C’è tempo fino al prossimo 26 gennaio per aderire al Servizio civile volontario per gli anziani. A circa un anno dal progetto di legge del 2015, approvato nel marzo 2018 dall’assemblea legislativa regionale, i siti dei comuni e delle Unioni Montane hanno reso nota l’iniziativa con la possibilità di accedere ai bandi, scaricare la modulistica, presentare domanda e mettersi al servizio della comunità. Il coinvolgimento attivo degli anziani nella vita di comunità, per il settore dei servizi sociali rappresenta una grande novità; potrà dare una mano a piccoli comuni e alle realtà associative e sociali, che, schiacciate dalla burocrazia e alle prese con difficoltà finanziarie,sempre più spesso faticano a portare avanti le loro attività. Per aderire al servizio civile volontario per anziani, basta avere più di sessant'anni, essere pensionato e non prestare nessuna attività lavorativa retribuita, essere in buone condizioni fisiche, non avere riportato condanne penali per reati contro la persona, presentare domanda entro il prossimo ventisei gennaio. Gli aspiranti volontari presteranno la loro opera gratuitamente, per un massimo di cento ore al mese. Per coprire i costi delle assicurazioni, che dovranno sostenere Comuni ed enti locali che impiegano i nonnini, la Regione Marche ha stanziato 180mila euro. Numerosi i campi d’intervento del servizio civile pensato per gli over sessanta: prestare servizio davanti alle scuole, fare assistenza ai disabili, divulgare tradizioni locali, dare una mano ai bambini o ad altri anziani in difficoltà, svolgere interventi di utilità sociale, trasformando le esperienze e le competenze accumulate durante la vita lavorativa, in tempo a disposizione della comunità Gli over sessanta potranno svolgere attività di accompagnamento e trasporto per prestazioni sociali e socio-sanitarie, fare da tutor nei corsi professionali e formativi, assistenza agli studenti nelle mense, scuole e scuolabus, svolgere attività di supporto a manifestazioni ed eventi, musei, biblioteche, impianti sportivi, attuare interventi di carattere ecologico sul territorio, svolgere altre azioni di solidarietà sociale. Altri settori in cui potranno impegnarsi, quello degli orti sociali, della custodia del verde pubblico, dell’ assistenza culturale e sociale in strutture socio sanitarie, sociali ed educative. In collaborazione con le strutture pubbliche competenti in materia, il servizio civile volontario per gli anziani, potrà inoltre essere impiegato per lo svolgimento di attività di sensibilizzazione per la prevenzione delle dipendenze da cibo, sostanze stupefacenti, alcool, fumo, gioco d'azzardo patologico, shopping compulsivo, televisione, internet e cellulare.
Carla Campetella