L’uomo era stato sorpreso dai militari, che svolgevano servizi di perlustrazione sul territorio, ad accendere il fuoco senza le necessarie cautele e per questo multato e ammonito dagli stessi a spegnere accuratamente le fiamme. Incurante degli avvertimenti, però, il pensionato è andato a pranzo, mentre il fuoco, complice anche il vento, si è propagato ai vicini campi, bruciando circa 5 ettari di stoppie, alberi di robinia, roverella e gelso, siepi e boschetti.
Il pronto intervento di due squadre dei vigili del fuoco di Fabriano con le autobotti ha scongiurato il propagarsi dell'incendio ai boschi limitrofi, con i pompieri che hanno domato le fiamme alte fino a 4 metri.
Gli accertamenti dei carabinieri forestali hanno stabilito che il punto di innesco combaciava con il fuoco acceso poco prima dal pensionato, che ha ammesso le proprie responsabilità. Per questo l’uomo è stato denunciato per il reato di incendio boschivo colposo ed ora rischia fino a 5 anni di reclusione, oltre al pagamento dei danni alla vegetazione ed alle spese di spegnimento.
f.u.