Atti vandalici all'interno dell'area verde Le Gagge di Camerino, nei pressi di via Ennio Passamonti. Ignoti si sono divertiti a sradicare dalla base una panchina e un cestino dei rifiuti completando il quadro della malefatta prendendosela anche con tre dispositivi d'illuminazione dell'area.
Non è dato sapere quando i fatti si siano verificati, visto che si tratta di un'area pubblica poco frequentata e, complice della sciocca bravata e del gesto inqualificabile, deve essere stata la circostanza che le poche case vicine a quei vialettii, sono per lo più tutte disabitate dall'epoca del sisma 2016 e dunque si è potuto agire senza essere notati.
All'ingresso e all'uscita del terreno scosceso e boscoso nelle vicinanze della Rocca Borgesca, c'è ancora traccia dello sbarramento che era stato posto per interidirne la frequentazione all'inizio del blocco imposto dall'emergenza sanitaria, il che spingerebbe ad ipotizzare che il danneggiamento sia stato compiuto dopo l'allentamento delle misure restrittive e la riapertura al pubblico di parchi e aree a verde. La zona è sprovvista di telecamere di videosorveglianza che permettano di poter risalire o individuare le responsabilità del gesto.
Fatto sta che l'azione vigliacca da chiunque compiuta lascia senza parole; non può che essere condannata e additata come un segnale della mancanza di educazione civica al rispetto sia verso il prossimo che verso i beni pubblici.
C.C.
Atti vandalici nell'area verde delle Gagge a Camerino
Venerdì, 22 Maggio 2020 14:52 | Letto 1225 volte Clicca per ascolare il testo Atti vandalici nell'area verde delle Gagge a Camerino Atti vandalici allinterno dellarea verde Le Gagge di Camerino, nei pressi di via Ennio Passamonti. Ignoti si sono divertiti a sradicare dalla base una panchina e un cestino dei rifiuti completando il quadro della malefatta prendendosela anche con tre dispositivi dilluminazione dellarea. Non è dato sapere quando i fatti si siano verificati, visto che si tratta di unarea pubblica poco frequentata e, complice della sciocca bravata e del gesto inqualificabile, deve essere stata la circostanza che le poche case vicine a quei vialettii, sono per lo più tutte disabitate dallepoca del sisma 2016 e dunque si è potuto agire senza essere notati. Allingresso e alluscita del terreno scosceso e boscoso nelle vicinanze della Rocca Borgesca, cè ancora traccia dello sbarramento che era stato posto per interidirne la frequentazione allinizio del blocco imposto dallemergenza sanitaria, il che spingerebbe ad ipotizzare che il danneggiamento sia stato compiuto dopo lallentamento delle misure restrittive e la riapertura al pubblico di parchi e aree a verde. La zona è sprovvista di telecamere di videosorveglianza che permettano di poter risalire o individuare le responsabilità del gesto. Fatto sta che lazione vigliacca da chiunque compiuta lascia senza parole; non può che essere condannata e additata come un segnale della mancanza di educazione civica al rispetto sia verso il prossimo che verso i beni pubblici. C.C.
Atti vandalici all'interno dell'area verde Le Gagge di Camerino, nei pressi di via Ennio Passamonti. Ignoti si sono divertiti a sradicare dalla base una panchina e un cestino dei rifiuti completando il quadro della malefatta prendendosela anche con tre dispositivi d'illuminazione dell'area.
Non è dato sapere quando i fatti si siano verificati, visto che si tratta di un'area pubblica poco frequentata e, complice della sciocca bravata e del gesto inqualificabile, deve essere stata la circostanza che le poche case vicine a quei vialettii, sono per lo più tutte disabitate dall'epoca del sisma 2016 e dunque si è potuto agire senza essere notati.
All'ingresso e all'uscita del terreno scosceso e boscoso nelle vicinanze della Rocca Borgesca, c'è ancora traccia dello sbarramento che era stato posto per interidirne la frequentazione all'inizio del blocco imposto dall'emergenza sanitaria, il che spingerebbe ad ipotizzare che il danneggiamento sia stato compiuto dopo l'allentamento delle misure restrittive e la riapertura al pubblico di parchi e aree a verde. La zona è sprovvista di telecamere di videosorveglianza che permettano di poter risalire o individuare le responsabilità del gesto.
Fatto sta che l'azione vigliacca da chiunque compiuta lascia senza parole; non può che essere condannata e additata come un segnale della mancanza di educazione civica al rispetto sia verso il prossimo che verso i beni pubblici.
C.C.
Non è dato sapere quando i fatti si siano verificati, visto che si tratta di un'area pubblica poco frequentata e, complice della sciocca bravata e del gesto inqualificabile, deve essere stata la circostanza che le poche case vicine a quei vialettii, sono per lo più tutte disabitate dall'epoca del sisma 2016 e dunque si è potuto agire senza essere notati.
All'ingresso e all'uscita del terreno scosceso e boscoso nelle vicinanze della Rocca Borgesca, c'è ancora traccia dello sbarramento che era stato posto per interidirne la frequentazione all'inizio del blocco imposto dall'emergenza sanitaria, il che spingerebbe ad ipotizzare che il danneggiamento sia stato compiuto dopo l'allentamento delle misure restrittive e la riapertura al pubblico di parchi e aree a verde. La zona è sprovvista di telecamere di videosorveglianza che permettano di poter risalire o individuare le responsabilità del gesto.
Fatto sta che l'azione vigliacca da chiunque compiuta lascia senza parole; non può che essere condannata e additata come un segnale della mancanza di educazione civica al rispetto sia verso il prossimo che verso i beni pubblici.
C.C.
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