Caldarola, primo contagio da Coronavirus
"A dimostrazione di quanto possa essere subdolo il nemico che ci troviamo ad affrontare - si legge in una nota - si è appreso del primo caso di positività nel nostro territorio comunale. Sono stati presi contatti con la famiglia - spiega il Comune - e siamo lieti di comunicare che le sue condizioni di salute sono buone; la persona si trova in isolamento domiciliare, assistita dai presidi sanitari".
GS
Decreto attività sportive individuali consentite in regione
Lo ha firmato nel pomeriggio il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli: all'interno delle Marche, il decreto consente ai residenti o con domicilio nel territorio regionale, allenamenti esercitati individualmente e con il rispetto dei dispositivi di protezione individuale e misure di distanziamento sociale, per le seguenti attività sportive tutte da praticarsi indivifìdualmente:
trekking, ciclismo (bicicletta o mountain bike), bocce , canottaggio , canoa kayak, windsurf, barca a vela con un solo velista a bordo, atletica leggera svolta in forma individuale, golf, sport rotellistici, pesca sportiva di superficie e subacquea, sport equestri non di squadra, tennis singolo, tennis a volo singolo e badminton singolo, tiro con l’arco, tiro a segno, tiro sportivo con armi da fuoco lunghe e corte, da lancio, aria compressa (tiro al volo, tiro al piattello, tiro dinamico e statico) praticato nei campi da tiro, tiro sportivo da caccia (tiro di campagna, tiro a palla, tiro con l’arco da caccia, field target), motociclismo, go kart, aviazione generale e aviazione sportiva individuale, arrampicata in falesia o esterno, purché siano mantenute le distanze di sicurezza tra l’arrampicatore ed il compagno di sicura.
Per queste attività sportive è vietato avvalersi dei locali interni ad uso comune quali spogliatoi, bar interni, docce, ecc.
E’ comunque consentita ogni altra attività sportiva o motoria svolta in forma individuale così come le attività sportive paralimpiche che possano svolgersi senza necessità di assistente sportivo.
Le attività possono essere svolte dalle ore 06.00 alle ore 22.00 ed esclusivamente in modalità individuale, preferibilmente all’aria aperta e, comunque, con il rispetto delle misure di sicurezza;
Sono inoltre consentite le sessioni di allenamento in forma individuale di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazione nazionali ed internazionali, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali.
Sempre alll’interno del territorio della Regione Marche, è permesso anche spostarsi con mezzi propri per raggiungere il luogo dove svolgere l’attività sportiva o l’attività motoria.
E’ inoltre consentito ai proprietari o loro delegati lo spostamento individuale nell’ambito del territorio regionale per raggiungere i propri velivoli per trasportarli presso le officine autorizzate alla loro manutenzione e riparazione, necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene. Va comunque assicurato il rientro in giornata delle persone presso la propria abitazione. Gli stessi proprietari possono spostarsi individualmente all’interno del territorio regionale per le attività di rimessaggio.
Agli armatori, ai proprietari o ai marinai è consentito lo spostamento individuale nell’ambito del territorio regionale, per le attività di manutenzione, riparazione e sostituzione di parti necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione di natanti e imbarcazioni e per la messa in acqua dell’unità da diporto.
C.C.
Riprendono le adozioni dei cani al Rifugio di Colle Altino
“Siamo felici che le nostre sollecitazioni abbiano trovato immediata e positiva risposta da parte del Governatore delle Marche che ringraziamo - dichiara la responsabile Giovanna Pettinelli-. Il decreto consente la ripresa delle adozioni nella nostra struttura; basterà che le persone interessate ci contattino telefonicamente fissando un appuntamento. Questa procedura ci consentirà di organizzare gli ingressi in modo da scaglionarli in orari differenti, così da garantire ogni volta la presenza di una sola persona, rispetto del distanziamento sociale e delle disposizioni normative riferite al contenimento della diffusione del virus. Gli interessati alle adozioni – spiega Giovanna Pettinelli- entreranno in una zona appositamente predisposta per la visione dei cani. Uno alla volta, gli amici a quattro zampe precedentemente individuati, saranno accompagnati in quell’area per fare la conoscenza con il futuro adottante. Ovviamente, il tutto avverrà nella massima sicurezza, con l’utilizzo di mascherine e guanti nonché mantenendo le distanze di sicurezza e provvedendo alle attività di sanificazione”.
“Motivo di un numero così elevato – spiega la responsabile- è che durante il periodo del lockdown ci sono stati nuovi ingressi ma per nessuno dei cani si è potuta aprire la possibilità di trovare una nuova casa. Convivono nella nostra piccola fattoria, dove sono presenti anche 3 pecore, una capretta, un pony e due oche; questo periodo del fermo delle adozioni, per noi fondamentali, è stato abbastanza difficile anche per via del blocco delle attività dei volontari. Si è lavorato con un numero ristretto di operatori che si sono presi cura solo del loro accudimento, mentre hanno subito una forte limitazione le passeggiate dei cani”.
Con la visita online del sito del Rifugio del cane di Colle Altino LNDF, costantemente aggiornato con le foto degli ospiti della struttura, o attraverso l'apposita pagina facebook, le persone interessate alle adozioni, possono già individuare il cagnolino più adatto alla propria situazione; contattando poi i numeri 320- 1994807 o 339- 4534544, dopo un breve colloquio con gli operatori, sarà possibile fissare l’appuntamento. L’augurio è che al più presto si possa regalare una vita nuova a questi simpatici amici, desiderosi d’affetto.
C.C.
La Camera approva l'emendamento per la riapertura delle chiese
f.u.
"Spiagge libere agli chalet", la proposta del sindaco Ciarapica
A preoccupare, tuttavia, è l’aspetto economico e il timore di perdite nei fatturati che possa scoraggiare gli operatori a riaprire i propri stabilimenti.
“La preoccupazione è tanta – continua il primo cittadino civitanovese, soprattutto perché il distanziamento sociale comporta un numero minore di persone in spiaggia, un numero minore di clienti che possono frequentare i ristoranti per cui non sarà una stagione florida come le altre. Così come amministrazione ci stiamo muovendo insieme alle associazioni di categoria per capire come poter intervenire. Stiamo facendo pressioni sulla regione per poter utilizzare una parte delle spiagge pubbliche per compensare gli spazi che perderebbero le concessioni private, stiamo ragionando ad un abbattimento, se non addirittura un azzeramento della Tosap, su uno sconto del 50 per cento sulle bollette dell’acqua, che rappresenta un costo notevole per i balneari, e della tassa sui rifiuti. Tutte misure che recherebbero sollievo a categoria di lavoratori fortemente penalizzati dall’emergenza Covid”.
f.u.
Droga in auto e a casa. Denunciati due settempedani
All'interno del mezzo i militari hanno trovato una busta di cellophane con circa 25 grammi di marijuana.
Lo stupefacente era nella piena disponibilità del proprietario dell'auto: un ventenne.
Durante la successiva perquisizione dell'abitazione sono poi stati trovati un bilancino di precisione e quasi 300 bustine in cellophane utili per poter confezionare la sostanza stupefacente.
La perquisizione è stata estesa anche al passeggero, un altro ventenne settempedano: all'interno della sua abitazione sono stati trovati altri 35 grammi di marijuana, nonché un bilancino di precisione ed altro materiale utile al confezionamento delle dosi. Entrambi i giovani sono stati denunciati a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
GS
Pensavano di trascorrere la serata insieme. Multa per 7 caldarolesi
I militari della locale stazione, durante un servizio di pattuglia, li hanno trovati tutti insieme a chiacchierare e a passare la serata, non mantenendo le distanze minime di sicurezza previste dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per evitare assembramenti.
Alla vista dei militari due dei ragazzi hanno cercato di dileguarsi ma sono stati comunque prontamente bloccati e identificati.
I sette giovani, tutti residenti a Caldarola, sono stati sanzionati di una contravvenzione da 280 euro ciascuno per aver creato assembramento in luogo pubblico.
GS
Doppio blitz antidroga: tre denunciati, 1,7kg di droga sequestrata
Le Fiamme Gialle, notando l’uscita sospetta di una persona da un’abitazione del condominio e ritenendo che potesse avere della droga, lo hanno sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. Grazie anche all'ausilio del cane antidroga, sono stati rinvenuti 4 sacchetti di cellophane con all'intero 1.660 grammi di marijuana che erano nascosti in un mobiletto.
Il pusher è stato tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e, su disposizione del P.M. di turno, condotto ai domiciliari; la convivente è stata invece denunciata a piede libero per concorso nel reato di spaccio.
In altra distinta operazione, effettuata nella notte a Potenza Picena, le Fiamme Gialle civitanovesi hanno inoltre sequestrato ulteriori 16 grammi di marijuana, denunciando a piede libero il responsabile.
g.g.
Biologico: due aziende nei guai
Gravi irregolarità in due aziende della filiera del biologico. Ad accertare frodi e truffe aggravate sono stati i Carabinieri Forestali di Macerata. Protagoniste degli illeciti, due aziende di coltivazione e produzione di vegetali bio. L’attività investigativa, iniziatanelmese di Gennaio e svolta dai militari della Stazione dei Forestali di Abbadia di Fiastra, ha riguardato controlli in campo e riscontri documentali a carico di due aziende agricole, una di Tolentino e l’altra di Loro Piceno, entrambe dedite alla produzione di vegetali “bio” quali grano, favino e girasole,destinata ad aziende per la vendita all’ingrosso di alimenti e mangimi. Dagli accertamenti è stato possibile appurare chein tali aziende sono stati utilizzati nelle annate agrarie 2019 e 2020 alcune tipologie di prodotti fertilizzanti e fitosanitari vietati nelle coltivazioni biologiche con lo scopo di incrementare la resa delle coltivazioni stesse. Le produzioni agricole anno 2019 sonostate commercializzate come “prodotti biologici”, per complessive 766 tonnellate, per un fatturatototale di 272.815 euro. Per la stessa annatainoltre le aziendehanno percepito,in violazione dei bandi di accesso ai finanziamenti UE per produzioni biologiche, e dunque in modo illecito, anche contributi per un totale di 86.151 Euro. Per quanto riguarda invece la produzione agricola anno 2020, l’intervento dei militari, ne ha impedito la vendita e commercializzazione come “prodotto biologico”. A seguito dei rilievi dei militari, inoltre l’organo di controllo “Suolo e Salute srl”,autorizzato a tale scopo dal Ministero delle Politiche Agricole,ha sospeso ad entrambe le due aziende la certificazione “biologica”. I rappresentanti legali delle due aziende sono stati denunciati: in totale si tratta di tre persone, a cui va ad aggiungersi il direttore tecnico dei lavori. I reati contestati sono di frode aggravata nell'esercizio del commercio e truffa aggravata.
g.g.
Auto si ribalta, conducente a Torrette
Un automobilista, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo della sua auto che si è capottata, rimanendo su un fianco.
Sul posto i vigili del fuoco che lo hanno estratto dalle lamiere dal portellone posteriore dell'auto. Viste le condizioni dell'uomo i sanitari del 118 hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza.
Ad occuparsi dei rilievi i carabinieri.
GS