Dopo quella di Ancona anche la provincia di Macerata è zona rossa. L'ordinanza sarà firmata nella mattinata di domani dal governatore Francesco Acquaroli ed entrerà in vigore da sabato 6 a domenica 14 marzo.
Così verranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, con didattica a distanza al 100% per tutti gli studenti, i servizi per l'infanzia e le università, oltre alle restrizioni tipiche delle zone a più alto rischio concernenti la chiusura delle attività commerciali ad eccezione di quelle ritenute essenziali.
Restano in arancione le altre 3 province nelle quali, però, sarannà prevista la didattica a distanza totale per tutte le scuole e le università.
f.u.
Dopo Ancona anche Macerata è zona rossa
Giovedì, 04 Marzo 2021 20:56 | Letto 909 volte Clicca per ascolare il testo Dopo Ancona anche Macerata è zona rossa Dopo quella di Ancona anche la provincia di Macerata è zona rossa. Lordinanza sarà firmata nella mattinata di domani dal governatore Francesco Acquaroli ed entrerà in vigore da sabato 6 a domenica 14 marzo.Così verranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, con didattica a distanza al 100% per tutti gli studenti, i servizi per linfanzia e le università, oltre alle restrizioni tipiche delle zone a più alto rischio concernenti la chiusura delle attività commerciali ad eccezione di quelle ritenute essenziali.Restano in arancione le altre 3 province nelle quali, però, sarannà prevista la didattica a distanza totale per tutte le scuole e le università.f.u.
Dopo quella di Ancona anche la provincia di Macerata è zona rossa. L'ordinanza sarà firmata nella mattinata di domani dal governatore Francesco Acquaroli ed entrerà in vigore da sabato 6 a domenica 14 marzo.
Così verranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, con didattica a distanza al 100% per tutti gli studenti, i servizi per l'infanzia e le università, oltre alle restrizioni tipiche delle zone a più alto rischio concernenti la chiusura delle attività commerciali ad eccezione di quelle ritenute essenziali.
Restano in arancione le altre 3 province nelle quali, però, sarannà prevista la didattica a distanza totale per tutte le scuole e le università.
f.u.
Così verranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, con didattica a distanza al 100% per tutti gli studenti, i servizi per l'infanzia e le università, oltre alle restrizioni tipiche delle zone a più alto rischio concernenti la chiusura delle attività commerciali ad eccezione di quelle ritenute essenziali.
Restano in arancione le altre 3 province nelle quali, però, sarannà prevista la didattica a distanza totale per tutte le scuole e le università.
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