzione e il servizio; inoltre, dovranno essere usati mezzi dedicati esclusivamente al trasporto alimenti e altri esclusivamente al trasporto del materiale di ritorno da sanificare. Il camion frigorifero potrà trasportare i contenitori del cibo al rientro dal servizio e verrà in tal caso igienizzato successivamente. Le sedi ospitanti dovranno avere cura di apporre adeguata segnaletica orizzontale per la distanza interpersonale. 
Pinze, cucchiai, mestoli e altri utensili a disposizione degli ospiti verranno sostituiti con frequenza e lasciati in contenitori separati, al fine di evitare il più possibile il contatto diretto tra le mani degli ospiti e il cibo; saranno creati percorsi divisi per accesso ed uscita alle aree buffet a cura delle sedi ospitanti;non verrà effettuato il servizio a giro braccio, tra i tavoli dovrà esserci il distanziamento di un metro, servizio esclusivamente al piatto (no vassoi), e solo al tavolo.


Negozi

Distanziamento interpersonale almeno di un metro in tutte le attività, accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:

attraverso ampliamenti delle fasce orarie che possono essere prolungati fino alle 21;

- per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;

- per locali di dimensioni superiori a quaranta metri quadrati l'accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita; 

Utilizzo di mascherine;
- Dispenser di gel all’ingresso, vicino ai camerini, alle casse, ai sistemi di pagamento, tastiere e schermi touch.

Per quanto riguarda la prova dei vestiti, calzature e accessori, il 
cliente e addetto alle vendite procederanno sempre a lavarsi le mani con sostanza idroalcolica disinfettante; manterranno la distanza; indosseranno mascherine.


Sarà prevista la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali e di tutti gli strumenti di lavoro, garantito il ricambio di aria naturale dei locali. Gli impianti di ventilazione meccanica controllata saranno attivi 24 ore per tutti i giorni della settimana. Le prese e le griglie di ventilazione pulite con panni puliti in microfibra, inumiditi con acqua e sapone o con alcool etilico maggiore al 70 per cento; vietata la funzione di ricircolo dell’aria condizionata. 

Queste disposizioni valgono anche per tutti i negozi all'interno di centri commerciali, grande distribuzione, open mall e outlet. Inoltre, se ritenuto necessario dall'azienda, i clienti potranno essere sottoposti alla misurazione della temperatura corporea (attraverso scanner manuale o altre tecnologie) che dovrà risultare inferiore ai 37,5 gradi.

Tatuatori

Sarà obbligatorio l'utilizzo di soprascarpe monouso; di camici e teli monouso o lavaggio giornaliero degli indumenti e teli ad alta temperatura (60-90°) con prodotti igienizzanti; accurata detersione/sanificazione dei lettini con ipoclorito di sodio-candeggina o alcool denaturato (almeno 70%), ed arieggiamento della cabina dopo ogni trattamento. Ricevimento clienti esclusivamente per appuntamento (tra uno ed un altro almeno 20 minuti per permettere la sanificazione e ventilazione dell’ambiente e degli strumenti); sterilizzazione di attrezzi per mezzo di autoclave o altri metodi di sterilizzazione equivalenti; confezionamento degli attrezzi stessi come avviene per la categoria medica dei dentisti; sanificazione (secondo modalità Circolare ministeriale n. 5443 del 22/2/20 “Pulizia di ambienti non sanitari”) ad ogni ingresso/servizio di: mobilio, lettini, pavimenti e macchinari al fine di preservare la clientela da agenti patogeni; utilizzo da parte del personale di guanti usa e getta e mascherine a presidio medico; utilizzo in via prioritaria di biancheria e presidi monouso. Anche in questo caso gli orari potranno essere estesi fino alle 21:30.


Attività sgombero cantine e solai 

L’attività dovrà essere svolta con la presenza all’interno dei locali da sgombrare di una sola persona (titolare, collaboratore familiare, o da un socio partecipante).
La presenza di più di una persona sarà consentita solo nel caso di convivente, uso obbligatorio di guanti monouso e della mascherina chirurgica del lavoratore e curare scrupolosamente l’igiene delle mani. In alternativa alla mascherina sarà possibile l’utilizzo di visiere protettive; i dispositivi di protezione andranno indossati sempre durante lo svolgimento del lavoro e anche durante la presenza del locale e o ufficio. Saranno favoriti sistemi di pagamento elettronici. Se il pagamento verrà effettuato in contante o POS portatile, l’operatore provvederà alla disinfezione delle mani e del POS. Inoltre, in accordo con il cliente, il pagamento tramite contanti avverrà senza contatto diretto: il contante sarà lasciato sull’uscio della porta dell’avventore e l’operatore, una volta verificato il pagamento si allontana prima che il cliente apra la porta. Il trasporto del materiale di sgombero con mezzi di traporto avverrà di norma con una sola persona a bordo fatto salvo il caso in cui il mezzo consenta di distanziamento sociale.

Servizi socio sanitari - primo stralcio
Potranno essere riaperti, nei giusti tempi, i 76 centri diurni per disabili (Cser) presenti nel territorio marchigiano, i 21 centri diurni per disabili psico-fisico sensoriali, i 41 centri diurni per anziani e i 12 centri diurni per anziani in situazione di demenza sospesi da due mesi con norma nazionale e con ordinanze regionali.

Con la delibera approvata lunedì 11 maggio la Regione ha adottato un primo Piano regionale di riattivazione dei servizi, autorizzando i comuni e gli ATS che hanno nel frattempo inviato i loro programmi di riattivazione con relative date, ad implementare i percorsi indicati, che la Regione monitorerà attentamente. Seguiranno ulteriori atti che interverranno sulle proposte che arriveranno dai Comuni e/o dagli ATS nei prossimi giorni o su eventuali aggiornamenti dovessero essere comunicati.

Gaia Gennaretti

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