Luci accese e grande afflusso di visitatori per il debutto del Christmas Park.Le note della Banda musicale città di Camerino hanno fatto da apripista alla giornata di apertura del villaggio dei commercianti, realizzato a tempi di record, nel quartiere San Paolo a monte del Rotary Palace. Pista da pattinaggio sul ghiaccio aperta tutti i giorni dalle 16 e 30 alle 19 e 30, giochi e animazione, intrattenimenti musicali e spettacoli, ad arricchire un evento pieno di calore e di emozioni.
Un abbraccio corale tra i cittadini, tornati numerosi a popolare la piazza, e i commercianti del centro storico, riusciti in poco tempo a sistemare accuratamente tutti gli spazi e a realizzare una magnifica scenografia. Oltre 50 le attività coinvolte per un’iniziativa che si ripeterà tutti i giorni, dalle ore 10 in poi, fino all’8 gennaio.
Ad introdurre alla piazza, sulla quale si affacciano le casette di legno illuminate, è la slitta di Babbo Natale; carica di doni è parcheggiata sotto l’albero all’ingresso.
Riuniti nell'ampia area, arricchita da addobbi natalizi, sono i negozi della fioraia, alimentari, pasta all’uovo, bar, pizzeria, gioielleria, pasticceria; c’è perfino il pub che sforna patatine fritte, hamburger e panini. All’interno dei grandi padiglioni riscaldati trovano posto altri settori del commercio del centro storico: mercerie, articoli da regalo, profumeria, parafarmacia, frutta e verdura, erboristeria, negozi di moda e abbigliamento sportivo. Fanno parte degli allestimenti anche l’esposizione curata dall’associazione Corsa alla Spada e la Casa di Babbo Natale. Il generoso nonnetto per l’occasione, è riuscito a trasferire dal centro storico, l’arredamento della sua stanza. Tanti i bambini che hanno raggiunto il Christmas Park per salutarlo da vicino e confidargli qualche segreto.
Sorrisi, emozione e abbracci commoventi hanno caratterizzato il primo fine settimana dell’ iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale, per sostenere la categoria dei commercianti, tra le parti sociali più colpite dal terremoto e per offrire alla popolazione tutta un significativo momento di aggregazione.
Articolo più dettagliato nell'ultimo numero de" L'Appennino camerte"