Bandiere a mezz'asta e un minuto di silenzio. Alle 12 di questo martedì 31 marzo l'Italia si è fermata per rendere omaggio alle vittime del Coronavirus, rispondendo presente all'
iniziativa lanciata dall'Anci, l'associazione dei comuni italiani. Dal Palazzo del Quirinale alla Città del Vaticano, dalle grandi città ai piccoli comuni
tutto il Paese si è stretto intorno alle vittime, ai malati, alle loro famiglie, agli operatori sanitari in un abbraccio virtuale a dimostrare l'unione di un popolo.
Sindaci con la fascia tricolore davanti alle sedi municipali,
forze dell'ordine, volontari del soccorso e della Protezione civile a rappresentare la popolazione in un momento carico di commozione.
"Un'iniziativa di grande significato - commenta il sindaco di Sarnano Luca Piergentili - per onorare chi in questo momento sta lavorando per la nostra salute e chi, purtroppo, ci ha lasciato a causa di questa pandemia. Personalmente ho voluto accanto a me il comandante della stazione carabinieri e il comandante della nostra polizia locale perchè il loro impegno sul nostro territorio in questo momento è prezioso ed indispensabile per assicurare il rispetto delle regole".
(f.u.)
Il minuto di silenzio in alcuni comuni della provincia
Macerata
Matelica
San Severino
Sarnano
Caldarola
Belforte del Chienti
San Ginesio
Monte San Giusto