Ospedale di Camerino: Pasqui replica a Sborgia

Martedì, 24 Novembre 2020 15:49 | Letto 1087 volte   Clicca per ascolare il testo Ospedale di Camerino: Pasqui replica a Sborgia E stato chiamato in causa, neppure troppo indirettamente, dal sindaco di Camerino Sandro Sborgia in merito allormai avvenuta riconversione di un reparto, quello di Ortopedia, dellospedale di Camerino in reparto Covid il vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui, che intende rispondere attraverso la seguente nota: Malgrado il momento particolarmente difficile per tutti, nel pieno di una emergenza sanitaria che non ha precedenti, purtroppo cè chi ancora trova il tempo e il modo per alimentare polemiche sterili e rancori personali con articoli di stampa nei quali si cercano ipotetici colpevoli e si individuano altrettanto ipotetici salvatori della patria. Mi è sembrato di capire, parlando con tanti sindaci dellentroterra maceratese, che tutti abbiano condiviso il principio per il quale quella per lospedale di Camerino e per la salute dei cittadini non può essere una battaglia partitica o ideologica. Su questo dovremmo lavorare. Insieme. E allora va detto, per amore di verità e per corretta informazione, che Pasqui non è stato smentito proprio per niente. Fin dal giorno successivo al mio insediamento, ho incontrato più volte personale sanitario e in ogni occasione, anche quando è intervenuto il presidente Acquaroli, ho sempre detto le cose come stavano: tutto sarebbe rimasto comera, fin quando la pandemia non avesse preso il sopravvento e resa impossibile qualsiasi altra possibilità di evitare che Camerino tornasse ad essere Covid Hospital. Come prevede un piano pandemico regionale che oggi in piena emergenza ci troviamo a dover applicare e che nessuna istituzione dallo scorso marzo si è preoccupata di poter far cambiare per evitare che ancora una volta fosse lentroterra a doversi sacrificare. Pasqui non è stato smentito per niente. Semmai, Pasqui ha dovuto cercare di mettere le toppe allallarmismo creato da post pubblicati su pagine social ufficiali e smentiti poco dopo, come successo domenica scorsa quando si era diffusa la voce che lospedale fosse già stato convertito in Covid e stanno arrivando i primi pazienti in queste ore quando invece, come mi sono dovuto affrettare a precisare, non era assolutamente vero.Oggi il nostro impegno reale e concreto deve essere quello di garantire la salute dei cittadini marchigiani. Poi, come da programma, la Regione metterà mano al nuovo piano sanitario. Ma fino a quel momento non avremo altra priorità che quella di salvare quante più vite possibili. A chi ancora oggi vuol giocare a chi è più bravo, dico che non è questo il momento e non è questo che voglio io e che vuole la gente: per le schermaglie politiche ci sarà tempo quando tutto questo sarà finalmente finito. Oggi è tempo di essere uniti per lobiettivo comune della salute dei cittadini.

E' stato chiamato in causa, neppure troppo indirettamente, dal sindaco di Camerino Sandro Sborgia in merito all'ormai avvenuta riconversione di un reparto, quello di Ortopedia, dell'ospedale di Camerino in reparto Covid il vice presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui, che intende rispondere attraverso la seguente nota: 

Malgrado il momento particolarmente difficile per tutti, nel pieno di una emergenza sanitaria che non ha precedenti, purtroppo c'è chi ancora trova il tempo e il modo per alimentare polemiche sterili e rancori personali con articoli di stampa nei quali si cercano ipotetici colpevoli e si individuano altrettanto ipotetici salvatori della patria. Mi è sembrato di capire, parlando con tanti sindaci dell'entroterra maceratese, che tutti abbiano condiviso il principio per il quale quella per l'ospedale di Camerino e per la salute dei cittadini non può essere una battaglia partitica o ideologica. Su questo dovremmo lavorare. Insieme.

E allora va detto, per amore di verità e per corretta informazione, che Pasqui non è stato smentito proprio per niente. Fin dal giorno successivo al mio insediamento, ho incontrato più volte personale sanitario e in ogni occasione, anche quando è intervenuto il presidente Acquaroli, ho sempre detto le cose come stavano: tutto sarebbe rimasto com'era, fin quando la pandemia non avesse preso il sopravvento e resa impossibile qualsiasi altra possibilità di evitare che Camerino tornasse ad essere Covid Hospital. Come prevede un piano pandemico regionale che oggi in piena emergenza ci troviamo a dover applicare e che nessuna istituzione dallo scorso marzo si è preoccupata di poter far cambiare per evitare che ancora una volta fosse l'entroterra a doversi sacrificare. Pasqui non è stato smentito per niente. Semmai, Pasqui ha dovuto cercare di mettere le toppe all'allarmismo creato da post pubblicati su pagine social ufficiali e smentiti poco dopo, come successo domenica scorsa quando si era diffusa la voce che l'ospedale fosse già stato convertito in Covid e "stanno arrivando i primi pazienti in queste ore" quando invece, come mi sono dovuto affrettare a precisare, non era assolutamente vero.
Oggi il nostro impegno reale e concreto deve essere quello di garantire la salute dei cittadini marchigiani. Poi, come da programma, la Regione metterà mano al nuovo piano sanitario. Ma fino a quel momento non avremo altra priorità che quella di salvare quante più vite possibili. A chi ancora oggi vuol giocare a chi è più bravo, dico che non è questo il momento e non è questo che voglio io e che vuole la gente: per le schermaglie politiche ci sarà tempo quando tutto questo sarà finalmente finito. Oggi è tempo di essere uniti per l'obiettivo comune della salute dei cittadini.

Letto 1087 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo