I carabinieri di Porto Recanati, nel corso di specifici controlli volti a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un tunisino di 34 anni.
L’uomo alla vista dei militari ha mostrato evidenti segni di nervosismo che hanno indotto i carabinieri ad approfondire i controlli, a seguito dei quali hanno rinvenuto indosso al trentaquattrenne un coltello a serramanico oltre a quattro distinte dosi di cocaina per complessivi due grammi, motivo per il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Una volta che l’uomo è stato condotto negli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova è emerso che lo stesso era gravato da ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale Ascoli Piceno per traffico di stupefacenti e condannato alla pena definitiva di tre anni, sei mesi e dieci giorni reclusione, oltre pena pecuniaria di dodicimila euro multa.
Così sono scattate le maette ai polsi del tunisino, che è stato condotto al carcere di Fermo, mentre la droga e il coltello sono stati sequestrati.
Condannato per spaccio ha in tasca cocaina e un coltello, tunisino finisce in manette
Martedì, 07 Giugno 2022 16:05 | Letto 607 volte Clicca per ascolare il testo Condannato per spaccio ha in tasca cocaina e un coltello, tunisino finisce in manette I carabinieri di Porto Recanati, nel corso di specifici controlli volti a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un tunisino di 34 anni. L’uomo alla vista dei militari ha mostrato evidenti segni di nervosismo che hanno indotto i carabinieri ad approfondire i controlli, a seguito dei quali hanno rinvenuto indosso al trentaquattrenne un coltello a serramanico oltre a quattro distinte dosi di cocaina per complessivi due grammi, motivo per il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. Una volta che l’uomo è stato condotto negli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova è emerso che lo stesso era gravato da ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale Ascoli Piceno per traffico di stupefacenti e condannato alla pena definitiva di tre anni, sei mesi e dieci giorni reclusione, oltre pena pecuniaria di dodicimila euro multa. Così sono scattate le maette ai polsi del tunisino, che è stato condotto al carcere di Fermo, mentre la droga e il coltello sono stati sequestrati.
I carabinieri di Porto Recanati, nel corso di specifici controlli volti a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un tunisino di 34 anni.
L’uomo alla vista dei militari ha mostrato evidenti segni di nervosismo che hanno indotto i carabinieri ad approfondire i controlli, a seguito dei quali hanno rinvenuto indosso al trentaquattrenne un coltello a serramanico oltre a quattro distinte dosi di cocaina per complessivi due grammi, motivo per il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Una volta che l’uomo è stato condotto negli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova è emerso che lo stesso era gravato da ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale Ascoli Piceno per traffico di stupefacenti e condannato alla pena definitiva di tre anni, sei mesi e dieci giorni reclusione, oltre pena pecuniaria di dodicimila euro multa.
Così sono scattate le maette ai polsi del tunisino, che è stato condotto al carcere di Fermo, mentre la droga e il coltello sono stati sequestrati.
L’uomo alla vista dei militari ha mostrato evidenti segni di nervosismo che hanno indotto i carabinieri ad approfondire i controlli, a seguito dei quali hanno rinvenuto indosso al trentaquattrenne un coltello a serramanico oltre a quattro distinte dosi di cocaina per complessivi due grammi, motivo per il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Una volta che l’uomo è stato condotto negli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile di Civitanova è emerso che lo stesso era gravato da ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale Ascoli Piceno per traffico di stupefacenti e condannato alla pena definitiva di tre anni, sei mesi e dieci giorni reclusione, oltre pena pecuniaria di dodicimila euro multa.
Così sono scattate le maette ai polsi del tunisino, che è stato condotto al carcere di Fermo, mentre la droga e il coltello sono stati sequestrati.
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Cronaca