Notizie di spettacolo nelle Marche
Il consigliere del Partito democratico Fabrizio Cesetti ha presentato alla giunta un’interrogazione per conoscere quali provvedimenti urgenti il governo regionale intende adottare per fronteggiare la nuova emergenza sanitaria e garantire ai cittadini marchigiani la puntuale erogazione delle necessarie prestazioni sanitarie.

Di fronte all’ormai imminente ingresso delle Marche in zona arancione, destano grandi preoccupazioni le parole del presidente Acquaroli, che, quasi a mò di resa, ha dichiarato di non sapere ancora che provvedimenti prendere di fronte alla crescita dei contagi – dichiara un preoccupato Fabrizio Cesetti - Un’incertezza che in effetti riflette i gravi errori della giunta regionale, che a oltre un anno dal suo insediamento ha largamente dimostrato la propria inadeguatezza nella lotta al Covid. Basti pensare che non si è ancora proceduto alla riformulazione del Piano Pandemico regionale per riallinearlo all'emergenza in atto, non si è proceduto a ripensare il ruolo degli ospedali pubblici, privati e di comunità, mentre i pronto soccorso, da settimane in forte sofferenza, vengono abbandonati a sé stessi. Ma non solo: nulla si è fatto per evitare la promiscuità ospedaliera, non esiste una strategia per il riavvio del Covid Center di Civitanova Marche, mancano accordi sindacali volti a favorire la mobilità regionale degli operatori delle aziende sanitarie marchigiane, e le promesse di assunzione di nuovo personale sanitario continuano a rimanere tali”.

“Conosco bene la struttura sanitaria regionale – spiega in conclusione Cesetti – e so che ci sono tutte le competenze per far fronte all’emergenza. Ma è evidente che se viene a mancare l’indirizzo politicoc’è il concreto rischio che la pandemia vada fuori controllo pregiudicando la salute di migliaia di cittadini. Anche per tale motivo, a fronte del perdurare di questa inerzia e inettitudine della giunta regionale, sto valutando di sollecitare l’intervento degli organi ministeriali affinché siano presi provvedimenti di competenza, anche di carattere sostitutivo”.

Pubblicato in Politica
 Nell'ambito dei  controlli coordinati per il rispetto della normativa volta a mitigare la diffusione del covid-19, i carabinieri della Stazione di Caldarola hanno riscontrato inadempienze all’interno di un bar e di un fast-food di Tolentino.

In particolare, all’interno del bar è stato verificato l’omesso controllo del green pass rafforzato da parte del titolare e degli impiegati; inoltre sono state verificate ulteriori violazioni della normativa vigente, come l’assenza di gel igienizzante nei pressi della cassa, l’assenza del cartello con il numero massimo di persone che può accedere al locale, l’assenza del registro sulla rilevazione della temperatura dei dipendenti.
Inoltre, il personale di servizio non indossava il dispositivo di protezione. Sono state pertanto elevate sanzioni amministrative per 840 euro e disposta la chiusura dell’esercizio per 5 giorni.

All’interno del fast-food, i carabinieri hanno altresì riscontatata l'omessa verifica dei green pass dei clienti e altre inadempienze, quali l’assenza della linea di distanziamento presso il bancone  e l’assenza del registro per la misurazione della temperatura del personale. Unita ai cinque giorni di chiusura del locale, in questo caso la sanzione ammnistrativa è stata di 280 euro.
c.c. 
Pubblicato in Cronaca
Scatta la misura cautelare dell'obbligo di firma per due giovani, arrestati la sera del 2 novembre scorso dai carabinieri della Compagnia di Tolentino.  
In un parcheggio antistante un centro commerciale, un militare libero dal servizio era intervenuto in soccorso di una ragazza che aveva richiesto il suo aiuto a seguito di una lite con il fidanzato. Una volta realizzato di aver chiesto aiuto a un carabiniere, la giovane aveva improvvisamente cambiato atteggiamento, tentando di allontanarsi con la macchina se pur in stato di forte alterazione psico-fisica. Quando il maresciallo aveva provato a bloccarla, armata di un piccolo cacciavite, la giovane lo aveva colpito alla mano procurandogli delle lesioni.  In seguito i militari avevano rinvenuto stupefacente all’interno dell’autovettura e dell’abitazione dei due ragazzi.  In virtù della gravità delle condotte poste in essere e per il possesso di sostanze destinate allo spaccio, perr i due ragazzi è dunque scattata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla poliziab giudiziaria.  

c.c.







Pubblicato in Cronaca
“Oggi, anche grazie alla conferma del Superbonus al 110% per quattro anni, ci sono le migliori condizioni possibili per ricostruire case sicure e sostenibili dal punto di vista ambientale. Lo Stato, che ha già messo a disposizione della ricostruzione del Centro Italia 14 miliardi di euro, e 1,8 miliardi con il Fondo complementare al PNRR per lo sviluppo economico, sta facendo in pieno la sua parte. Adesso è ora che tutti i protagonisti della ricostruzione, cittadini, tecnici, sindaci, uffici regionali, facciano la loro con il massimo impegno possibile. Non possiamo accettare ulteriori ritardi, indecisioni o comportamenti opportunistici: dove si può, si deve ricostruire”.
Lo ha detto il Commissario Straordinario di governo per la ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, incontrando ieri i giornalisti e i rappresentanti delle associazioni e dei comitati dei cittadini per fare il punto sulla Legge di Bilancio, il fondo del PNRR per le aree sisma, l’andamento dei lavori nel cratere e le decisioni che saranno prese entro fine anno, a cominciare dal nuovo calendario delle scadenze per la presentazione delle domande, che riguarderà in primo luogo i percettori del Cas e delle altre forme di assistenza.
“Nel 2021 sono stati approvati quasi 5 mila progetti e si sono chiusi più di 2 mila cantieri, con la riconsegna di altre 5 mila unità immobiliari. Dall’avvio della ricostruzione sono già rientrate in possesso dell’abitazione 15 mila famiglie, ma il grosso del lavoro è ancora davanti a noi, perché dovremo ricostruire almeno altri 40 mila edifici, oltre ai 20 mila per i quali sono già state presentate le domande. Oggi abbiamo risorse e strumenti adeguati che ci permettono di programmare al meglio anche la ricostruzione privata. Il termine per la presentazione delle richieste di contributo viene spostato in linea generale a fine 2022, ma per la prima volta ci saranno delle scadenze intermedie. I beneficiari dell’assistenza, se non hanno impedimenti oggettivi, dovranno presentare la domanda entro il 30 giugno, a pena di sospensione degli stessi benefici” ha detto Legnini, registrando il consenso dei comitati e delle associazioni dei cittadini. “Nello stesso tempo – ha aggiunto il Commissario – avvieremo un’azione nei comuni più colpiti, dove la ricostruzione in alcuni casi è ancora molto indietro, spingendo i sindaci a predisporre dei cronoprogrammi puntuali per la presentazione delle domande dei privati”.
“In questi due anni abbiamo rimosso gli ostacoli normativi e procedurali più evidenti. Oggi riscontriamo difficoltà legate all’andamento del mercato dell’edilizia, prima saturato dal successo del Superbonus, poi ingessato dall’aumento dei prezzi. Abbiamo già deciso un primo aumento del contributo di ricostruzione, ma entro febbraio avremo anche un nuovo prezzario, più aderente alle condizioni attuali del mercato. Nel frattempo – ha aggiunto Legnini - i progettisti possono usare i prezzari regionali, già adeguati, e contare sul riconoscimento dei maggiori costi per i lavori già iniziati e sul Superbonus al 110% che consente di coprire la spesa per gli interventi di riparazione che resterebbero sulle spalle dei proprietari”.

A conclusione della conferenza, il Commissario ha ricordato che è fissata per oggi 30 dicembre, l’ultima Cabina di coordinamento per approvare le ultime Ordinanze speciali attuative del Fondo PNRR da 1,78 miliardi. Saranno definiti, in particolare, gli interventi della Misura B, che stanza 700 milioni di euro in gran parte a favore delle imprese del cratere.
Sempre oggi il Commissario firmerà l’Ordinanza per il rinvio dei termini per la presentazione delle richieste di contributo e la nuova Ordinanza Speciale per la ricostruzione di altre 189 scuole nelle quattro regioni del cratere, e l’adeguamento delle risorse per altre 80 scuole già finanziate.
c.c.
Pubblicato in Cronaca
Nuova ondata di Covid-19, Trenitalia riduce il servizio ferroviario regionale nelle Marche da oggi 30 dicembre. Nove le corse interessate: cinque soppresse, quattro sostituite con autobus.
Scatta oggi (giovedì 30 dicembre) il piano di riduzione controllata del servizio ferroviario regionale che interessa anche le Marche e che prevede la soppressione di alcune corse o sostituzione  con autobus. Una decisione, fa sapere la Regione Marche, dovuta  all'aumento dei casi da Covid-19 tra personale dell'azienda e alla riduzione della domanda di mobilità, 
“Trenitalia, ha informato la Regione in merito alla necessità di riprogrammare i collegamenti al fine di ridurre i disagi per gli utenti- ha annunciato l'assessore regionale ai Trasporti Guido Castelli-. Verranno aggiornati i sistemi informativi peri passeggeri e di vendita dei biglietti. Insieme all’azienda procederemo a un monitoraggio delle frequenze, al fine di rendere flessibile il piano per intervenire tempestivamente qualora fosse necessaria una rimodulazione, in base alla reale situazione rilevata”.  Le modifiche all'offerta sono consultabili sul sito web trenitalia.com. I passeggeri sono invitati a informarsi sull’evoluzione dell'offerta prima di mettersi in viaggio.



Pubblicato in Cronaca
La giunta regionale delle Marche ha approvato i criteri per distribuire i fondi assegnati dallo Stato (4.485.759,00 di euro) per i ristori destinati alle imprese turistiche che operano nei comuni facenti parte di comprensori sciistici, messe a dura prova dall’emergenza pandemica.

“Il settore del turismo è uno di quelli che più ha sofferto le conseguenze delle restrizioni dovute alla pandemia – afferma il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – Questi fondi ci permettono di distribuire un ristoro a quelle imprese del turismo che operano all’interno di comprensori sciistici e che svolgono la propria attività anche in quei mesi invernali nei quali la pandemia si è fatta sentire molto causando delle importanti perdite al settore”.

Nelle Marche sono interessati cinque comprensori sciistici, tra cui il Comprensorio dei Monti Sibillini che annovera nella fascia A Sarnano, Bolognola, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, nella fascia B Amandola, Fiastra, Montefortino, Pievetorina,Visso, Montemonaco e nella fascia C Gualdo e San Ginesio.

I contributi a titolo di ristoro sono rivolti alle attività che hanno subito, nell’anno 2020, una riduzione del volume di affari nella percentuale minima del 30%, elevato fino all’80% per i comuni di fascia A, rispetto alla media dei volumi di fatturato delle annualità 2017/2018/2019.

Per le imprese con unità operativa localizzata in uno dei comuni del “cratere”, che sono stati interessati dal sism e in particolare Sarnano, Bolognola, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Amandola, Fiastra, Montefortino, Pievetorina, Visso, è possibile prendere a riferimento il volume di attività dell’anno 2015 in alternativa alla media delle annualità 2017/2018/2019.

Pubblicato in Cronaca
Voto contrario della minoranza consiliare “Il paese che vogliamo” alla convenzione tra i comuni di Sarnano e Montefortino per il Contratto Istituzionale di Sviluppo Sisma.

“Ci siamo trovati ancora una volta di fronte ad un consiglio comunale di notevole valenza convocato con poco preavviso e con l’impossibilità di approfondire un argomento così importante – motiva il voto contrario il capogruppo Giacomino Piergentili – Con riferimento alla suddetta convenzione non abbiamo gli elementi utili per entrare nel merito dello schema, che risulta, inoltre, poco dettagliato e specifico”.

Dopo aver ancora una volta sottolineato il diniego della maggioranza ad un confronto sul tema, il capogruppo Piergentili prosegue: “Viste le ingenti somme finanziate, non vorremmo che anche questa volta si commetta l’errore di creare qualcosa senza una visione d’insieme, o si speculi solamente per il tornaconto di pochi facendo credere che si stia facendo il bene di tutti. Chiediamo pianificazione e programmazione.Ben vengano nuove strutture integrate al contesto montano – conclude Piergentili - ma crediamo che questo finanziamento si debba focalizzare su una visione a 360° di Sarnano, proprio per una pianificazione futura del settore montano come propulsore del turismo e dell’economia del nostro territorio”.

Integrazione ambientale degli investimenti, cooperazione e partecipazione con tutti i settori del territorio, interventi che abbiano una ricaduta economica per le aziende locali, creare il futuro senza dimenticare il passato, lavorare per la fruibilità e il potenziamento dei collegamenti, avere la garanzia e la certezza del funzionamento di quanto realizzato durante tutto l’arco dell’anno, i capisaldi della minoranza consiliare sarnanese in merito alla visione dell’utilizzo del Cis Sisma.

f.u.
Pubblicato in Politica
Si torna a pagare il canone Tv anche nei comuni del cratere. E’ quanto comunicato alle amministrazioni locali da Enel Italia, con una nota dell’ufficio Affari Territoriali e Protezione Civile, in riferimento all’addebito del canone di abbonamento alla televisione nei territori colpiti dagli eventi sismici.

Il pagamento del canone ad uso privato, come noto, è stato sospeso in bolletta fino al 31 dicembre 2020 e, con la ripartenza della fatturazione, le società di vendita del Gruppo Enel provvederanno ad addebitare, nel primo bimestre 2022, la quota annua del canone tv 2021 e la prima rata del canone 2022.


f.u.
Pubblicato in Cronaca
Si è riunita questa mattina l'Assemblea dei Comuni soci del CosmariErano presenti quote pari al 71,53%.

Due gli argomenti iscritti all’ordine del giorno e inerenti la nomina del nuovo Direttore generale.

In apertura di seduta i Sindaci hanno salutato con un applauso il nuovo Presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli e l’altro candidato Mariano Calamita, sindaco di Appignano; subito dopo hanno conferito un incarico professionale temporaneo all’Ing. Giuseppe Giampaoli. L'incarico avrà durata di sei mesi  fino al prossimo 30 giugno 2022. Giampaoli, attualmente in pensione, ricopre infatti la carica di Vicepresidente all’interno del Consiglio di Amministrazione e, per assicurare la governace tecnico burocratica dell’azienda,  è stato confermato quale Direttore generale, tra l’altro senza stipendio, in attesa dell’espletamento e della selezione del concorso per il suo successore. L’Assemblea ha dato parere favorevole unanime

I lavori sono poi proseguiti con la discussione relativa al bando per il nuovo Direttore generale. A seguito di vari interventi di Sindaci e di loro rappresentanti, il bando verrà integrato e verrà sottoposto ad approvazione nella prossima seduta dell’assemblea dei Comuni soci che sarà convocata nelle prime settimane del prossimo mese di gennaio.
Pubblicato in Cronaca
Nella stagione della ripresa dello sport locale e della ripartenza di campionati ed allenamenti anche per i ragazzi, l'amministrazione comunale di Treia conferma il fondo annuale per il sostegno incentivante lo sport a livello giovanile per i ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni (non compiuti) attraverso l’erogazione alle società sportive senza scopo di lucro operanti nel territorio, di un contributo proporzionale al numero dei ragazzi tesserati dalle rispettive federazioni, purché residenti nel comune di Treia.
Il Bando è stato pubblicato oggi 29 dicembre e per presentare le domande  ci sarà tempo fino alla fine del mese di gennaio. 

“Considerato lo sport fondamentale per lo sviluppo psico-fisico dei ragazzi – spiega l’amministrazione comunale -  si attribuisce Il giusto riconoscimento per l’impegno e la costanza delle varie realtà sportive locali per la crescita, anche sociale, dei ragazzi del territorio, soprattutto in una fase di ripresa come quella attuale”.



Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo