Professionista evade oltre 700mila euro. Scoperto dalla Guardia di Finanza

Mercoledì, 23 Gennaio 2019 12:47 | Letto 1535 volte   Clicca per ascolare il testo Professionista evade oltre 700mila euro. Scoperto dalla Guardia di Finanza I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno scoperto un professionista responsabile di aver evaso redditi per oltre 700mila euro. Si è conclusa con la constatazione di una maxi evasione fiscale una attività di polizia economico-finanziaria svolta dalla Compagnia di Civitanova Marche nei confronti di un professionista. L’attività ispettiva ha preso le mosse da una pregnante e preliminare attività info-investigativa sul soggetto, attuata sia attraverso il controllo economico del territorio che la valorizzazione delle numerose banche dati in possesso dell’Amministrazione finanziaria. Infatti, non è passato inosservato l’elevato tenore di vita manifestato e la sproporzione tra il valore dei numerosi immobili (terreni e fabbricati) e mobili (cavalli con relativo maneggio all’interno della propria lussuosa abitazione), dei quali è risultato essere intestatario, con quanto dichiarato al fisco dallo stesso. Particolare rilevanza, ha assunto l’acquisizione di documentazione extra-contabile, rinvenuta all’interno di una valigetta in pelle che il professionista deteneva in una pertinenza dell’abitazione principale e che lo stesso ha tentato di sottrarre al controllo. Infatti, il professionista, mentre i finanzieri procedevano alle iniziali attività di controllo, credendo di averne distolto l’attenzione dalla sua persona, si allontanava repentinamente dall’abitazione ed entrava nella dependance al fine di recuperare la valigetta e lanciarla allinterno di un cespuglio.  Tentativo maldestro non riuscito, in quanto non è passato inosservato ai finanzieri che, una volta recuperata la valigetta, ne hanno constatato il contenuto, consistente in agende e fogli mobili riportanti annotazioni riconducibili all’attività esercitata dal professionista. Il successivo esame, effettuato in contraddittorio con lo stesso, per l’occasione assistito dal proprio consulente, ha permesso di ricostruire l’effettiva entità dei compensi percepiti negli ultimi cinque anni d’imposta, portando a constatare, alla fine, un’evasione complessiva di oltre 700mila euro.g.g.  

I finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno scoperto un professionista responsabile di aver evaso redditi per oltre 700mila euro.

Si è conclusa con la constatazione di una maxi evasione fiscale una attività di polizia economico-finanziaria svolta dalla Compagnia di Civitanova Marche nei confronti di un professionista.

L’attività ispettiva ha preso le mosse da una pregnante e preliminare attività info-investigativa sul soggetto, attuata sia attraverso il controllo economico del territorio che la valorizzazione delle numerose banche dati in possesso dell’Amministrazione finanziaria. Infatti, non è passato inosservato l’elevato tenore di vita manifestato e la sproporzione tra il valore dei numerosi immobili (terreni e fabbricati) e mobili (cavalli con relativo maneggio all’interno della propria lussuosa abitazione), dei quali è risultato essere intestatario, con quanto dichiarato al fisco dallo stesso.

Particolare rilevanza, ha assunto l’acquisizione di documentazione extra-contabile, rinvenuta all’interno di una valigetta in pelle che il professionista deteneva in una pertinenza dell’abitazione principale e che lo stesso ha tentato di sottrarre al controllo.

Infatti, il professionista, mentre i finanzieri procedevano alle iniziali attività di controllo, credendo di averne distolto l’attenzione dalla sua persona, si allontanava repentinamente dall’abitazione ed entrava nella dependance al fine di recuperare la valigetta e lanciarla all'interno di un cespuglio. 

Tentativo maldestro non riuscito, in quanto non è passato inosservato ai finanzieri che, una volta recuperata la valigetta, ne hanno constatato il contenuto, consistente in agende e fogli mobili riportanti annotazioni riconducibili all’attività esercitata dal professionista.

Il successivo esame, effettuato in contraddittorio con lo stesso, per l’occasione assistito dal proprio consulente, ha permesso di ricostruire l’effettiva entità dei compensi percepiti negli ultimi cinque anni d’imposta, portando a constatare, alla fine, un’evasione complessiva di oltre 700mila euro.
g.g.

 

Letto 1535 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo