Notizie sportive nelle Marche
Martedì, 05 Maggio 2020 12:32
Speciale Medicina e falsi miti 05-05-2020
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Medicina e falsi miti
Martedì, 05 Maggio 2020 12:29
Gian Mario Mercorelli 5 stelle Tolentino, ripartenza e coronavirus 05/05/2020
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Focus Notizie
Martedì, 05 Maggio 2020 12:26
Camerino,la Protezione civile riconsegna libri a 200 liceali
Sono stati recuperati dai banchi di scuola dei Licei Camerino per essere riconsegnati a circa 200 alunni , libri e materiale didattico lasciato nelle aule prima dell’emergenza Covid-19. Un’operazione complessa resa possibile dalla Protezione Civile di Camerino che ha agito in stretta collaborazione con i gruppi locali di Castelraimondo, Matelica, San Severino, Valfornace, Pioraco e Tolentino.
" Si tratta di materiale didattico di varia natura, essendo il corredo scolastico dei liceali piuttosto vario e articolato - precisa il dirigente Franceco Rosati-. Si va da libri di testo ad appunti, da quaderni a cartelle per il disegno nonchè materiale che i ragazzi utilizzano per l'educazione fisica. Tanto materiale che, considerata la mole di 800 studenti che frequentano i Licei di Camerino, molti di loro avevano lasciato nelle classi, anche perchè- spiega il dirigente- in Italia ormai si adottano sempre più libri in formato digitale e così avviene nella nostra scuola ccon il ricorso ad un formato misto; molti dei testi hanno un equivalente anche in formato on line e, in questo lungo periodo, alcuni degli studenti hanno sopperito appunto col formato digitale. Vista la notizia che la scuola in presenza ripartirà a settembre, seppure ancora non vi sia una decisione definitiva sugli esami di stato, gli studenti hanno chiesto la possibilità di riprendere il materiale e dunque ci siamo appoggiati ai volontari Protezione Civile di Camerino. A loro voglio rivolgere il mio pubblico ringraziamento anche perchè alcune settimane fa avevano provveduto alla consegna dei computer che la nostra scuola aveva messo a disposizione per gli studenti che ne erano sprovvisti e necessari per poter seguire le lezioni a distanza. Da questo punto di vista, la scuola ha fatto degli investimenti, sfruttando in tempi rapidissimi il contributo ministeriale e quindi- conclude Rosati- si aggiunge ora la consegna del materiale recuperato e fatta casa casa dalla protezione civile di Camerino avvalendosi della collaborazione dei colleghi dei locali gruppi che provvederanno a distribuirli agli interessati nei rispettivi comuni. Grazie ancora di cuore per questa collaborazione che per noi è molto importante".
C.C.
" Si tratta di materiale didattico di varia natura, essendo il corredo scolastico dei liceali piuttosto vario e articolato - precisa il dirigente Franceco Rosati-. Si va da libri di testo ad appunti, da quaderni a cartelle per il disegno nonchè materiale che i ragazzi utilizzano per l'educazione fisica. Tanto materiale che, considerata la mole di 800 studenti che frequentano i Licei di Camerino, molti di loro avevano lasciato nelle classi, anche perchè- spiega il dirigente- in Italia ormai si adottano sempre più libri in formato digitale e così avviene nella nostra scuola ccon il ricorso ad un formato misto; molti dei testi hanno un equivalente anche in formato on line e, in questo lungo periodo, alcuni degli studenti hanno sopperito appunto col formato digitale. Vista la notizia che la scuola in presenza ripartirà a settembre, seppure ancora non vi sia una decisione definitiva sugli esami di stato, gli studenti hanno chiesto la possibilità di riprendere il materiale e dunque ci siamo appoggiati ai volontari Protezione Civile di Camerino. A loro voglio rivolgere il mio pubblico ringraziamento anche perchè alcune settimane fa avevano provveduto alla consegna dei computer che la nostra scuola aveva messo a disposizione per gli studenti che ne erano sprovvisti e necessari per poter seguire le lezioni a distanza. Da questo punto di vista, la scuola ha fatto degli investimenti, sfruttando in tempi rapidissimi il contributo ministeriale e quindi- conclude Rosati- si aggiunge ora la consegna del materiale recuperato e fatta casa casa dalla protezione civile di Camerino avvalendosi della collaborazione dei colleghi dei locali gruppi che provvederanno a distribuirli agli interessati nei rispettivi comuni. Grazie ancora di cuore per questa collaborazione che per noi è molto importante".
C.C.
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Cronaca
Martedì, 05 Maggio 2020 12:19
Commissario Ricostruzione Legnini a Camerino 04/05/2020
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Focus Notizie
Martedì, 05 Maggio 2020 11:14
Borioni: "Via le auto da Piazza del Popolo"
Ripartire con una marcia diversa e con un cammino nuovo verso il cambiamento. E’ quanto auspica il consigliere comunale del gruppo Centrosinistra per San Severino Francesco Borioni in questa fase 2 dell’emergenza Covid, uno dei passaggi del lungo cammino di ritorno alla normalità. “Se approfittassimo di questa situazione per immagine una nuova normalità? – si chiede il consigliere comunale settempedano - Inevitabilmente dovremo immaginare nuovi stili di vita, che ci consentano di conquistare una mutata socialità. Così ci piace immaginare un aumentato spazio vitale per la nostra comunità, un percorso pedonale e ciclabile che diventi arteria della città, nel quale il suolo possa dirsi realmente pubblico”. Così Borioni ipotizza la possibilità di attuare un migliore distanziamento utilizzando gli spazi pubblici adiacenti agli esercizi commerciali senza assoggettarli al pagamento della Tosap, tassa che attualmente è stata sospesa dall’amministrazione. Nel concreto il consigliere ipotizza una vita cittadina più sostenibile dal punto di vista della mobilità e delle attività economiche, proponendo nello specifico “un ritorno della nostra splendida Piazza del Popolo ad essere punto di accoglienza e di incontro, magari chiusa al traffico e che diventi uno spazio pubblico a beneficio delle attività commerciali che su di essa insistono”.
f.u.
f.u.
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Politica
Martedì, 05 Maggio 2020 10:22
Camerino nuova sede comunale, partiti i lavori a Vallicelle
Iniziati a Camerino, nell'area di Protezione civile n.2 di Vallicelle, i lavori propedeutici alla costruzione della nuova sede comunale provvisoria. Da questa mattina mezzi meccanici ed operai delle ditte sono in azione nella zona dove già da tempo erano stati smantellati i container che avevano ospitato dapprima le famiglie di Camerino sfollate dalle loro case e, successivamente gli studenti universitari.
" Riprendono tutte le operazioni e le attività che la pandemia ci ha costretti ad interrompere - afferma il sindaco Sandro Sborgia-. Ripartiti da oggi i lavori nel mattatotio comunale nonchè le messe in sicurezza e, in contemporanea anche i lavori relativi alla costruzione della nuova sede provvisoria del comune a Vallicelle. In quest'ultimo caso- continua Sborgia- le ditte hanno avviato le prove di sondaggio che sono state richieste dalla Soprintendenza per la valutazione della fattibilità dell'opera. Abbiamo dunque cominciato a muovere di nuovo i primi passi verso quel cammino che avevamo già iniziato e che purtroppo qualche mese fa, per forza di cose, abbiamo dovuto interrompere. Con tutte le misure di sicurezza e con la massima responsabilità- conclude il sindaco- dobbiamo necessariamente andare avanti e recuperare il tempo che si è perso e che non è solo quello dei due mesi dovuti al Covid ma che ci riporta a quella terribile data del 2016, lontana, ma i cui segni ancora portiamo evidenti".
C.C.
" Riprendono tutte le operazioni e le attività che la pandemia ci ha costretti ad interrompere - afferma il sindaco Sandro Sborgia-. Ripartiti da oggi i lavori nel mattatotio comunale nonchè le messe in sicurezza e, in contemporanea anche i lavori relativi alla costruzione della nuova sede provvisoria del comune a Vallicelle. In quest'ultimo caso- continua Sborgia- le ditte hanno avviato le prove di sondaggio che sono state richieste dalla Soprintendenza per la valutazione della fattibilità dell'opera. Abbiamo dunque cominciato a muovere di nuovo i primi passi verso quel cammino che avevamo già iniziato e che purtroppo qualche mese fa, per forza di cose, abbiamo dovuto interrompere. Con tutte le misure di sicurezza e con la massima responsabilità- conclude il sindaco- dobbiamo necessariamente andare avanti e recuperare il tempo che si è perso e che non è solo quello dei due mesi dovuti al Covid ma che ci riporta a quella terribile data del 2016, lontana, ma i cui segni ancora portiamo evidenti".
C.C.
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Cronaca
Martedì, 05 Maggio 2020 06:54
Conferenza Episcopale, arrivano i chiarimenti sui funerali
Nuove norme per la celebrazione dei funerali a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri accolto dalla Conferenza Episcopale Italiana che, in conformità alla normativa sanitaria di contenimento del Coronavirus, ha specificato le misure da osservare nel dare l’ultimo saluti ai propri congiunti. Così la partecipazione alle esequie è limitata ai parenti stretti del defunto, massimo di 15, che dovranno sempre mantenere le distanze di sicurezza indossando la mascherina e, possibilmente, i guanti. Resta fermo il divieto di partecipazione al rito per coloro che abbiamo una temperatura corporea superiore ai 37,5 °C, presentino altri sintomi influenzali o abbiano avuto contatto con persone positive nei giorni precedenti. Inoltre, in caso di celebrazione delle esequie con la messa, al momento della distribuzione della Comunione dovranno essere evitati gli spostamenti e sarà il celebrante, munito mascherina, a recarsi ai posti dove i fedeli che vorranno ricevere l’Eucaristia attenderanno in piedi. Al termine del rito non sono consentiti cortei e assembramenti e il luogo della celebrazione, la chiesa, sarà regolarmente igienizzata e areata. “Queste procedure – dichiara l’arcivescovo Francesco Massara – sono già state comunicate ai sacerdoti e rese note ai fedeli mediante avviso affisso alle porte delle chiese. Ritengo sia una forma per essere più vicini alle persone nel momento tragico della morte di un proprio caro, nella speranza che a breve si possano riaprire le chiese, con tutte le accortezza necessarie, per le celebrazioni comunitarie sempre nel massimo rispetto e tutela della salute”.
f.u.
f.u.
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Diocesi
Martedì, 05 Maggio 2020 04:20
Scossa di 3.6 sveglia tre provincie
La Fase 2 che tutta Italia attendeva ha avuto un motivo in più per essere ricordata nelle Marche: un forte boato e poi la scossa hanno squarciato il silenzio alle 4.05 di questa notte.
Amandola l'epicentro, ma il sisma è stato avvertito anche a Macerata e Ascoli Piceno.
Inutile dire che è tornata la paura perché, anche se il Commssario Giovanni Legnini, con la sua visita di ieri mattina a Camerino, ha voluto tranquillizzare su una ricostruzione che ripartirà, imparare a convivere col sisma spetta ai cittadini. Cittadini costretti ancora a combattere contro troppi mostri.
Amandola l'epicentro, ma il sisma è stato avvertito anche a Macerata e Ascoli Piceno.
Inutile dire che è tornata la paura perché, anche se il Commssario Giovanni Legnini, con la sua visita di ieri mattina a Camerino, ha voluto tranquillizzare su una ricostruzione che ripartirà, imparare a convivere col sisma spetta ai cittadini. Cittadini costretti ancora a combattere contro troppi mostri.
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Cronaca
Lunedì, 04 Maggio 2020 13:28
Il 4 maggio dei trasporti, ecco l'organizzazione di Contram
La lenta ripartenza che interessa l'intero Paese riguarda anche il settore dei trasporti. E' per questo che Contram si è organizzata per garantire la sicurezza di lavoratori e passeggeri. Accanto alle direttive già emanate dall'azienda durante il periodo di lockdown, oggi sono state prese nuove disposizioni con i richiami al decreto del 26 aprile.
Per salire sugli autobus sono obbligatorie le mascherine che dovranno essere indossate per l'intera durata del viaggio. Per salire a bordo bisogno dare sempre la precedenza a chi scende.
Qualora a bordo si dovesse raggiungere la capienza massima, secondo le regole di distanziamento, il conducente ha mandato di non far salire ulteriori passeggeri, chiedendo l'attivazione di una corsa bis.
"Una situazione regolare nelle linee da noi servite - dichiara il presidente di Contram spa Stefano Belardinelli - dove abbiamo registrato un comportamento molto corretto da parte dell'utenza. Abbiamo registrato qualche passeggero in più sulla linea Ancona - Macerata, che ci ha costretti a predisporre una corsa bis per consentire il distanziamento a bordo, mentre nelle linee tra Macerata e Civitanova siamo stati al limite delle capienze.
Più tranquilla la zona montana dove l'afflusso dei passeggeri non è altissimo. Ci siamo anche attivati con nostro personale ad informare l'utenza sulle novità previste nei trasporti pubblici, in particolare per quanto riguarda l'uso della mascherina obbligatorio per viaggiare sui pullman precisando anche che in caso di affollamento oltre il consentito il conducente potrebbe non effettuare le fermate. Siamo fiduciosi anche se ci attendiamo con il trascorrere dei giorni che la Regione Marche ci consenta di aumentare le corse per soddisfare l'utenza e favorire anche il distanziamento".
GS
Per salire sugli autobus sono obbligatorie le mascherine che dovranno essere indossate per l'intera durata del viaggio. Per salire a bordo bisogno dare sempre la precedenza a chi scende.
Qualora a bordo si dovesse raggiungere la capienza massima, secondo le regole di distanziamento, il conducente ha mandato di non far salire ulteriori passeggeri, chiedendo l'attivazione di una corsa bis.
"Una situazione regolare nelle linee da noi servite - dichiara il presidente di Contram spa Stefano Belardinelli - dove abbiamo registrato un comportamento molto corretto da parte dell'utenza. Abbiamo registrato qualche passeggero in più sulla linea Ancona - Macerata, che ci ha costretti a predisporre una corsa bis per consentire il distanziamento a bordo, mentre nelle linee tra Macerata e Civitanova siamo stati al limite delle capienze.
Più tranquilla la zona montana dove l'afflusso dei passeggeri non è altissimo. Ci siamo anche attivati con nostro personale ad informare l'utenza sulle novità previste nei trasporti pubblici, in particolare per quanto riguarda l'uso della mascherina obbligatorio per viaggiare sui pullman precisando anche che in caso di affollamento oltre il consentito il conducente potrebbe non effettuare le fermate. Siamo fiduciosi anche se ci attendiamo con il trascorrere dei giorni che la Regione Marche ci consenta di aumentare le corse per soddisfare l'utenza e favorire anche il distanziamento".
GS
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Cronaca
Lunedì, 04 Maggio 2020 12:30
Speciale Medicina e falsi miti 04-05-2020
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Medicina e falsi miti