La direzione regionale del Partito democratico ha ratificato la candidatura di Maurizio Mangialardi a governatore delle Marche nella corsa alle prossime regionali. L'Assenso alla candidatura è venuto anche dal vicesegretario nazionale Andrea Orlando presente alla lunga riunione tenutasi a Chiaravalle. L’investitura del presidente Anci Marche e sindaco di Senigallia, ha registrato solo due voti contrari e un ‘astensione. Sostenuto dal presidente uscente Luca Ceriscioli che ha fatto un passo indietro, il nome di Mangialardi ha rimesso insieme anche la frangia dem dei sindaci di Pesaro Matteo Ricci e di Ancona Valeria Mancinelli e trovato l'accordo del segretario regionale Giovanni Gostoli, fino a ieri più propenso per una candidatura civica. Resta ora da sciogliere il nodo dei movimenti e partiti alleati quali Art. 1, Azione, Diem 25, Italia in Comune, Le nostre Marche, +Europa, Uniti per le Marche (Psi, Verdi e Civici) e Italia Viva-. Nella nota che è stata inviata hanno infatti annunciato che «domani si riuniranno le forze politiche e le liste civiche che condividono il percorso di tenere una alleanza larga e civica e che sia esplicitata con una candidatura civica capace di rappresentare questa fase nuova”.
c.c.
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