Si è spento nella mattinata di martedì 21 ottobre, presso l'ospedale di Camerino dove si trovava ricoverato, all'età di 91 anni, Primo Bottacchiari. Uomo dedito al lavoro nella sua attività di mugnaio a Canepina, appassionato di calcio e grandissimo tifoso dell'Inter, Primo è stato punto di riferimento morale e materiale non solo per la sua famiglia, ma anche per la città di Camerino nella quale ha ricoperto anche la carica di consigliere comunale e assessore ai lavori pubblici. La sua morte lascia nel dolore la moglie Tita, i figli Giorgio, consigliere regionale Figc Marche, e Roberta, i nipoti e quanti lo hanno conosciuto. Il rito funebre sarà celebrato questo mercoledì 22 ottobre, alle 15, presso la basilica di san Venanzio in Camerino.
Si è spento a Camerino Primo Bottacchiari
Martedì, 21 Ottobre 2014 02:00 | Letto 2013 volte Clicca per ascolare il testo Si è spento a Camerino Primo Bottacchiari Si è spento nella mattinata di martedì 21 ottobre, presso lospedale di Camerino dove si trovava ricoverato, alletà di 91 anni, Primo Bottacchiari. Uomo dedito al lavoro nella sua attività di mugnaio a Canepina, appassionato di calcio e grandissimo tifoso dellInter, Primo è stato punto di riferimento morale e materiale non solo per la sua famiglia, ma anche per la città di Camerino nella quale ha ricoperto anche la carica di consigliere comunale e assessore ai lavori pubblici. La sua morte lascia nel dolore la moglie Tita, i figli Giorgio, consigliere regionale Figc Marche, e Roberta, i nipoti e quanti lo hanno conosciuto. Il rito funebre sarà celebrato questo mercoledì 22 ottobre, alle 15, presso la basilica di san Venanzio in Camerino.Si è spento nella mattinata di martedì 21 ottobre, presso l'ospedale di Camerino dove si trovava ricoverato, all'età di 91 anni, Primo Bottacchiari. Uomo dedito al lavoro nella sua attività di mugnaio a Canepina, appassionato di calcio e grandissimo tifoso dell'Inter, Primo è stato punto di riferimento morale e materiale non solo per la sua famiglia, ma anche per la città di Camerino nella quale ha ricoperto anche la carica di consigliere comunale e assessore ai lavori pubblici. La sua morte lascia nel dolore la moglie Tita, i figli Giorgio, consigliere regionale Figc Marche, e Roberta, i nipoti e quanti lo hanno conosciuto. Il rito funebre sarà celebrato questo mercoledì 22 ottobre, alle 15, presso la basilica di san Venanzio in Camerino.
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