“ Professionalità, cuore e passione” A Camerino festeggiata Santa Barbara patrona dei Vigili del fuoco

Lunedì, 04 Dicembre 2017 15:20 | Letto 7441 volte   Clicca per ascolare il testo “ Professionalità, cuore e passione” A Camerino festeggiata Santa Barbara patrona dei Vigili del fuoco Festeggiata Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco. La cerimonia si è tenuta a Camerino nella sede della caserma in loc. Caselle, con gli interventi del Capo distaccamento Ivano Antonimi e di Davide Paoloni  in rappresentanza del Comando provinciale di Macerata  Numerosa la partecipazione dei vari rappresentanti delle forze dell’ordine  Parole di elogio e ringraziamento per la loro dedizione al servizio e per la vicinanza dimostrata nei confronti della popolazione sofferente a seguito degli eventi sismici, sono state espresse da Padre Luciano Genga che ha celebrato la santa messa. Dal frate  francescano l’invito a vivere ogni professione con cuore, passione e solidarietà  “Vigili del fuoco e forze dell’ordine-  ha sottolineato– sono portatori di luce e speranza; si spendono sempre per la comunità, donando il loro aiuto e contribuendo al rimarginarsi delle ferite; quello dei vigili del fuoco è un lavoro fatto con professionalità, passione e cuore.e, l’atto più grande che dà gloria a Dio è proprio quello di mettersi al servizio degli altri Di terremoti ce ne sono tanti nella vita delle persone e quando cè qualcuno che esce da se stesso illuminando l’altro, porta in dono  luce e speranza a chi non ce l’ha, illuminando se stesso. Quando c’è qualcuno che ti aiuta – ha aggiunto- la tua ferita viene curata e pian piano si rimargina. Insieme alla professionalità ci vogliono anche passione e cuore. L’augurio è che possiate vivere sempre il vostro lavoro, prima di tutto con il cuore, come ha fatto la stessa Santa martire Barbara, che ha difeso sempre la sua fede fino alla morte”.                      nella foto sopra Davide Paoloni A farsi portavoce dell’augurio e del saluto del Comandante Cipriani, impegnato nelle celebrazioni presso la sede centrale, l’arch. Ing Davide Paoloni. Per la professionalità dimostrata in occasione degli eventi sismico, il ringraziamento è stato espresso nei confronti  di tutti i colleghi, in particolare, nei confronti del personale che si è trovato terremotato nell’emergenza e la cui abnegazione, è stata un forte  esempio di generosità ed altruismo e testimonianza diretta dei principi fondamentali del Corpo dei Vigili del Fuoco.   “Un anno di grande impegno- ha sottolineato - Per l’evento sismico abbiamo affrontato  circa 27.000 interventi specifici e, nel complessivo, all’incirca 50.000. Un impegno svolto con energia da parte del Comando di Macerata e dei Vigili del Fuoco di tutta Italia. Il mio grazie va ai tanti colleghi e soprattutto a quelli del Comando di Macerata  i quali, nonostante le difficoltà , hanno continuato incessantemente a portare il loro soccorso”. Un piccolo riepilogo delle attività svolte dall’ottobre 2016è stato fatto dal capo distaccamento di Camerino, Antonini: “ L’emergenza del sisma ci ha fatti passare da una media di circa 600 interventi l’anno, ad un numero più che raddoppiato; tuttora stiamo lavorando con il punto avanzato operativo per l’emergenza, che ha sede nel piazzale del Contram. La gente ha bisogno di noi e siamo sempre pronti a rispondere per cercare di alleviarne le problematiche; recuperare anche un piccolo ricordo dalle proprie abitazioni, sappiamo che per tante persone ha grande valore e, da parte nostra, c’è sempre disponibilità. Aiutare, tendere una mano e soccorrere la gente in tutte le situazioni di difficoltà è il nostro mestiere. Il nostro lavoro è quello di abbracciare le persone e aiutarle ed è quello che continueremo sempre a fare, con cuore e passione” Dal 12 giugno 2017, non potendo più contare nell’apporto delle unità straordinarie, il distaccamento di Camerino è in servizio con il solo proprio personale “ Stiamo cercando di fare anche dei piccoli tour de force, lavorando dove è possibile anche in straordinario tuttavia- ha dichiarato  Antonini-, il fatto che il distaccamento di Visso sia diventata postazione fissa e aperta, perdendo la logica di distaccamento volontario o parzialmente volontario, sicuramente potrà essere d’aiuto nell’incremento delle persone, particolarmente utile per gli interventi nell’area montana”.   Nel pomeriggio e per la prima volta, festeggiamenti anche a Visso per la ricorrenza di Santa Barbara. Carla Campetella   Preghiera del Vigile del Fuoco O Dio, che illumini i cieli e colmi gli abissi, arda nei nostri petti, la fiamma del sacrificio. Fa più ardente della fiamma il sangue che scorre nelle vene, vermiglio come un canto di vittoria. Quando la sirena urla per le vie della città, ascolta il palpito dei nostri cuori votati alla rinuncia. Quando a gara con le aquile verso Te saliamo, ci sorregga la Tua mano piagata. Quando lincendio, irresistibile avvampa, bruci il male che si annida nelle case degli uomini, non la ricchezza che accresce la potenza della Patria. Signore, siamo i portatori della Tua croce, e il rischio è il nostro pane quotidiano. Un giorno senza rischio non è vissuto, poichè per noi credenti la morte è vita, è luce: nel terrore dei crolli, nel furore delle acque, nellinferno dei roghi. La nostra vita è il fuoco, la nostra fede è Dio Per Santa Barbara Martire. Così sia.

Festeggiata Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco. La cerimonia si è tenuta a Camerino nella sede della caserma in loc. Caselle, con gli interventi del Capo distaccamento Ivano Antonimi e di Davide Paoloni  in rappresentanza del Comando provinciale di Macerata  Numerosa la partecipazione dei vari rappresentanti delle forze dell’ordine 

Parole di elogio e ringraziamento per la loro dedizione al servizio e per la vicinanza dimostrata nei confronti della popolazione sofferente a seguito degli eventi sismici, sono state espresse da Padre Luciano Genga che ha celebrato la santa messa. Dal frate  francescano l’invito a vivere ogni professione con cuore, passione e solidarietà 

“Vigili del fuoco e forze dell’ordine-  ha sottolineato– sono portatori di luce e speranza; si spendono sempre per la comunità, donando il loro aiuto e contribuendo al rimarginarsi delle ferite; quello dei vigili del fuoco è un lavoro fatto con professionalità, passione e cuore.e, l’atto più grande che dà gloria a Dio è proprio quello di mettersi al servizio degli altri Di terremoti ce ne sono tanti nella vita delle persone e quando c'è qualcuno che esce da se stesso illuminando l’altro, porta in dono  luce e speranza a chi non ce l’ha, illuminando se stesso. Quando c’è qualcuno che ti aiuta – ha aggiunto- la tua ferita viene curata e pian piano si rimargina. Insieme alla professionalità ci vogliono anche passione e cuore. L’augurio è che possiate vivere sempre il vostro lavoro, prima di tutto con il cuore, come ha fatto la stessa Santa martire Barbara, che ha difeso sempre la sua fede fino alla morte”.

IMG 20171204 122143294 1

                     nella foto sopra Davide Paoloni

A farsi portavoce dell’augurio e del saluto del Comandante Cipriani, impegnato nelle celebrazioni presso la sede centrale, l’arch. Ing Davide Paoloni. Per la professionalità dimostrata in occasione degli eventi sismico, il ringraziamento è stato espresso nei confronti  di tutti i colleghi, in particolare, nei confronti del personale che si è trovato terremotato nell’emergenza e la cui abnegazione, è stata un forte  esempio di generosità ed altruismo e testimonianza diretta dei principi fondamentali del Corpo dei Vigili del Fuoco. 

 “Un anno di grande impegno- ha sottolineato - Per l’evento sismico abbiamo affrontato  circa 27.000 interventi specifici e, nel complessivo, all’incirca 50.000. Un impegno svolto con energia da parte del Comando di Macerata e dei Vigili del Fuoco di tutta Italia. Il mio grazie va ai tanti colleghi e soprattutto a quelli del Comando di Macerata  i quali, nonostante le difficoltà , hanno continuato incessantemente a portare il loro soccorso”.

IMG 20171204 115209270

Un piccolo riepilogo delle attività svolte dall’ottobre 2016è stato fatto dal capo distaccamento di Camerino, Antonini: “ L’emergenza del sisma ci ha fatti passare da una media di circa 600 interventi l’anno, ad un numero più che raddoppiato; tuttora stiamo lavorando con il punto avanzato operativo per l’emergenza, che ha sede nel piazzale del Contram. La gente ha bisogno di noi e siamo sempre pronti a rispondere per cercare di alleviarne le problematiche; recuperare anche un piccolo ricordo dalle proprie abitazioni, sappiamo che per tante persone ha grande valore e, da parte nostra, c’è sempre disponibilità. Aiutare, tendere una mano e soccorrere la gente in tutte le situazioni di difficoltà è il nostro mestiere. Il nostro lavoro è quello di abbracciare le persone e aiutarle ed è quello che continueremo sempre a fare, con cuore e passione

Dal 12 giugno 2017, non potendo più contare nell’apporto delle unità straordinarie, il distaccamento di Camerino è in servizio con il solo proprio personale “ Stiamo cercando di fare anche dei piccoli tour de force, lavorando dove è possibile anche in straordinario tuttavia- ha dichiarato  Antonini-, il fatto che il distaccamento di Visso sia diventata postazione fissa e aperta, perdendo la logica di distaccamento volontario o parzialmente volontario, sicuramente potrà essere d’aiuto nell’incremento delle persone, particolarmente utile per gli interventi nell’area montana”.   Nel pomeriggio e per la prima volta, festeggiamenti anche a Visso per la ricorrenza di Santa Barbara.

Carla Campetella

 

Preghiera del Vigile del Fuoco

O Dio, che illumini i cieli e colmi gli abissi,

arda nei nostri petti,

la fiamma del sacrificio.



Fa più ardente della fiamma

il sangue che scorre nelle vene,

vermiglio come un canto di vittoria.



Quando la sirena urla per le vie della città,

ascolta il palpito dei nostri cuori

votati alla rinuncia.



Quando a gara con le aquile

verso Te saliamo,

ci sorregga la Tua mano piagata.



Quando l'incendio, irresistibile avvampa,

bruci il male che si annida nelle case degli uomini,

non la ricchezza che accresce la potenza della Patria.



Signore, siamo i portatori della Tua croce,

e il rischio è il nostro pane quotidiano.



Un giorno senza rischio non è vissuto,

poichè per noi credenti la morte è vita,

è luce: nel terrore dei crolli,

nel furore delle acque,

nell'inferno dei roghi.



La nostra vita è il fuoco,

la nostra fede è Dio

Per Santa Barbara Martire. Così sia.

Letto 7441 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo