Furto al ristorante di Penna San Giovanni, arrestato il ladro

Lunedì, 18 Ottobre 2021 11:04 | Letto 661 volte   Clicca per ascolare il testo Furto al ristorante di Penna San Giovanni, arrestato il ladro Individuato e arrestato il ladro del fermano che, nella notte del 20 maggio scorso, aveva preso di mira un noto ristorante di Penna San Giovanni derubandolo di tutto il contante custodito nel registratore di cassa. Ma luomo non si è limitato a quel furto, compiuto dopo aver forzato e danneggiato la porta dingresso delattività commerciale e utilizzando la porta sul retro per darsela a gambe. È quanto ricostruito dai Carabinieri della locale stazione che avevano effettuato il sopralluogo e accolto la denuncia del titolare. Dopo aver consumato il furto infatti, nell’arco della stessa nottata e sempre muovendosi nel cuore del paese, lo stesso malvivente ha tentato di forzare i due ingressi di un bar. Prova ne sia che non riuscito ad aprirsi un varco ha procurato un danno economico per il proprietario, di oltre 1000 euro, denunciato ai Carabinieri nel corso della stessa giornata. Sopralluogo, fonti informative e rapida analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza hanno permesso ai militari  di individuare  un’autovettura sospetta, sopraggiunta e ripartita itra le 3.00 e le 4.00 del mattino, orario compatibile con la commissione dei reati. I carabinieri hanno poi ricostruito tutti i movimenti del veicolo sospetto utilizzato, una Fiat che è tuttavia risultata essere oggetto di furto, denunciato due giorni prima a Monte Urano. I militari hanno comunque potuto ricostruire che il mezzo era guidato da un uomo solo; l’attività informativa successiva e la collaborazione dei reparti dell’arma limitrofi, in particolare della vicina stazione di Fermo, ha consentito alla fine di dare un nome all’uomo, già noto per precedenti anche specifici, in particolare furti, danneggiamenti, ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, oltre che reati in materia di stupefacenti. Allesito dellattività investigativa svolta dai Carabinieri, il Pubblico Ministero, ha quindi chiesto al competente Gip del Tribunale di Macerata una misura cautelare a carico dell’indagato, originario del fermano. Nei giorni scorsi il Giudice ha emesso, nei suoi confronti un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. I carabinieri di Penna San Giovanni, una volta attivate le ricerche, nel fine settimana sono riusciti a rintracciare luomo presso labitazione di un parente nel fermano.  Fondamentale è stata anche la  collaborazione immediatamente posta in essere con i colleghi di quel territorio c.c.
Individuato e arrestato il ladro del fermano che, nella notte del 20 maggio scorso, aveva preso di mira un noto ristorante di Penna San Giovanni derubandolo di tutto il contante custodito nel registratore di cassa. Ma l'uomo non si è limitato a quel furto, compiuto dopo aver forzato e danneggiato la porta d'ingresso del'attività commerciale e utilizzando la porta sul retro per darsela a gambe. È quanto ricostruito dai Carabinieri della locale stazione che avevano effettuato il sopralluogo e accolto la denuncia del titolare.

Dopo aver consumato il furto infatti, nell’arco della stessa nottata e sempre muovendosi nel cuore del paese, lo stesso malvivente ha tentato di forzare i due ingressi di un bar. Prova ne sia che non riuscito ad aprirsi un varco ha procurato un danno economico per il proprietario, di oltre 1000 euro, denunciato ai Carabinieri nel corso della stessa giornata.

Sopralluogo, fonti informative e rapida analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza hanno permesso ai militari  di individuare  un’autovettura sospetta, sopraggiunta e ripartita itra le 3.00 e le 4.00 del mattino, orario compatibile con la commissione dei reati. I carabinieri hanno poi ricostruito tutti i movimenti del veicolo sospetto utilizzato, una Fiat che è tuttavia risultata essere oggetto di furto, denunciato due giorni prima a Monte Urano.

I militari hanno comunque potuto ricostruire che il mezzo era guidato da un uomo solo; l’attività informativa successiva e la collaborazione dei reparti dell’arma limitrofi, in particolare della vicina stazione di Fermo, ha consentito alla fine di dare un nome all’uomo, già noto per precedenti anche specifici, in particolare furti, danneggiamenti, ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, oltre che reati in materia di stupefacenti.

All'esito dell'attività investigativa svolta dai Carabinieri, il Pubblico Ministero, ha quindi chiesto al competente Gip del Tribunale di Macerata una misura cautelare a carico dell’indagato, originario del fermano. Nei giorni scorsi il Giudice ha emesso, nei suoi confronti un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

I carabinieri di Penna San Giovanni, una volta attivate le ricerche, nel fine settimana sono riusciti a rintracciare l'uomo presso l'abitazione di un parente nel fermano.  Fondamentale è stata anche la  collaborazione immediatamente posta in essere con i colleghi di quel territorio

c.c.

Letto 661 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo