"Sisma, territorio e anziani fragili: il futuro dei servizi alla persona nell'alto maceratese". E' il titolo del convegno tenutosi a Camerino per iniziativa dei sindacati dei pensionati di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil delle Marche. L'occasione del confronto, la consegna finale della somma di 115.000 euro, raccolta grazie alla campagna nazionale di sottoscrizione pro terremotati avviata nel 2016 per progetti di sviluppo e ricostruzione nei territori colpiti dal sisma.
Risorse che hanno avuto per destinatario il Centro Diurno Alzheimer "Tempo alle famiglie" dell'Unione Montana Marca di Camerino. Il contributo per iniziare i lavori di ampliamento, consentirà di raddoppiare la capienza del Centro, in maniera tale da permettere di frequentare a turno la struttura, ad almeno una ventina di ospiti che ne hanno fatto richiesta.
Con l'occasione , SPI FNP e UILP delle Marche hanno voluto proporre una riflessione condivisa sul tema del futuro dei servizi socio sanitari per gli anziani nel territorio dell'entroterra maceratese,tra le zone più duramente colpite dal sisma. Introdotto da Stefano Tordini, Spi Cgil Macerata e coordinato da Manuel Broglia di Uilp Uil Macerata, l'incontro ha visto gli interventi di Valerio Valeriani, Coordinatore dell'Ambito territoriale sociale di Camerino, di Alessandro Gentilucci, Presidente dell'Unione Montana di Camerino, del Direttore di ISTAO, Pietro Marcolini e del Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
Hanno portato il loro saluto alla gremita platea, sono stati il Rettore di Unicam Claudio Pettinari e il Sindaco di Camerino Sandro Sborgia.
Obiettivo del momento di confronto tra i principali soggetti istituzionali e sociali coinvolti nella rigenerazione del territorio, anche il cercare di focalizzare una proposta strategica condivisa sul futuro assetto dei servizi per indirizzarvi utilmente ed efficacemente le risorse disponibili.
" Importante avere queste occasioni in cui, parti sociali, organizzazioni sindacali si confrontano su problemi reali e necessità del vissuto- ha detto a conclusione dei lavori il Segretario della FNP Nazionale Marco Colombo- Come organizzazioni sindacali che vivono e praticano sul territorio, siamo nelle condizioni di dare una mano dentro le soluzioni che vengono prospettate e sulle quali operare. Siampo delle sentinelle in grado di cogliere i bisogni e trasformarli in soluzioni che, certamente in un territorio così devastato, risultano enormemente accentuati rispetto ad altre situazioni normali e tranquille". Al termine del convegno, la consegna ufficiale dell'assegno al Centro Diurno Alzheimer 'Tempo alle famiglie' di Camerino.
Ad esprimere il suo apprezzamento per l'iniziativa, anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. " Un contributo per l'ampliamento di una struttura che svolge un ruolo di fondamentale importanza, è sicuramente da sottolineare, perchè dà la possibilità di svolgere più servizi- ha detto-. La scelta della Regione, è infatti di spingere molto sui servizi anche come fattore di rilancio del territorio e soprattutto di quest'area. Di certo- ha aggiunto- all'orizzonte si vedono delle nuvole e bisogna affrontarle per tempo prima che ci arrivino addosso. Il taglio di 5 miliardi e mezzo sulla Sanità pubblica che è stato preannunciato dal Governo al Mef, è un fatto molto preoccupante e, da questo punto di vista, vorrei vedere una reazione forte non solo dalla Regione ma da parte di tutti. Il sindacato dei pensionati è ovviamente in prima linea su questo, in quanto il taglio riguarda soprattutto la fascia più debole che è quella che paga la sanità perchè ne ha più bisogno".
Altre note dolenti evidenziate dal Governatore delle Marche, il fatto che il Patto di Sviluppo per il territorio non abbia ancora trovato a livello nazionale una benchè minima disponibilità di un tavolo di ascolto e, la mancata semplificazione sul sisma.
" Mantenendo le regole di oggi su una ricostruzione che era lenta- ha affermato- la ricostruzione resterà lenta. Sono tutti temi che restano per noi oggetto di battaglia, sui quali non ci arrendiamo ma che oggi, vediamo comunque come una preoccupazione".
C.C.
Donazione dei sindacati dei pensionati, a Centro Diurno Alzheimer di Camerino
Venerdì, 14 Giugno 2019 15:03 | Letto 1298 volte Clicca per ascolare il testo Donazione dei sindacati dei pensionati, a Centro Diurno Alzheimer di Camerino Sisma, territorio e anziani fragili: il futuro dei servizi alla persona nellalto maceratese. E il titolo del convegno tenutosi a Camerino per iniziativa dei sindacati dei pensionati di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil delle Marche. Loccasione del confronto, la consegna finale della somma di 115.000 euro, raccolta grazie alla campagna nazionale di sottoscrizione pro terremotati avviata nel 2016 per progetti di sviluppo e ricostruzione nei territori colpiti dal sisma. Risorse che hanno avuto per destinatario il Centro Diurno Alzheimer Tempo alle famiglie dellUnione Montana Marca di Camerino. Il contributo per iniziare i lavori di ampliamento, consentirà di raddoppiare la capienza del Centro, in maniera tale da permettere di frequentare a turno la struttura, ad almeno una ventina di ospiti che ne hanno fatto richiesta. Con loccasione , SPI FNP e UILP delle Marche hanno voluto proporre una riflessione condivisa sul tema del futuro dei servizi socio sanitari per gli anziani nel territorio dellentroterra maceratese,tra le zone più duramente colpite dal sisma. Introdotto da Stefano Tordini, Spi Cgil Macerata e coordinato da Manuel Broglia di Uilp Uil Macerata, lincontro ha visto gli interventi di Valerio Valeriani, Coordinatore dellAmbito territoriale sociale di Camerino, di Alessandro Gentilucci, Presidente dellUnione Montana di Camerino, del Direttore di ISTAO, Pietro Marcolini e del Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. Hanno portato il loro saluto alla gremita platea, sono stati il Rettore di Unicam Claudio Pettinari e il Sindaco di Camerino Sandro Sborgia. Obiettivo del momento di confronto tra i principali soggetti istituzionali e sociali coinvolti nella rigenerazione del territorio, anche il cercare di focalizzare una proposta strategica condivisa sul futuro assetto dei servizi per indirizzarvi utilmente ed efficacemente le risorse disponibili. Importante avere queste occasioni in cui, parti sociali, organizzazioni sindacali si confrontano su problemi reali e necessità del vissuto- ha detto a conclusione dei lavori il Segretario della FNP Nazionale Marco Colombo- Come organizzazioni sindacali che vivono e praticano sul territorio, siamo nelle condizioni di dare una mano dentro le soluzioni che vengono prospettate e sulle quali operare. Siampo delle sentinelle in grado di cogliere i bisogni e trasformarli in soluzioni che, certamente in un territorio così devastato, risultano enormemente accentuati rispetto ad altre situazioni normali e tranquille. Al termine del convegno, la consegna ufficiale dellassegno al Centro Diurno Alzheimer Tempo alle famiglie di Camerino. Ad esprimere il suo apprezzamento per liniziativa, anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. Un contributo per lampliamento di una struttura che svolge un ruolo di fondamentale importanza, è sicuramente da sottolineare, perchè dà la possibilità di svolgere più servizi- ha detto-. La scelta della Regione, è infatti di spingere molto sui servizi anche come fattore di rilancio del territorio e soprattutto di questarea. Di certo- ha aggiunto- allorizzonte si vedono delle nuvole e bisogna affrontarle per tempo prima che ci arrivino addosso. Il taglio di 5 miliardi e mezzo sulla Sanità pubblica che è stato preannunciato dal Governo al Mef, è un fatto molto preoccupante e, da questo punto di vista, vorrei vedere una reazione forte non solo dalla Regione ma da parte di tutti. Il sindacato dei pensionati è ovviamente in prima linea su questo, in quanto il taglio riguarda soprattutto la fascia più debole che è quella che paga la sanità perchè ne ha più bisogno. Altre note dolenti evidenziate dal Governatore delle Marche, il fatto che il Patto di Sviluppo per il territorio non abbia ancora trovato a livello nazionale una benchè minima disponibilità di un tavolo di ascolto e, la mancata semplificazione sul sisma. Mantenendo le regole di oggi su una ricostruzione che era lenta- ha affermato- la ricostruzione resterà lenta. Sono tutti temi che restano per noi oggetto di battaglia, sui quali non ci arrendiamo ma che oggi, vediamo comunque come una preoccupazione. C.C.
"Sisma, territorio e anziani fragili: il futuro dei servizi alla persona nell'alto maceratese". E' il titolo del convegno tenutosi a Camerino per iniziativa dei sindacati dei pensionati di SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil delle Marche. L'occasione del confronto, la consegna finale della somma di 115.000 euro, raccolta grazie alla campagna nazionale di sottoscrizione pro terremotati avviata nel 2016 per progetti di sviluppo e ricostruzione nei territori colpiti dal sisma.
Risorse che hanno avuto per destinatario il Centro Diurno Alzheimer "Tempo alle famiglie" dell'Unione Montana Marca di Camerino. Il contributo per iniziare i lavori di ampliamento, consentirà di raddoppiare la capienza del Centro, in maniera tale da permettere di frequentare a turno la struttura, ad almeno una ventina di ospiti che ne hanno fatto richiesta.
Con l'occasione , SPI FNP e UILP delle Marche hanno voluto proporre una riflessione condivisa sul tema del futuro dei servizi socio sanitari per gli anziani nel territorio dell'entroterra maceratese,tra le zone più duramente colpite dal sisma. Introdotto da Stefano Tordini, Spi Cgil Macerata e coordinato da Manuel Broglia di Uilp Uil Macerata, l'incontro ha visto gli interventi di Valerio Valeriani, Coordinatore dell'Ambito territoriale sociale di Camerino, di Alessandro Gentilucci, Presidente dell'Unione Montana di Camerino, del Direttore di ISTAO, Pietro Marcolini e del Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
Hanno portato il loro saluto alla gremita platea, sono stati il Rettore di Unicam Claudio Pettinari e il Sindaco di Camerino Sandro Sborgia.
Obiettivo del momento di confronto tra i principali soggetti istituzionali e sociali coinvolti nella rigenerazione del territorio, anche il cercare di focalizzare una proposta strategica condivisa sul futuro assetto dei servizi per indirizzarvi utilmente ed efficacemente le risorse disponibili.
" Importante avere queste occasioni in cui, parti sociali, organizzazioni sindacali si confrontano su problemi reali e necessità del vissuto- ha detto a conclusione dei lavori il Segretario della FNP Nazionale Marco Colombo- Come organizzazioni sindacali che vivono e praticano sul territorio, siamo nelle condizioni di dare una mano dentro le soluzioni che vengono prospettate e sulle quali operare. Siampo delle sentinelle in grado di cogliere i bisogni e trasformarli in soluzioni che, certamente in un territorio così devastato, risultano enormemente accentuati rispetto ad altre situazioni normali e tranquille". Al termine del convegno, la consegna ufficiale dell'assegno al Centro Diurno Alzheimer 'Tempo alle famiglie' di Camerino.
Ad esprimere il suo apprezzamento per l'iniziativa, anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. " Un contributo per l'ampliamento di una struttura che svolge un ruolo di fondamentale importanza, è sicuramente da sottolineare, perchè dà la possibilità di svolgere più servizi- ha detto-. La scelta della Regione, è infatti di spingere molto sui servizi anche come fattore di rilancio del territorio e soprattutto di quest'area. Di certo- ha aggiunto- all'orizzonte si vedono delle nuvole e bisogna affrontarle per tempo prima che ci arrivino addosso. Il taglio di 5 miliardi e mezzo sulla Sanità pubblica che è stato preannunciato dal Governo al Mef, è un fatto molto preoccupante e, da questo punto di vista, vorrei vedere una reazione forte non solo dalla Regione ma da parte di tutti. Il sindacato dei pensionati è ovviamente in prima linea su questo, in quanto il taglio riguarda soprattutto la fascia più debole che è quella che paga la sanità perchè ne ha più bisogno".
Altre note dolenti evidenziate dal Governatore delle Marche, il fatto che il Patto di Sviluppo per il territorio non abbia ancora trovato a livello nazionale una benchè minima disponibilità di un tavolo di ascolto e, la mancata semplificazione sul sisma.
" Mantenendo le regole di oggi su una ricostruzione che era lenta- ha affermato- la ricostruzione resterà lenta. Sono tutti temi che restano per noi oggetto di battaglia, sui quali non ci arrendiamo ma che oggi, vediamo comunque come una preoccupazione".
C.C.
Risorse che hanno avuto per destinatario il Centro Diurno Alzheimer "Tempo alle famiglie" dell'Unione Montana Marca di Camerino. Il contributo per iniziare i lavori di ampliamento, consentirà di raddoppiare la capienza del Centro, in maniera tale da permettere di frequentare a turno la struttura, ad almeno una ventina di ospiti che ne hanno fatto richiesta.
Con l'occasione , SPI FNP e UILP delle Marche hanno voluto proporre una riflessione condivisa sul tema del futuro dei servizi socio sanitari per gli anziani nel territorio dell'entroterra maceratese,tra le zone più duramente colpite dal sisma. Introdotto da Stefano Tordini, Spi Cgil Macerata e coordinato da Manuel Broglia di Uilp Uil Macerata, l'incontro ha visto gli interventi di Valerio Valeriani, Coordinatore dell'Ambito territoriale sociale di Camerino, di Alessandro Gentilucci, Presidente dell'Unione Montana di Camerino, del Direttore di ISTAO, Pietro Marcolini e del Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
Hanno portato il loro saluto alla gremita platea, sono stati il Rettore di Unicam Claudio Pettinari e il Sindaco di Camerino Sandro Sborgia.
Obiettivo del momento di confronto tra i principali soggetti istituzionali e sociali coinvolti nella rigenerazione del territorio, anche il cercare di focalizzare una proposta strategica condivisa sul futuro assetto dei servizi per indirizzarvi utilmente ed efficacemente le risorse disponibili.
" Importante avere queste occasioni in cui, parti sociali, organizzazioni sindacali si confrontano su problemi reali e necessità del vissuto- ha detto a conclusione dei lavori il Segretario della FNP Nazionale Marco Colombo- Come organizzazioni sindacali che vivono e praticano sul territorio, siamo nelle condizioni di dare una mano dentro le soluzioni che vengono prospettate e sulle quali operare. Siampo delle sentinelle in grado di cogliere i bisogni e trasformarli in soluzioni che, certamente in un territorio così devastato, risultano enormemente accentuati rispetto ad altre situazioni normali e tranquille". Al termine del convegno, la consegna ufficiale dell'assegno al Centro Diurno Alzheimer 'Tempo alle famiglie' di Camerino.
Ad esprimere il suo apprezzamento per l'iniziativa, anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. " Un contributo per l'ampliamento di una struttura che svolge un ruolo di fondamentale importanza, è sicuramente da sottolineare, perchè dà la possibilità di svolgere più servizi- ha detto-. La scelta della Regione, è infatti di spingere molto sui servizi anche come fattore di rilancio del territorio e soprattutto di quest'area. Di certo- ha aggiunto- all'orizzonte si vedono delle nuvole e bisogna affrontarle per tempo prima che ci arrivino addosso. Il taglio di 5 miliardi e mezzo sulla Sanità pubblica che è stato preannunciato dal Governo al Mef, è un fatto molto preoccupante e, da questo punto di vista, vorrei vedere una reazione forte non solo dalla Regione ma da parte di tutti. Il sindacato dei pensionati è ovviamente in prima linea su questo, in quanto il taglio riguarda soprattutto la fascia più debole che è quella che paga la sanità perchè ne ha più bisogno".
Altre note dolenti evidenziate dal Governatore delle Marche, il fatto che il Patto di Sviluppo per il territorio non abbia ancora trovato a livello nazionale una benchè minima disponibilità di un tavolo di ascolto e, la mancata semplificazione sul sisma.
" Mantenendo le regole di oggi su una ricostruzione che era lenta- ha affermato- la ricostruzione resterà lenta. Sono tutti temi che restano per noi oggetto di battaglia, sui quali non ci arrendiamo ma che oggi, vediamo comunque come una preoccupazione".
C.C.
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