Sabato 30 gennaio, nella chiesa cattedrale di Cremona, mediante l'imposizione delle mani dei vescovi Dante Lanfranconi, Francesco Giovanni Brugnaro, Francesco Gioia, don Antonio Napolioni sarà ordinato vescovo e prenderà possesso della cattedra vescovile cremonese, divenendo l'85° pastore della diocesi lombarda. Attesa gioiosa non solo a Cremona, ma anche nella nostra diocesi per l'elezione all'episcopato di un sacerdote della Chiesa camerte-settempedana.
Ma come ha vissuto don Antonello, come ancora una volta confidenzialmente vogliamo chiamarlo, i giorni immediatamente precedenti la sua ordinazione?
“Tranquillità, gratitudine, fiducia sono stati i sentimenti prevalenti – confida don Antonio – E' Dio stesso che si manifesta attraverso la volontà della Chiesa. Per anni ho insegnato ai seminaristi a vivere nella pace e nell'umiltà il sì alla volontà di Dio e cerco di custodire questi stessi atteggiamenti. Sono stati giorni trascorsi a preparare materialmente il “trasloco”, a salutare persone, a svolgere il normale servizio parrocchiale, ma anche a concentrami nell'attesa interiore e nella preparazione ai primi passi che dovrò compiere da sabato 30 in poi”.
Sarà possibile seguire in diretta la cerimonia di ordinazione sul canale satellitare di Telepace, digitale terrestre VideoTolentino canale 2013 e collegamenti sulle frequenze di radio C1inblu.
L'intero serivizio sulle pagine del settimanale L'Appennino camerte