Gionata Del Pupo, della Lega, si dimette dal consiglio comunale di Tolentino.
«Le motivazioni sono semplicissime - spiega Del Pupo - . Ho messo sul piatto della bilancia il lavoro e la famiglia e, dall’altra, il grande compito di consigliere. Ho scelto lavoro e famiglia perché ho una attività da 40 anni e non ho il tempo di portare avanti tutto. Io ci tengo a fare le cose al meglio e ultimamente ho visto che non riuscivo più a tenere alto il livello. Il mio socio andrà in pensione e ho anticipato di un po’ la scelta. Una scelta dolorosa perché mi trovavo bene con tutti. Eravamo un grande gruppo. Fare a mezzo servizio la grande missione del consigliere è una cosa che non mi piace».
Motivazioni esclusivamente personali, dunque, e lo conferma anche l’assessore leghista Giovanni Gabrielli che smentisce l’ipotesi che ci siano state discussioni all’interno del gruppo: «Nessuna discussione - conferma - . E’ stata una uscita molto sofferta perché entrare in consiglio è una cosa che Gionata Del Pupo aveva voluto con tutte le sue forte durante la campagna elettorale. Abbiamo avuto un confronto libero nella sezione della Lega a Tolentino, dopo aver avvertito anche la segretaria provinciale, Maria Letizia Marino, e il nostro coordinatore regionale, il senatore Paolo Arrigoni, non ci siamo opposti alla sua decisione. Ea molto combattuto in questa scelta, è andato via con le lacrime agli occhi, ma ha preferito impegnarsi nel lavoro».