Primo sì con riserva per l'Ordinanza Speciale San Severino Marche

Mercoledì, 25 Agosto 2021 17:02 | Letto 620 volte   Clicca per ascolare il testo Primo sì con riserva per l'Ordinanza Speciale San Severino Marche Incassa un primo sì dal Commissario Straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini, con particolare riferimento alla Casa di Riposo Residenza Protetta Lazzarelli, larticolata proposta di Programma straordinario di Ricostruzione presentata questo pomeriggio dal sindaco Rosa Piermattei al Teatro Feronia, presenti gli ingegneri Loffredo e Babini, rispettivamente subcommissario delegato della struttura commissariale e direttore dellUfficio Speciale Ricostruzione Marche. Di 54 milioni di euro la richiesta totale avanzata insieme allemissione di Ordinanza Speciale per lelenco di interventi del PSR della città settempedana, tra le più colpite dal sisma. L’incontro pubblico ha avuto per obiettivo di illustrare i contenuti dell’importante strumento di indirizzo e di coordinamento della ricostruzione pubblica e privata della città con lindividuazione di opere pubbliche primarie comprese le infrastrutture strategiche atte ad apportare un rilancio anche sotto il profilo economico e sociale. Un Piano strordinario che è stato presentato per la prima volta alla cittadinanza.  Un primo sì - ha detto lavv. Giovanni Legnini- condizionato allistruttoria completa perchè alle valutazioni del comune di San Severino Marche dovranno seguire quelle dellUsr della Regione Marche e del  sub-commissario Loffredo da me delegato. Diremo poi la parola definitiva ma vi è comunque assoluta disponibilità. La risposta è stata netta e affermativa sulla Casa di Riposo a motivo dellesigenza primaria che ricopre; cauto invece il responso per quel che riguarda la generalità della proposta di PSR  in quanto, sullelenco completo delle opere richieste e sugli importi, sono necessarie le valutazioni degli organi tecnici. Una proposta sulla quale lamministrazione comunale settempedana ha lavorato a lungo e che mira a realizzare interventi ritenuti essenziali su altre sei opere pubbliche rispetto a quelle già in itinere e infrastrutture per i sottoservizi dei tre quartieri più duramente danneggiati dal sisma e cioè  Mazzini,Uvaiolo e Settempeda. Lintervento è in questo caso per un finanziamento richiesto di oltre 19 milioni di euro.Si tratta di rioni che ora stanno ripartendo e ricostruendo - ha osservato il sindaco Rosa Piermattei- ma se i sottoservizi non sono adeguati si presenterebbe la problematica di dover intervenire di continuo. Altra richiesta rivolta al Commissario è riferita alla viabilità, infatti, partiremo molto presto con lintervalliva ma cè da risolvere il nodo dellimbuto dellIntagliata nel collegamento viario verso Cingoli, Castelraimondo, Camerino che presenta il limite di sicurezza; una larghezza di 8 metri e 50 per un ponte che non consente la doppia corsia, oltre che una sicurezza per la parte pedonale. Attraverso delle delocalizzazioni,crediamo quindi di poter allargare il ponte  così da renderlo adeguato anche alla percorribilità dei mezzi pesanti della ricostruzione. Va sottolineato che si tratta dellunico ponte di collegamento verso Cingoli e Camerino, per cui si tratta di un intervento di particolare importanza. Quanto alla Casa di Riposo- ha aggiunto-  la richiesta è stata continua sin dallinsediamento del Commissario Legnini. Il Cir era già pronto e dunque siamo andati avanti con tutta la documentazione proprio in considerazione del carattere fondamentale dellopera. Colpiti dalla pandemia abbiamo infatti potuto comprendere limportanza e lurgenza di rimettere aposto la struttura e adeguarla soprattutto alla vita dignitosa delle persone anziane.  Come illustrato dal sindaco Piermattei, nel recepire le norme del decreto semplificazione, per consentire un iter più veloce delle pratiche presentate sia allinterno delle aree tutelate che al difuori di esse, il piano straordinario di ricostruzione di San Severino individua in particolare tre gradi di tutela: il primo comprende edifici di rilevante valore storico ed architettonico posti sotto la tutela della Sovrintendenza e per i quali si dovrà prevedere la conservazione del manufatto; il secondo grado di tutela comprende unità edilizie il cui stato di conservazione consente di riconoscere la rilevanza tipologica strutturale- morfologica delledificio, parte integrante del patrimonio edilizio storico-ambientale; infine il grado di tutela 3 è riferito ad edifici privi di valore storico o architettonico e dunque estranei al tessuto storico ambientale. In base al grado di tutela e allo stato di danneggiamento delledificio si è giunti dunque a definire gli interventi ammissibili in accordo con quanto disposto dal decreto semplificazione. IL Psr approntato prevede anche la ricostruzione dei principali edifici pubblici e soprattutto quelli ritenuti strategici per la vita economica, sociale e culturale della città, oltre come detto, alle infrastrutture stretegiche  il cui differimento potrebbe limitare o condizionare il corretto e spedito procedere delle attività di ricostruzione. Proprio in riferimento al valore identitario di tali opere, oltre al ripristino dei sottoservizi nelle aree maggiormente colpite dal danneggiamento sul territorio comunale e interventi relativi alla viabilità, lammnistrazione settempedana ritiene che possa essere emessa unordinanza commissariale per il Comune di San Severino Marche. Sono oltre 60 le opere per le quali il comune necessita di finanziamento per la riparazione del danno sismico; tra queste alcune rivestino importanza primaria per il ritorno alla normalità, altre richiedono immediato intervento in ragione dellelevato valore culturale.  Nellelenco dettagliato figurano la Casa di Riposo Lazzarelli per la quale è richiesto un finanziamento di 6 milioni e 500 mila euro; di 3 milioni e 880 mila euro la richiesta di finanziamento per lasilo nido Talpa di cui è già pronto il Cir; Palestra ex Gil per 1 milione e 750 mila euro; Cinema teatro Italia per la somma di circa 1 milione e 450 mila euro; Chiesa di San Severino Vescovo Duomo Antico per un finanziamento di 8 milioni  e 300 mila euro; Complesso Madonna del Glorioso per una cifra di 7 milioni e 750 mila euro.  Di livello intercomunale le azioni alla base del Psr presentato con riferimento alla viabilità,  i cui progetti sono rivolti alla attrattività turistica, alla  valorizzazione naturale del territorio, con  infrastrutture e servizi di carattere sovracomunale, in grado di contribuire al rilancio dei territori. In questo senso limplementazione della rete viaria di collegamento, per renderla più veloce e fluida anche sotto il profilo del rilancio delle zone interne colpite dal terremoto.  Nellelogiare lamministrazione per il prezioso lavoro svolto sin dallimmediato dopo sisma che nelgli ultimi mesi nellapprontare e formulare il PSR, il Commissario Legnini ha appunto sottolineato il senso delloperazione sottesa allo strumento straordinario, al quale corrisponde la finalizzazione della ricostruzione è per questo che abbiamo tenuto ad  emanare questa disciplna e guardiamo con favore ai sempre più numerosi  Comuni che se ne uniscono, perchè, dato che trattasi di strumento flessibile,  a conclusione di questa prima fase sarà possibile apportare aggiustamenti temporali, integrazioni o aggiornamenti sulla base delle esigenze che dovessero nel frattempo intervenire. Quindi, confermando la disponibilità per lemanazione di una Ordinanza speciale in deroga per San Severino Marche, Legnini ha rimandato allesito della completa istruttoria sulla proposta. Vedremo se tutte le opere potranno esservi ricomprese, ma sulla Casa di Riposo posso già dire di si. Per le altre opere mi rimetterò alla valutazioni degli ingegneri Babini e Loffredo in ordine allurgenza, alla loro priorità, alla congruità della stima che è stata fatta.  Insieme al sindaco Rosa Piermattei il Commissario straordinario ha poi visitato il cantiere di ricostruzione dellITTS Divini, dove, nella parte della palestra, sono già visibili i pilastri con dissipatori. Nella zona dei laboratori di recente inaugurati, sono invece iniziati i lavori per le fondamenta della struttura dellIstituto scolastico.c.c.
Incassa un primo sì dal Commissario Straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini, con particolare riferimento alla Casa di Riposo Residenza Protetta Lazzarelli, l'articolata proposta di Programma straordinario di Ricostruzione presentata questo pomeriggio dal sindaco Rosa Piermattei al Teatro Feronia, presenti gli ingegneri Loffredo e Babini, rispettivamente subcommissario delegato della struttura commissariale e direttore dell'Ufficio Speciale Ricostruzione Marche.
Di 54 milioni di euro la richiesta totale avanzata insieme all'emissione di Ordinanza Speciale per l'elenco di interventi del PSR della città settempedana, tra le più colpite dal sisma. L’incontro pubblico ha avuto per obiettivo di illustrare i contenuti dell’importante strumento di indirizzo e di coordinamento della ricostruzione pubblica e privata della città con l'individuazione di opere pubbliche primarie comprese le infrastrutture strategiche atte ad apportare un rilancio anche sotto il profilo economico e sociale. Un Piano strordinario che è stato presentato per la prima volta alla cittadinanza. 
 "Un primo sì - ha detto l'avv. Giovanni Legnini- condizionato all'istruttoria completa perchè alle valutazioni del comune di San Severino Marche dovranno seguire quelle dell'Usr della Regione Marche e del  sub-commissario Loffredo da me delegato. Diremo poi la parola definitiva ma vi è comunque assoluta disponibilità. La risposta è stata netta e affermativa sulla Casa di Riposo a motivo dell'esigenza primaria che ricopre; cauto invece il responso per quel che riguarda la generalità della proposta di PSR  in quanto, sull'elenco completo delle opere richieste e sugli importi, sono necessarie le valutazioni degli organi tecnici".

platea feronia

Una proposta sulla quale l'amministrazione comunale settempedana ha lavorato a lungo e che mira a realizzare interventi ritenuti essenziali su altre sei opere pubbliche rispetto a quelle già in itinere e infrastrutture per i sottoservizi dei tre quartieri più duramente danneggiati dal sisma e cioè  Mazzini,Uvaiolo e Settempeda. L'intervento è in questo caso per un finanziamento richiesto di oltre 19 milioni di euro.
"Si tratta di rioni che ora stanno ripartendo e ricostruendo - ha osservato il sindaco Rosa Piermattei- ma se i sottoservizi non sono adeguati si presenterebbe la problematica di dover intervenire di continuo. Altra richiesta rivolta al Commissario è riferita alla viabilità, infatti, partiremo molto presto con l'intervalliva ma c'è da risolvere il nodo dell'imbuto dell'Intagliata nel collegamento viario verso Cingoli, Castelraimondo, Camerino che presenta il limite di sicurezza; una larghezza di 8 metri e 50 per un ponte che non consente la doppia corsia, oltre che una sicurezza per la parte pedonale. Attraverso delle delocalizzazioni,crediamo quindi di poter allargare il ponte  così da renderlo adeguato anche alla percorribilità dei mezzi pesanti della ricostruzione. Va sottolineato che si tratta dell'unico ponte di collegamento verso Cingoli e Camerino, per cui si tratta di un intervento di particolare importanza. Quanto alla Casa di Riposo- ha aggiunto-  la richiesta è stata continua sin dall'insediamento del Commissario Legnini. Il Cir era già pronto e dunque siamo andati avanti con tutta la documentazione proprio in considerazione del carattere fondamentale dell'opera. Colpiti dalla pandemia abbiamo infatti potuto comprendere l'importanza e l'urgenza di rimettere aposto la struttura e adeguarla soprattutto alla vita dignitosa delle persone anziane".  

palco Feronia2

Come illustrato dal sindaco Piermattei, nel recepire le norme del decreto semplificazione, per consentire un iter più veloce delle pratiche presentate sia all'interno delle aree tutelate che al difuori di esse, il piano straordinario di ricostruzione di San Severino individua in particolare tre gradi di tutela: il primo comprende edifici di rilevante valore storico ed architettonico posti sotto la tutela della Sovrintendenza e per i quali si dovrà prevedere la conservazione del manufatto; il secondo grado di tutela comprende unità edilizie il cui stato di conservazione consente di riconoscere la rilevanza tipologica strutturale- morfologica dell'edificio, parte integrante del patrimonio edilizio storico-ambientale; infine il grado di tutela 3 è riferito ad edifici privi di valore storico o architettonico e dunque estranei al tessuto storico ambientale. In base al grado di tutela e allo stato di danneggiamento dell'edificio si è giunti dunque a definire gli interventi ammissibili in accordo con quanto disposto dal decreto semplificazione. IL Psr approntato prevede anche la ricostruzione dei principali edifici pubblici e soprattutto quelli ritenuti strategici per la vita economica, sociale e culturale della città, oltre come detto, alle infrastrutture stretegiche  il cui differimento potrebbe limitare o condizionare il corretto e spedito procedere delle attività di ricostruzione. Proprio in riferimento al valore identitario di tali opere, oltre al ripristino dei sottoservizi nelle aree maggiormente colpite dal danneggiamento sul territorio comunale e interventi relativi alla viabilità, l'ammnistrazione settempedana ritiene che possa essere emessa un'ordinanza commissariale per il Comune di San Severino Marche. Sono oltre 60 le opere per le quali il comune necessita di finanziamento per la riparazione del danno sismico; tra queste alcune rivestino importanza primaria per il ritorno alla normalità, altre richiedono immediato intervento in ragione dell'elevato valore culturale. 
Nell'elenco dettagliato figurano la Casa di Riposo Lazzarelli per la quale è richiesto un finanziamento di 6 milioni e 500 mila euro; di 3 milioni e 880 mila euro la richiesta di finanziamento per l'asilo nido "Talpa" di cui è già pronto il Cir; Palestra ex Gil per 1 milione e 750 mila euro; Cinema teatro Italia per la somma di circa 1 milione e 450 mila euro; Chiesa di San Severino Vescovo Duomo Antico per un finanziamento di 8 milioni  e 300 mila euro; Complesso Madonna del Glorioso per una cifra di 7 milioni e 750 mila euro. 
Di livello intercomunale le azioni alla base del Psr presentato con riferimento alla viabilità,  i cui progetti sono rivolti alla attrattività turistica, alla  valorizzazione naturale del territorio, con  infrastrutture e servizi di carattere sovracomunale, in grado di contribuire al rilancio dei territori. In questo senso l'implementazione della rete viaria di collegamento, per renderla più veloce e fluida anche sotto il profilo del rilancio delle zone interne colpite dal terremoto.  
Nell'elogiare l'amministrazione per il prezioso lavoro svolto sin dall'immediato dopo sisma che nelgli ultimi mesi nell'approntare e formulare il PSR, il Commissario Legnini ha appunto sottolineato il senso dell'operazione sottesa allo strumento straordinario, al quale corrisponde la finalizzazione della ricostruzione "è per questo che abbiamo tenuto ad  emanare questa disciplna e guardiamo con favore ai sempre più numerosi  Comuni che se ne uniscono, perchè, dato che trattasi di strumento flessibile,  a conclusione di questa prima fase sarà possibile apportare aggiustamenti temporali, integrazioni o aggiornamenti sulla base delle esigenze che dovessero nel frattempo intervenire". Quindi, confermando la disponibilità per l'emanazione di una Ordinanza speciale in deroga per San Severino Marche, Legnini ha rimandato all'esito della completa istruttoria sulla proposta.
"Vedremo se tutte le opere potranno esservi ricomprese, ma sulla Casa di Riposo posso già dire di si. Per le altre opere mi rimetterò alla valutazioni degli ingegneri Babini e Loffredo in ordine all'urgenza, alla loro priorità, alla congruità della stima che è stata fatta". 
Insieme al sindaco Rosa Piermattei il Commissario straordinario ha poi visitato il cantiere di ricostruzione dell'ITTS Divini, dove, nella parte della palestra, sono già visibili i pilastri con dissipatori. Nella zona dei laboratori di recente inaugurati, sono invece iniziati i lavori per le fondamenta della struttura dell'Istituto scolastico.
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