Una cerimonia toccante quella che si è svolta a Caldarola dove, ad un anno esatto dalla prima scossa di terremoto, è stata inaugurata la rinnovata palestra comunale intitolata a Milena Nardi, già atleta e dirigente del Caldarola volley, che a a causa di un infarto perse la vita in quella tragica notte. Presenti, oltre ai familiari di Milena, la mamma Elodia, la sorella Sabina, il compagno Sergio, l'assessore regionale Angelo Sciapichetti, il presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari, autorità civili e militari. "Come amministrazione abbiamo creduto opportuno intitolare a lei la nostra palestra - le parole del sindaco di Caldarola Luca Giuseppetti - Ho avuto modo, durante gli anni in cui sono stato presidente dell'Unione Sportiva, di collaborare con Milena che svolgeva il ruolo di dirigente responsabile del settore pallavolo. Una persona che ha frequentato molto questa palestra, prima come atleta, poi, appunto, come dirigente. Ed è stato proprio questo il motivo che ci ha spinti a dedicare alla sua memoria questo rinnovato impianto".
"A nome dell'intera famiglia desidero ringraziare il sindaco e tutta la comunità che ha partecipato alla cerimonia nel ricordo di mia sorella - così Sabina Nardi - Milena era una persona speciale che merita questo e molto di più. Credo che da lassù anche lei abbia apprezzato questo gesto. Immagino già il suo sorriso".
Tra i presenti anche Roberto Vagni, ex capitano della Lube Volley,
compagno di mille "avventure" sportive con Milena nel periodo in cui ha allenato la squadra di volley caldarolese. "La palestra - ha dichiarato - è un importantissimo luogo di socializzazione per i giovani che condividono molte esperienze, giocano e si divertono. E' anche un luogo di educazione allo sport e di rispetto delle regole. Tutti valori nei quali anche Milena credeva".
( sotto nella foto a destra la Mamma di Milena Nardi, Elodia )
ggg