La ZTL di Matelica divide il consiglio.
Dopo l'annuncio del vicesindaco Denis Cingolani, il gruppo di minoranza guidato da Alessandro Delpriori ha subito replicato: “L’assessore alla Viabilità nonché vicesindaco del comune di Matelica parla di condivisione, anche con la componente minoranza politica in commissione (cd. opposizione, aggiungiamo). Niente di più falso ed errato - denunciano - . Di significativo, per quanto ci riguarda, c'è stata la sola presa d’atto di un provvedimento voluto esclusivamente dalla maggioranza e presentato in commissione. Prendere atto - precisano i consiglieri d’opposizione - non significa condividere e “Per Matelica” non ha affatto condiviso questa scelta. Come si fa ad essere d’accordo sullo spendere soldi pubblici per una soluzione che non risolve alcun problema - si chiedono - , anzi, in un periodo di crisi ed incertezze come questo,  ne andrà a creare di più (soprattutto sulle spalle di cittadini, residenti e non, e commercianti, che in ogni caso dovranno rispondere di multe e cali di fatturato). Se qualcuno - concludono i consiglieri - pensa che sbandierando il solito ipocrita buonismo accompagnato dal sorriso ammaliatore si riesca a far passare le verità che vuole, si sbaglia di grosso”.

A.B.


A partire da mercoledì 9 giugno sarà attivato l'impianto di rilevazione degli accessi nella zona traffico limitato, ossia i varchi elettronici nel tratto di Corso Vittorio Emanuele da Piazza Enrico Matteo a Spiazzo Beata Mattia. “L'impianto avrà un funzionamento passivo nel primo mese, nel senso che non rileverà in maniera automatica violazioni e sanzioni - spiega Denis Cingolani, vicesindaco ed assessore con delega a polizia urbana e viabilità - . Tutto questo su indicazione del competente Ministero che ne ha autorizzato l'esercizio, ed anche per venire incontro alla necessità di far conoscere preventivamente l'esistenza della rilevazione degli eventuali accessi irregolari”.

All'ingresso della zona a traffico limitato verrà posta la segnaletica indicante la limitazione degli accessi nelle varie giornate e fasce orarie: residenti, domicilianti, commercianti ed aventi diritto all’accesso nei giorni ed orari nei quali vige la limitazione dovranno accreditarsi per ottenere il pass abbinato alla targa sul portale https://ztl-matelica.sismic.it/; la regolamentazione interesserà anche la sosta limitata con dispositivo a tempo ed a pagamento.

In questa prima fase la Polizia Locale effettuerà controlli sia sugli accessi che sulla sosta. “La pianificazione della mobilità e viabilità urbana già attivata nel 2020, con un procedimento partecipato e condiviso con i comitati di cittadini e commercianti, ha avuto uno sviluppo rallentato per motivi legati alla pandemia da Covid-19 - spiega Cingolani - Le attività di confronto costruttivo anche con la componente di minoranza politica in commissione sono state ritenute necessarie da questo assessorato ed hanno portato ad una significativa condivisione - conclude l’assessore - È giunto il momento di  passare alla prima fase”.

A.B.
La giunta comunale di Macerata ha approvato la delibera dell’assessore Paolo Renna per l’apertura della Zona Traffico Limitato in centro storico. Dalle ore 6 alle 24 il varco in Via Don Minzoni (Rampa Zara) segnerà verde, mentre anche gli orari del varco di Via Mozzi saranno riformulati. Un provvedimento in vigore fino al prossimo 31 gennaio, già motivo di schermaglie tra l’amministrazione appena insediatasi e le minoranze, che è realtà. Oltre all’apertura al transito, si lavora anche per creare nuovi posti auto: saranno circa 20 in Piazza della Libertà.

Fa parte di una politica di appoggio alle attività del centro storico, che in questo periodo affronteranno delle grandi difficoltà – questo il commento della vicesindaca Francesca D’Alessandro, presente proprio in Piazza della Libertà per seguire i lavori alla segnaletica orizzontale –. La sosta sarà gratuita e per un arco di tempo di un’ora, quindi con disco orario, mentre il traffico sarà aperto dalle 6 alle 24. Nessuno dice che questo sia un provvedimento definitivo, ma solo un modo per appoggiare gli esercenti del centro storico in un momento di transizione. Questo tentativo – conclude la vicesindaca – potrà essere un aiuto al rilancio economico del centro, sperimentiamo e speriamo possa essere un valido sostegno”.

Il Comune di Macerata ha intanto comunicato le variazioni di orario: l’accesso alla ZTL da via Don Minzoni sarà permesso tutti i giorni, feriali e festivi, dalle 6 del mattino alle 24 mentre il mercoledì, giorno di mercato, dalle 15 alle 24; per quanto riguarda l’accesso di Via Mozzi, lunedì, martedì, giovedì e venerdì, se feriali, apertura dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22, mentre il mercoledì libero accesso dalle 18 alle 22. Sabato e giorni festivi apertura dalle 10 alle 14. Previsto dall’ordinanza anche il ridimensionamento dell’area pedonale di piazza della Libertà.

Red.
La giunta Parcaroli ha deciso per la riapertura, quantomeno parziale, della ZTL a Macerata, altro tema spesso teatro di scontri negli anni dell’amministrazione Carancini. Durante la settimana sarà consentito il traffico dalle sei del mattino alla mezzanotte, nel tentativo di dare respiro alle attività del centro storico. Manovra futile secondo il capogruppo del Partito Democratico, Narciso Ricotta, che parla di decisione più propagandistica che programmatica: “Aprire il centro quando i locali chiudono alle 18? Onestamente non capisco a cosa serva. Il centro storico ha bisogno di politiche che incentivino il commercio, non di manovre che riguardano il traffico. L’accesso alle attività commerciali può esserci anche con la ZTL attiva, anzi il passeggio in questo modo viene disincentivato”.

Le motivazioni della scelta della giunta le ha invece spiegate, ai microfoni di Radio C1 inBlu, la vicesindaca Francesca D’Alessandro: “Una decisione presa in ragione del fatto che il momento difficile e delicato che stiamo vivendo sia particolarmente pesante per le attività commerciali. L’intenzione dell’amministrazione è quella di mettere in atto tutte le misure possibili per supportare le attività del tessuto socioeconomico della città. L’apertura del centro storico, nella nostra visione, è una manovra di supporto per tutti gli esercizi all’interno delle mura”.

red.

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo