Scoperti dalla Guardia di Finanza di Camerino alcuni beneficiari di Reddito/Pensione di Cittadinanza che hanno fornito informazioni false nelle Dichiarazioni Sostitutive Uniche per il calcolo dell’ISEE.
In particolare, due soggetti hanno omesso di dichiarare vincite a giochi online per circa € 100.000 l’uno e circa € 74.000 l'altro, percependo un indebito Reddito di Cittadinanza di quasi € 15.000. Altre due persone, avendo taciuto sul loro stato detentivo – una rinchiusa in carcere, per furto e resistenza a pubblico ufficiale, e l’altra agli arresti domiciliari,per ricettazione – hanno percepito indebitamente importi per un totale di circa € 7.500.
Tali soggetti sono stati segnalati alla Direzione Provinciale dell’I.N.P.S. di Macerata, per l’interruzione dell’erogazione del sussidio, e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata con contestuale richiesta della misura cautelare del sequestro preventivo finalizzato alla confisca delle somme non spettanti – circa € 22.500 – in parte già eseguito.
Marco Morosini
Dichiarazioni false per ottenere il Reddito di Cittadinanza: scoperti 4 percettori indebiti
Venerdì, 25 Giugno 2021 10:22 | Letto 578 volte Clicca per ascolare il testo Dichiarazioni false per ottenere il Reddito di Cittadinanza: scoperti 4 percettori indebiti Scoperti dalla Guardia di Finanza di Camerino alcuni beneficiari di Reddito/Pensione di Cittadinanza che hanno fornito informazioni false nelle Dichiarazioni Sostitutive Uniche per il calcolo dell’ISEE. In particolare, due soggetti hanno omesso di dichiarare vincite a giochi online per circa € 100.000 l’uno e circa € 74.000 laltro, percependo un indebito Reddito di Cittadinanza di quasi € 15.000. Altre due persone, avendo taciuto sul loro stato detentivo – una rinchiusa in carcere, per furto e resistenza a pubblico ufficiale, e l’altra agli arresti domiciliari,per ricettazione – hanno percepito indebitamente importi per un totale di circa € 7.500. Tali soggetti sono stati segnalati alla Direzione Provinciale dell’I.N.P.S. di Macerata, per l’interruzione dell’erogazione del sussidio, e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata con contestuale richiesta della misura cautelare del sequestro preventivo finalizzato alla confisca delle somme non spettanti – circa € 22.500 – in parte già eseguito.Marco Morosini
Scoperti dalla Guardia di Finanza di Camerino alcuni beneficiari di Reddito/Pensione di Cittadinanza che hanno fornito informazioni false nelle Dichiarazioni Sostitutive Uniche per il calcolo dell’ISEE.
In particolare, due soggetti hanno omesso di dichiarare vincite a giochi online per circa € 100.000 l’uno e circa € 74.000 l'altro, percependo un indebito Reddito di Cittadinanza di quasi € 15.000. Altre due persone, avendo taciuto sul loro stato detentivo – una rinchiusa in carcere, per furto e resistenza a pubblico ufficiale, e l’altra agli arresti domiciliari,per ricettazione – hanno percepito indebitamente importi per un totale di circa € 7.500.
Tali soggetti sono stati segnalati alla Direzione Provinciale dell’I.N.P.S. di Macerata, per l’interruzione dell’erogazione del sussidio, e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata con contestuale richiesta della misura cautelare del sequestro preventivo finalizzato alla confisca delle somme non spettanti – circa € 22.500 – in parte già eseguito.
Marco Morosini
In particolare, due soggetti hanno omesso di dichiarare vincite a giochi online per circa € 100.000 l’uno e circa € 74.000 l'altro, percependo un indebito Reddito di Cittadinanza di quasi € 15.000. Altre due persone, avendo taciuto sul loro stato detentivo – una rinchiusa in carcere, per furto e resistenza a pubblico ufficiale, e l’altra agli arresti domiciliari,per ricettazione – hanno percepito indebitamente importi per un totale di circa € 7.500.
Tali soggetti sono stati segnalati alla Direzione Provinciale dell’I.N.P.S. di Macerata, per l’interruzione dell’erogazione del sussidio, e denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata con contestuale richiesta della misura cautelare del sequestro preventivo finalizzato alla confisca delle somme non spettanti – circa € 22.500 – in parte già eseguito.
Marco Morosini
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