La notizia era già nell'aria e ora assume i contorni dell'ufficialità. Nella riunione del Consiglio dei Ministri svoltasi in mattinata è stato, infatti, deciso il rinvio del referendum previsto per domenica 29 marzo. L'emergenza che l'Italia sta vivendo ha indotto l'esecutivo a disporre che lo svolgimento della consultazione referendaria relativa al taglio dei parlamentari non possa svolgersi in condizioni di sicurezza per i cittadini. Da qui il rinvio a data da destinarsi.
Il ritardato svolgimento del referendum determina anche lo slittamento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale. La legge, infatti, prevede che il Decreto di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni regionali possa essere emanato soltanto a partire dal giorno successivo allo svolgimento del referendum, con i cittadini chiamati alle urne non prima di 45 giorni.
Un rinvio che aveva anche auspicato il consigliere regionale dell'Udc Luca Marconi, chiedendo al Governatore Ceriscioli di farsi promotore della richiesta presso il Governo. "un irnvio quanto mai opportuno - dichiara Marconi - considerando anche che la campagna referendaria di fatto non era ancora iniziata. A questo punto bisognerà scegliere la nuova data che potrebbe essere prevista alla fine del mese di maggio. Quello che mi auguro è che non venga fatto un abominio decidendo di unire il referendum alle elezioni regionali".
Il Governo decide il rinvio del referendum, slittano le regionali
Giovedì, 05 Marzo 2020 16:23 | Letto 1106 volte Clicca per ascolare il testo Il Governo decide il rinvio del referendum, slittano le regionali La notizia era già nellaria e ora assume i contorni dellufficialità. Nella riunione del Consiglio dei Ministri svoltasi in mattinata è stato, infatti, deciso il rinvio del referendum previsto per domenica 29 marzo. Lemergenza che lItalia sta vivendo ha indotto lesecutivo a disporre che lo svolgimento della consultazione referendaria relativa al taglio dei parlamentari non possa svolgersi in condizioni di sicurezza per i cittadini. Da qui il rinvio a data da destinarsi. Il ritardato svolgimento del referendum determina anche lo slittamento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale. La legge, infatti, prevede che il Decreto di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni regionali possa essere emanato soltanto a partire dal giorno successivo allo svolgimento del referendum, con i cittadini chiamati alle urne non prima di 45 giorni.Un rinvio che aveva anche auspicato il consigliere regionale dellUdc Luca Marconi, chiedendo al Governatore Ceriscioli di farsi promotore della richiesta presso il Governo. un irnvio quanto mai opportuno - dichiara Marconi - considerando anche che la campagna referendaria di fatto non era ancora iniziata. A questo punto bisognerà scegliere la nuova data che potrebbe essere prevista alla fine del mese di maggio. Quello che mi auguro è che non venga fatto un abominio decidendo di unire il referendum alle elezioni regionali.
La notizia era già nell'aria e ora assume i contorni dell'ufficialità. Nella riunione del Consiglio dei Ministri svoltasi in mattinata è stato, infatti, deciso il rinvio del referendum previsto per domenica 29 marzo. L'emergenza che l'Italia sta vivendo ha indotto l'esecutivo a disporre che lo svolgimento della consultazione referendaria relativa al taglio dei parlamentari non possa svolgersi in condizioni di sicurezza per i cittadini. Da qui il rinvio a data da destinarsi.
Il ritardato svolgimento del referendum determina anche lo slittamento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale. La legge, infatti, prevede che il Decreto di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni regionali possa essere emanato soltanto a partire dal giorno successivo allo svolgimento del referendum, con i cittadini chiamati alle urne non prima di 45 giorni.
Un rinvio che aveva anche auspicato il consigliere regionale dell'Udc Luca Marconi, chiedendo al Governatore Ceriscioli di farsi promotore della richiesta presso il Governo. "un irnvio quanto mai opportuno - dichiara Marconi - considerando anche che la campagna referendaria di fatto non era ancora iniziata. A questo punto bisognerà scegliere la nuova data che potrebbe essere prevista alla fine del mese di maggio. Quello che mi auguro è che non venga fatto un abominio decidendo di unire il referendum alle elezioni regionali".
Il ritardato svolgimento del referendum determina anche lo slittamento delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale. La legge, infatti, prevede che il Decreto di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni regionali possa essere emanato soltanto a partire dal giorno successivo allo svolgimento del referendum, con i cittadini chiamati alle urne non prima di 45 giorni.
Un rinvio che aveva anche auspicato il consigliere regionale dell'Udc Luca Marconi, chiedendo al Governatore Ceriscioli di farsi promotore della richiesta presso il Governo. "un irnvio quanto mai opportuno - dichiara Marconi - considerando anche che la campagna referendaria di fatto non era ancora iniziata. A questo punto bisognerà scegliere la nuova data che potrebbe essere prevista alla fine del mese di maggio. Quello che mi auguro è che non venga fatto un abominio decidendo di unire il referendum alle elezioni regionali".
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