Radioc1inBlu
Inaugurata ufficialmente, presso le sale espositive della Biblioteca Filelfica, la mostra di pittura “Le ombre, le luci e le sfumature: illustrazioni e proiezioni”, promossa dal Dipartimento di Salute Mentale Unità Operativa e Riabilitativa dell'ASUR Marche, Zona Territoriale n. 9.
In esposizione le opere eseguite dal laboratorio artistico delle tre strutture riabilitative del D.S.M. che consentono al visitatore, attraverso l'arte e la pittura, di scoprire una vibrante creatività ed una voglia di comunicazione non comune.
Si ricorda che la mostra rimane aperta al pubblico sino al prossimo 7 maggio e che è visitabile, con ingresso gratuito, il lunedì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.30, il martedì e giovedì dalle 9 alle 12, il mercoledì dalle 15 alle 18.30 ed il sabato dalle 9 alle 12.
Consuelo Agnesi, una ragazza non udente di Morrovalle ha conseguito la laurea in architettura presso la facoltà di Ascoli Piceno, sede distaccata dell'Università di Camerino.
La tesi discussa aveva carattere sperimentale ed ha trattato un percorso naturalistico – archeologico di una necropoli etrusca di proprietà del Comune di Grotte di Castro vicino al lago di Bolsena.
Consuelo per ottenere questo prestigioso risultato ha dovuto affrontare difficoltà che è riuscita a superare anche grazie all'aiuto dei suoi cari.
Da bambina ha imparato a parlare e a decifrare le lettere dalle labbra di chi parla grazie all'aiuto della mamma la quale, anche per questa intervista telefonica, ha fatto da “interprete” ripetendo a Consuelo le domande fatte.
Consuelo ci parla anche dei suoi progetti per il futuro che sono quelli di qualunque neolaureato, cioè trovare un lavoro che gli permetta di mettere a frutto le conoscenze acquisite negli anni di studio.
In fondo alla pagina, nella sezione “Contributi Audio” è disponibile l'intervista rilasciata a Luigi Cardarelli da Consuelo Agnesi.
Fervono i preparativi della partita della solidarietā che, sabato 5 maggio, con inizio alle ore 15.00 allo Stadio Ferranti di P.S.Elpidio, vedrà contrapposte la Nazionale Cantanti ed una inedita Nazionale degli imprenditori calzaturieri. Molto positive le notizie sulla vendita dei biglietti: ne sono stati staccati oltre 2.000, grazie all impegno profuso dall'associazione delle famiglie dei ragazzi disabili La Crisalide, dalla Croce Verde, dal Comune di Porto Sant'Elpidio e dalla Fondazione Progetto Città&Cultura. L'incasso della partita verrà devoluto, come noto, all associazione La Crisalide per sostenere, nell ambito del progetto la Cittadella del Sole, l'allestimento di una Sala di musicoterapica. Mentre gli imprenditori, capitanati dal sindaco Mario Andrenacci e dall ex giocatore del Bologna e del Genova Angelo Castronaro si sono dati appuntamento per un allenamento giovedė 3 maggio alle ore 21.00 allo Stadio Ferranti, trapelano le prime indiscrezioni sulla formazione dei cantanti: insieme con Neri Marcorè ed Enrico Ruggeri ci saranno certamente Luca Barbarossa, Paolo Belli, Mogol, Paolo Vallesi e, come già annunciato da Neri Marcorè in sede di conferenza stampa, molto probabilmente, anche Claudio Baglioni. Il Mister Sandro Giacobbe, allenatore della Nazionale Cantanti, consapevole dell insidiosa trasferta non sembra aver intenzione di scoprire tutte le sue carte. Sul versante degli imprenditori, che indosseranno una maglia col marchio della campagna promozionale ANCI ( Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani) I LOVE ITALIAN SHOES circolano i nomi di Gigi Simoni e di Gino Pivatelli ( ex Milan e Bologna ) quali allenatore e preparatore atletico. Quanto alla squadra che scenderà in campo in rappresentanza dei calzaturieri è ancora top secret ma, si dice che non mancheranno le sorprese. Chi non lo avesse ancora fatto può acquistare il biglietto al costo di 5 euro presso:
Croce Verde Porto Sant Elpidio tel. 0734.996445
Musiquarium Porto Sant Elpidio tel. 0734.993263
Eventi Culturali Villa Murri Porto Sant Elpidio tel. 0734.902107
Amadeus Dischi Porto San Giorgio tel. 0734.675575
Discolandia Fermo
De Magistris ha raggiunto quota 10.000 visitatori.
Il 10.000 esimo visitatore è stato il Signor REMO QUIRINI di Fabriano (AN) che
è stato premiato dall'Amministrazione Comunale di Caldarola,
rappresentata dal Sindaco Dott. Fabio Lambertucci (foto), con una ceramica decorata
a mano dell'artista locale Daniela Teodori.
La Comunità Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio, con il suo
Presidente Giampiero Feliciotti, ha invece premiato il 10.001 visitatore il
signor PAOLO GROSSI, artista restauratore di Fabriano (AN), con un decoupage
ed altri gadget della Comunità Montana.
Grande partecipazione popolare, ieri – domenica 29 aprile – a San Severino, alla cerimonia organizzata dal Comune per l'apposizione di una lapide sulla facciata del municipio in ricordo della visita di Papa Giovanni Paolo II, avvenuta nel marzo del 1991. Dopo la messa all'aperto, celebrata dal vescovo Giancarlo Vecerrica, amministratore apostolico dell'arcidiocesi di Camerino-San Severino, è stato il vice sindaco Sante Petrocchi a scoprire la lapide togliendo il drappo con i colori della città. L'applauso dei tanti cittadini presenti in piazza del Popolo e le note del Corpo filarmonico “Adriani” hanno accompagnato l'emozionante momento.
La lapide, cui mons. Vecerrica ha impartito la benedizione di rito, riporta il seguente testo: “18 marzo 1991 Giovanni Paolo II in questa piazza si fece testimone dei valori che danno senso e dignità alla condizione dell'uomo. La Città di San Severino Marche in memoria pose. 29 aprile 2007”.
Terminata la cerimonia in piazza, autorità civili, militari e religiose – erano presenti, fra gli altri, l'assessore provinciale Marco Romagnoli, il vice sindaco di Camerino Giulio Mancinelli, il sindaco di Apiro Settimio Novelli, l'abate cistercense mons. Luigi Rottini – si sono trasferiti nel vicino complesso monumentale di San Domenico per la mostra fotografica e filatelica dedicata alla storica visita di Giovanni Paolo II a San Severino. A tagliare il nastro è stato il vescovo Vecerrica, circondato da tantissima gente, incuriosita dall'idea di rivedere le immagini di quel 18 marzo 1991.
La mostra, allestita grazie alla collaborazione del Circolo filatelico “Pizzi” e dell'Opera Pia Luzi, resterà aperta al pubblico tutti i giorni fino a domenica 6 maggio dalle ore 17 alle ore 19.30.
Nella foto: il vice sindaco Sante Petrocchi scopre la lapide sulla facciata del municipio
Generazione di fenomeni. Sono i ragazzi del Cus Macerata i nuovi campioni regionali categoria Juniores di calcio a cinque. La finalissima contro Fano è finita con un netto 7-2, dopo che il primo tempo si era chiuso sul 2-1 per la formazione di casa. In avvio di ripresa gli ospiti hanno pareggiato grazie ad un contestato rigore e l'episodio paradossalmente ha sciolto la tensione del Cus che è diventato padrone del campo e sull'onda della tripletta di Petetta ha chiuso dilagando. Grande a fine gara la soddisfazione dei ragazzi, dei due bravi mister Bacosi e Zampolini, ma anche del dirigente Accattoli e del presidente del Cus Macerata Antonio De Introna: una gioia ancor più grande se si pensa che questa compagine ha solo due anni di vita! E potrebbe non essere finita qui. Avendo vinto il titolo regionale infatti, i maceratesi hanno ottenuto il pass per accedere alle fasi nazionali e proprio in queste ore si è in attesa della comunicazione ufficiale per conoscere il nome del prossimo avversario, probabilmente i "colleghi" dell'Abruzzo. Questi i nomi dei nuovi campioni regionali: Leonardo Accattoli, Marco Gentili, Francesco Iannelli, Claudio Menichelli, Luca Leonori, Riccardo Carpineti, Marco Petetta, Emanuele Caraffa, Daniele Splendiani, Andrea Tomassini, Francesco Mira, Paolo Bonfigli, Alessandro Bocci, Luca Valenti, Mauro Cippitelli, Jacopo Raffaelli, Luca Antinori, Paolo Bettucci, Giacomo Ciucci.
Ora che il comune ha finalmente messo la parola fine alle varie discussioni sulla discarica accogliendo in pieno la volontà della stragrande maggioranza dei cittadini camerti, (volontà manifestata in maniera molto attiva con la costituzione di un comitato spontaneo chiamato “Montagna pulita”, attraverso petizioni firmate da più di 4000 persone, con manifestazioni pubbliche e molte altre iniziative), Radio C1 inBlu ha deciso di chiudere in anticipo il sondaggio che aveva proposto.
Sondaggio che comunque, fin ora, ha rispecchiato in maniera abbastanza fedele le reali posizioni della città. Il no alla discarica ha totalizzato 86,9% e la motivazione che ha ottenuto più preferenze è: “perché un comune ed un territorio che vogliono fare del turismo culturale e naturale i loro punti di forza non possono permettersi una discarica e le sue inevitabili conseguenze”
questo indica senza alcun dubbio che le aspirazioni della popolazione di Camerino sono quelle di continuare ad investire sul turismo di carattere culturale e naturalistico.
Il sì alla discarica ha totalizzato solo il 13,1% e in questo caso la motivazione che ha ottenuto maggiori preferenze è “perché gli indennizzi promessi potranno essere utili per importanti investimenti del comune”.
Ora che anche l'amministrazione di Camerino ha detto no alla discarica il problema torna in mano al Cosmari e alla Provincia di Macerata che vedono il loro piano di gestione dei rifiuti sempre più in crisi.
Di seguito i risultati del sondaggio:
| Siete favorevoli o no alla realizzazione di una discarica nel territorio del Comune di Camerino, più precisamente nella frazione di Paterno? | ||||
| Perc. | N° voti | |||
| - Discarica a Camerino sì; (totale) | 13,1% | 8 | ||
| perché quello dei rifiuti è un problema che riguarda tutti ed alla cui risoluzione, prima o poi ogni comune dovrà dare il suo contributo. | 4,9% | 3 | ||
| perché gli indennizzi promessi potranno essere utili per importanti investimenti del comune. | 6,6% | 4 | ||
| ma non nella frazione di Paterno e solo dopo attenti studi che coinvolgano anche tecnici del territorio e studiosi dell'Università di Camerino. | 1,6% | 1 | ||
| - Discarica a Camerino no; (totale) | 86,9% | 53 | ||
| perché è ingiusto che le istituzioni si ricordino dell'esistenza di Camerino solo quando vi è da smaltire immondizia, dopo anni di abbandono. | 21,3% | 13 | ||
| perché un comune ed un territorio che vogliono fare del turismo culturale e naturale i loro punti di forza non possono permettersi una discarica e le sue inevitabili conseguenze. | 63,9% | 39 | ||
| almeno fino a quando non ci sarà detto con estrema chiarezza quali saranno i vantaggi e gli svantaggi per la città. | 1,6% | 1 | ||
| Voti totali: | 61 |
L'Amministrazione comunale ha inviato i più vivi auguri di buon lavoro a Novella Pippa nuova Presidente della Confcommercio di Tolentino, così come al nuovo Consiglio di Delegazione insediatosi nei giorni scorsi.
I componenti tutti che ne fanno parte hanno sempre, come la Confcommercio, dimostrato un grande spirito di collaborazione nei confronti dell'Amministrazione comunale ed una grande voglia di impegnarsi per cercare di migliorare il complessivo assetto del commercio tolentinate, con particolare riferimento al rilancio del centro storico.
La presenza di molte donne, a partire dalla neo Presidente – si legge nella lettera - darà sicuramente ulteriore slancio a questa associazione con la quale il Comune ha intrecciato un rapporto proficuo per la città, specie con il Presidente uscente Ivano Lancioni ed i suoi più stretti collaboratori. Lancioni è stato un interlocutore sempre attento alle esigenze della città, prescindendo da schieramenti di parte. La sua è stata una collaborazione assai proficua ed utile, sia nella promozione di eventi, come l'organizzazione delle manifestazioni natalizie, che nel coinvolgere in progettualità sia il Comune che gli operatori, al fine di ottenere finanziamenti per la ristrutturazione di attività commerciali nel centro storico. Non è un caso se in questi cinque anni si è riusciti come Comune ad ottenere ben 550 mila euro da destinare al finanziamento di lavori realizzati nelle proprie attività dagli esercenti tolentinati.
Momento di celebrità per l'Università di Camerino: è stata trasmessa ieri in diretta dalla Sala degli Stemmi di Unicam, infatti, la trasmissione di Radio1 Rai “News generation”, condotta da Alma Grandin, brillante voce di Radio1 che, con il valido aiuto, per questa occasione, di Gianmaurizio Foderaro, ha commentato con gli studenti Unicam che fanno parte della giuria e della redazione di Sciuscià la loro esperienza nel Musicultura Festival.
“Per noi si è trattato di una sorta di promozione – ha commentato al termine della diretta la conduttrice. - Solitamente ci occupiamo di ragazzi delle scuole medie e superiori; la collaborazione con il Musicultura Festival ci ha portato a parlare di musica anche con gli studenti universitari e di questo ne siamo veramente lieti”.
E' stata presentata in conferenza stampa la terza edizione di “Fritto misto all'italiana”, manifestazione interamente dedicata alla frittura d'autore e che si svolgerà nel centro storico di Ascoli Piceno, tra
“Il fritto di strada nella tradizione italiana” (Piazza Arringo) e “Il fritto nella cucina internazionale” (Chiostro di San Francesco), saranno i protagonisti indiscussi, dal 28 aprile al primo maggio, dell'evento enogastronomico. Nella piazza dove ha sede anche il Municipio della città, funzioneranno tanti piccoli padiglioni, una ricca enoteca con vini e bevande tipiche di tutte le regioni e dei Paesi ospiti. Nel Chiostro di San Francesco, invece, sarà allestito il ristorante con variegati menù tipici delle diverse regioni d'Italia. Le Marche saranno presenti con gli stand del fritto misto all'ascolana (olive ripiene, cremini dolci e verdure) e della frittura di paranza (pesci di piccola taglia quali panchette, merluzzetti, trigliette e scampetti). Il Piemonte con batsoà, piedini di maiale disossati e fritti, semolino dolce e amaretti, l'Emilia Romagna con lo gnocco fritto arricchito da salumi tipici emiliani, la Toscana con pollo, coniglio e verdure fritte, l'Abruzzo con il formaggio fritto, la Campania con il tipico coppo di carta paglia riempito di timballetto di maccheroni, pasta cresciuta, panzarotti e crocchette di patate, la Sicilia con arancine, sarde a cotoletta, panelle e il delizioso cannolo siciliano, l'Alto Adige con i tipici krapfen dolci e salati. Nella sezione world food saranno presenti il fritto in tempura giapponese, le pastelinhos de bacalhau, polpette di baccalà portoghese, i brewas dolci e salati marocchini, i mix pakora, i papadums indiani, e i picarones peruviani.
“E' un'importante iniziativa – ha sottolineato l'assessore regionale al Turismo e vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini – per la valorizzazione del territorio perché le tradizioni legate alla buona tavola sono tra gli elementi fondamentali di attrazione per i turisti nella nostra regione. E' una delle poche manifestazioni che rappresentano le peculiarità delle Marche ed è per questo che il Governo regionale ci investe fondi. Infatti, ogni anno abbiamo scelto di sostenere con forza l'iniziativa perché riscuote molto successo sia per l'originalità che nel modo in cui viene presentata”.
“Inoltre – ha concluso Agostini – in questa edizione di Fritto Misto abbiamo abbinato dei pacchetti turistici, promossi durante la partecipazione di fiere nazionali ed internazionali”.
Tra le novità di quest'anno è bene segnalare Vittorio Castellani, massimo esperto italiano di ethnic food, che curerà lo spazio del World Food e quattro concerti con artisti di fama internazionale (Marco Poeta, Fausto Cigliano, Bevano Est e Carlo Muratori).
Inoltre, la rassegna prevede anche presentazioni di libri, conferenze, degustazioni guidate a tema. Gli stand del percorso del fritto rimarranno aperti dalle ore 12 alle ore 20 e gli assaggi potranno essere effettuati con un biglietto d'ingresso unico.