Si fingono controllori della raccolta differenziata e bussano alla porta dei cittadini.
A dare l’allarme è proprio l’azienda di smaltimento dei rifiuti che precisa come“non è in corso, in nessun comune maceratese, alcun tipo di verifica o controllo del servizio di raccolta differenziata domiciliare “porta a porta”, né tanto meno campagne domiciliari informative”.
La nota arriva a seguito della notizia che questa mattina un ragazzo e una ragazza con una maglietta nera e un falso tesserino recante il logo e la scritta del Cosmari, si sono impropriamente qualificati come controllori della raccolta differenziata nel Comune di Macerata.
Un fatto che ha messo in allarme i cittadini e ricorda, soprattutto alle persone più anziane, di non intrattenere alcun tipo di rapporto con persone che si presentano direttamente nelle case.
“Tutti i dipendenti di Cosmari – prosegue la nota - indossano divise facilmente riconoscibili e che ogni volta si qualificano agli utenti in base alle proprie mansioni e mai si recano direttamente, per effettuare controlli o altro, nelle abitazioni”.
Purtroppo sempre più cittadinisono vittime di truffe o raggiri. Imbrogli sofisticati messi a segno da falsi operai o falsi controllori che potrebbero trarre in inganno anche le persone più attente. Qualche piccola attenzione, come una condotta diffidente, può aiutare a limitare il più possibile truffe, furti o raggiri ed in ogni occasione di pericolo è fondamentale rivolgersi alle forze dell’ordine.
g.g.