Dieci anni “Valenti” per la compagnia di Treia. 4 giorni di iniziative

Mercoledì, 06 Novembre 2019 12:38 | Letto 1156 volte   Clicca per ascolare il testo Dieci anni “Valenti” per la compagnia di Treia. 4 giorni di iniziative Dieci anni di spettacoli, formazione ed eventi. Per stilare un bilancio di quello che la Compagnia teatrale Fabiano Valenti di Treia ha realizzato negli ultimi dieci anni e tracciare la strada per il futuro, sono state presentate questa mattina le iniziative organizzate in occasione di questo importante anniversario. Quattro giornate, dal 14 al 17 novembre, con spettacoli, convegni, scuola e scrittori. “Il mio ringraziamento va al Comune che ha creduto in queste celebrazioni - ha esordito Fabio Macedoni - . Non è stato facile e non lo sarà, ma quando si ha l’appoggio di più realtà è tutto più semplice”. In rappresentanza dell’amministrazione David Buschittari e Luana Moretti, assessore alla Cultura. “Fabio Macedoni è stato amministratore di questa città - ha detto il vice sindaco facente funzioni David Buschittari di Treia -  legato da una amicizia solida e duratura e non ha mai perso il suo forte attaccamento a Treia e a questa comunità ricca di cultura e tradizioni. Per questo per noi è un onore ospitare le giornate organizzate per questa ricorrenza. La Compagnia ha visto a Treia le sue radici e porta il nome di un personaggio molto legato a questa città. Fabiano Valenti è stato sindaco di Treia e resta ancora oggi nel cuore della sua gente, lasciando il ricordo di un impegno totale e assoluto per la sua comunità. Il mio rammarico è quello di non averlo conosciuto”. Una energia e un entusiasmo, quelli della Compagnia, che sono diventati una missione, come ha ricordato l’assessore Moretti che ha concluso il suo intervento con l’augurio che queste caratteristiche non vengano mai meno. “I due eventi dell’anniversario - ha detto - sono il preludio della stagione teatrale di Treia che sta per iniziare”. Si comincia quindi il 14 novembre, alle 9, al teatro di Treia con gli studenti: “La scuola Leopardi di Macerata - spiega la docente Francesca Pagnanelli - ha accolto questa opportunità che si inserisce nell’approfondimento di alcune materie. Giovedì ci sarà questo incontro con Elena Frontaloni, Fiammetta Cirilli e Rosetta Martellini, eccellenze nello studio di Dolores Prato, molto legata a Treia e al dialetto. Attraverso le parole è possibile rafforzare la democrazia e una delle grandi sfide accolte da noi insegnanti è proprio questa”. In serata, invece, alle 21.15 si prosegue con Dolores Prato grazie al racconto “Scottaure” portato in scena da Rosetta Martellini, in prima assoluta. Venerdì 15 novembre, invece, l’appuntamento è nell’aula Multimediale di via Cavour, con un convegno realizzato in collaborazione con Unimc per parlare di dialetti e letteratura dialettale con Agostino Regnicoli che ha presentato l’iniziativa: “Affronteremo questo tema con personaggi noti legati alla lingua ed al dialetto - ha detto - . Io mi sono occupato del dialetto soprattutto dal punto di vista della fonetica e della grafia quindi partecipo con piacere al decennale della compagnia Valenti. Viene chiamata terza missione, infatti, l’attività dell’Università rivolta al territorio ed il dialetto ne è l’espressione”. La sera, invece, l’appuntamento è di nuovo a teatro alle 21.30 con “Arlecchino si fa in tre”, esempio di un importante lavoro linguistico dove l’italiano e l’inglese si intrecciano di continuo. Si prosegue sabato mattina quando i riflettori saranno puntati sullo stato del Teatro scolastico in Italia, alle 9, nell’aula Multimediale con “Quo vadis”. Un tema che sarà affrontato anche da Francesco Facciolli, attore, regista e operatore teatrale che accenderà i riflettori sull’importanza sociale del teatro a scuola, e da Quinto Romagnoli, presidente della Uilt Marche, associazione importante come base per le iniziative del teatro a scuola. La sera, il teatro ospiterà “La Cenerentola maritata”. I quattro giorni non potranno che chiudersi con due appuntamenti legato alla compagnia Valenti: alle 10 si parlerà della storia di questa realtà, dell’attività e del futuro, mentre alle 17.15 spazio allo spettacolo “Rengrazienne Ddio” con la regia di Francesco Facciolli, portato in scena proprio dalla Compagnia Fabiano Valenti. Un grande impegno, dunque, che conferma quanto per la compagnia siano stati dieci anni “Valenti”.Giulia Sancricca
Dieci anni di spettacoli, formazione ed eventi. Per stilare un bilancio di quello che la Compagnia teatrale Fabiano Valenti di Treia ha realizzato negli ultimi dieci anni e tracciare la strada per il futuro, sono state presentate questa mattina le iniziative organizzate in occasione di questo importante anniversario.
Quattro giornate, dal 14 al 17 novembre, con spettacoli, convegni, scuola e scrittori.
“Il mio ringraziamento va al Comune che ha creduto in queste celebrazioni - ha esordito Fabio Macedoni - . Non è stato facile e non lo sarà, ma quando si ha l’appoggio di più realtà è tutto più semplice”.
In rappresentanza dell’amministrazione David Buschittari e Luana Moretti, assessore alla Cultura.
“Fabio Macedoni è stato amministratore di questa città - ha detto il vice sindaco facente funzioni David Buschittari di Treia -  legato da una amicizia solida e duratura e non ha mai perso il suo forte attaccamento a Treia e a questa comunità ricca di cultura e tradizioni. Per questo per noi è un onore ospitare le giornate organizzate per questa ricorrenza. La Compagnia ha visto a Treia le sue radici e porta il nome di un personaggio molto legato a questa città. Fabiano Valenti è stato sindaco di Treia e resta ancora oggi nel cuore della sua gente, lasciando il ricordo di un impegno totale e assoluto per la sua comunità. Il mio rammarico è quello di non averlo conosciuto”.
Una energia e un entusiasmo, quelli della Compagnia, che sono diventati una missione, come ha ricordato l’assessore Moretti che ha concluso il suo intervento con l’augurio che queste caratteristiche non vengano mai meno.
“I due eventi dell’anniversario - ha detto - sono il preludio della stagione teatrale di Treia che sta per iniziare”.
Si comincia quindi il 14 novembre, alle 9, al teatro di Treia con gli studenti: “La scuola Leopardi di Macerata - spiega la docente Francesca Pagnanelli - ha accolto questa opportunità che si inserisce nell’approfondimento di alcune materie. Giovedì ci sarà questo incontro con Elena Frontaloni, Fiammetta Cirilli e Rosetta Martellini, eccellenze nello studio di Dolores Prato, molto legata a Treia e al dialetto. Attraverso le parole è possibile rafforzare la democrazia e una delle grandi sfide accolte da noi insegnanti è proprio questa”.

In serata, invece, alle 21.15 si prosegue con Dolores Prato grazie al racconto “Scottaure” portato in scena da Rosetta Martellini, in prima assoluta.
Venerdì 15 novembre, invece, l’appuntamento è nell’aula Multimediale di via Cavour, con un convegno realizzato in collaborazione con Unimc per parlare di dialetti e letteratura dialettale con Agostino Regnicoli che ha presentato l’iniziativa: “Affronteremo questo tema con personaggi noti legati alla lingua ed al dialetto - ha detto - . Io mi sono occupato del dialetto soprattutto dal punto di vista della fonetica e della grafia quindi partecipo con piacere al decennale della compagnia Valenti. Viene chiamata terza missione, infatti, l’attività dell’Università rivolta al territorio ed il dialetto ne è l’espressione”.
La sera, invece, l’appuntamento è di nuovo a teatro alle 21.30 con “Arlecchino si fa in tre”, esempio di un importante lavoro linguistico dove l’italiano e l’inglese si intrecciano di continuo.
Si prosegue sabato mattina quando i riflettori saranno puntati sullo stato del Teatro scolastico in Italia, alle 9, nell’aula Multimediale con “Quo vadis”.
Un tema che sarà affrontato anche da Francesco Facciolli, attore, regista e operatore teatrale che accenderà i riflettori sull’importanza sociale del teatro a scuola, e da Quinto Romagnoli, presidente della Uilt Marche, associazione importante come base per le iniziative del teatro a scuola.
La sera, il teatro ospiterà “La Cenerentola maritata”.

I quattro giorni non potranno che chiudersi con due appuntamenti legato alla compagnia Valenti: alle 10 si parlerà della storia di questa realtà, dell’attività e del futuro, mentre alle 17.15 spazio allo spettacolo “Rengrazienne Ddio” con la regia di Francesco Facciolli, portato in scena proprio dalla Compagnia Fabiano Valenti.
Un grande impegno, dunque, che conferma quanto per la compagnia siano stati dieci anni “Valenti”.

Giulia Sancricca

Letto 1156 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo